sabato 28 giugno 2014

EMME X intervistata da STEFANIA GANDER

Un ringraziamento speciale a Stefania, ha fatto un ottimo lavoro.


“Per me scrivere è un istinto animale. Non ne posso fare a meno”.
Così ci dice Emme X, autrice di “Quando l’Amore è Amore” e “La Forza dell’Amore”, due romanzi davvero molto intensi e ben scritti.
Iniziamo con Emme X, che per noi ha scritto il racconto  “Così è la vita…” e l’ottavo capitolo del nostro romanzo collettivo, a conoscere meglio i nostri autori che spesso, e questo ne è proprio il caso, si cimentano con romanzi completi davvero molto interessanti e belli da leggere. Sappiamo tutti ( e lo approfondiremo) quali difficoltà si incontrino a far pubblicare un romanzo da un editore serio se non si è prima conosciuti, quindi qui diamo il giusto spazio anche a chi dà seguito alla passione per la scrittura e riesce con fatica ad autopubblicare le proprie opere.

D.: Emme X non mi dire che è il tuo vero nome… Ci dici qualcosa su di te?
R.: No,  naturalmente. Mi chiamo Ester (il cognome proprio non ce lo vuole dire), ho trentasei anni e sono originaria di Catania, ma da sette anni mi sono trasferita a Guspini, un piccolo paese del Medio Campidano in Sardegna: ho seguito l’amore ed ora vivo con un compagno favoloso, da romanzo (è anche grazie a lui se ho potuto coltivare il mio sogno, senza il suo aiuto e il suo incoraggiamento, forse non avrei mai avuto il coraggio di pubblicare i miei scritti) e nostra figlia di tre anni e mezzo.

D.: Qui siamo tutti appassionati di lettura e scrittura. Tu cosa leggi prevalentemente?
R.: I libri che preferisco leggere sono i romanzi rosa contemporanei del genere di Jamie McGuire, J.A. Redmerski, J.R. Ward, Jessica Sorensen ecc…; mi piace lo stile di Anna Premoli e Federica Bosco, devo dire che le leggo volentieri.
Nella mia adolescenza ho amato Liala, ho la collezione rilegata dei suoi libri. Sveva Casati Modignani non sempre mi piace, alcuni libri sono molti belli, altri non mi hanno lasciato niente. 50 sfumature è stata una rivelazione, perché lo credevo “pesante”, invece racconta una storia d’amore molto bella … i protagonisti fanno del sesso straordinario, un po’ esagerato a volte, ma molte donne vorrebbero un Christian Grey accanto a loro, ne sono certa. Ogni tanto leggo qualche thriller, giusto per variare un po’.
Non mi piace Clara Sanchez, troppo noiosa, Nicholas Sparks lo leggo ma non sempre mi emoziona.
Non sono tipo da Dante, Omero e Manzoni, preferisco le letture semplici e scorrevoli, che emozionano e che fanno sognare. Se proprio devo citare un autore “classico”, dico che Pirandello è tra i miei favoriti.
Il libro più bello in assoluto che abbia mai letto (sembrerà un controsenso, in quanto non è contemporaneo), è Cime tempestose, stupendo. Un amore struggente che ti entra nelle vene. L’ho letto la prima volta a quindici anni, poi a venti, a ventidue, a trenta e a trentacinque. Ebbene sì, l’ho letto cinque volte e ho pianto dieci volte.

D.: E dalla lettura sei passata alla scrittura: hai due romanzi all’attivo (si possono acquistare su Playstore e su Bookrepublic.it), so per certo che ne hai un terzo in programma… Ti va di dirci qualcosa di più?
R.: Adesso, scrivo soprattutto storie d’amore che, come tutte le storie d’amore non sono sempre rose e fiori, a volte hanno un lieto fine, altre … non si sa. L’amore è tormento, è gioia, è delusioni, è gelosia, è passione. L’amore è tutto, è ovunque, è universale.
Il primo e-book che ho auto pubblicato  a dicembre del 2013, si intitola “La forza dell’amore”. Indubbiamente parla d’amore, ma ci sono anche diversi colpi di scena da non sottovalutare. La protagonista vive due storie: una di sesso sfrenato (perché non crede nell’amore), e una che, con tanta pazienza e sofferenza, diventerà romantica. Capirà la differenza tra sesso a e amore e si sveleranno tanti segreti …
Il  secondo e-book si intitola “Quando l’amore è amore”, auto pubblicato a giugno di quest’anno. Un libro un po’ più leggero rispetto al primo. La protagonista è comica, goffa, imbranata … e lui … pover’uomo! Quanta fatica per cercare di conquistarla. Molto divertente, i dialoghi sono scorrevoli e la storia non è proprio scontata, come si potrebbe pensare. Nel finale vi ritroverete sul viso una lacrima e un sorriso. Come può accadere una cosa del genere? Vedrete …
Ogni tanto pubblico qualche poesia su facebook, ma solo quando sono ispirata.
Un nuovo libro sta per arrivare. Ve lo dico in anteprima, si intitola “Un amore senza fine …” Un amore a senso unico. Lui la ama e lei non lo sa. Un giorno le propone un gioco, attraverso delle mail. Un passato difficile alle spalle per entrambi … alla fine si svelerà tutto, naturalmente. Emozionante.
Un altro libro è in lavorazione … vedremo più avanti.  Vi dico solo che “è magico”.
Conto di scriverne ancora molti.


D.: Dalle tue parole traspare una passione davvero straordinaria. Come nasce e come si coltiva questa passione, e che cosa rappresenta per te?
La prima parola che ho letto, a 4 anni e mezzo, è stata “Marco Polo”.  Da quel giorno non mi sono più fermata. Leggere e scrivere, per me sono come camminare e parlare. La carta e io siamo una cosa sola … e, se potessi scrivere con il dito, sarebbe molto comodo.  Perdo sempre le penne, dovrei tenerle attaccate al collo. Come dicevo l’altro giorno, per me scrivere è un istinto animale. Non ne posso fare a meno. Sul comodino ho carta e penna (non si sa mai, dovesse venirmi un’idea). Ne ho in bagno, sulla lavatrice, ne ho in cucina e in borsa. Perché la frase giusta ti arriva quando meno te lo aspetti. Basta poco per trovare le parole giuste, a volte no. C’è il blocco. Ma datemi una tastiera, un foglio e io scrivo, scrivo, scrivo …
Scrivere è un modo per esprimere dei sentimenti. È un modo per sognare, per viaggiare, per conoscere gente nuova. Quando scrivi, decidi tu chi sarà a farti compagnia in questo viaggio. Sarà simpatica? Oppure aggressiva? Sarà dolce, o noiosa? Bionda o bruna? Alta o bassa? E lui? Bello. Lui è sempre bello.
Scrivere ti apre la mente. È un modo per spezzare la monotonia della vita. A volte, compiere gli stessi gesti in modo automatico, ti rende insoddisfatta. Bene. La scrittura ti fa fare cose diverse, alternative. Se un amico ti ha deluso, puoi decidere di avere un amico che non ti deluderà mai … sei sempre tu a scegliere. È bellissimo.


D.: Il tuo entusiasmo è davvero contagioso! E adesso siamo tutti curiosi, cosa ne pensi di “Era una notte buia e tempestosa…”, questa comunità nata in rete per condividere questa passione?
Questa poi è la cosa più bella. L’idea innovativa, di scrivere un “Romanzo collettivo”, secondo me è geniale. A parte il fatto di farsi conoscere, di rendersi partecipi di un progetto, è proprio stimolante. Chi lo gestisce, dimostra apertura mentale a 360°. Eccellente. Ognuno di noi, giustamente, deve dimostrare di sapersi comportare. Gentilezza, educazione e tolleranza non devono mai mancare. Io ho trovato tutte queste cose e, spero, di sapermi comportare di conseguenza. Le critiche … io non sono favorevole. Perché spesso parla (e critica)  chi non ha mai letto nemmeno un fumetto. Non perché i fumetti siano da meno, ma perché si limitano a guardare le figure senza leggere le parole.
Mi piace tutto, non ho trovato difetti, sono entusiasta di aver conosciuto questo sito. Mi piacerebbe farne parte, sia con racconti brevi, che con qualche poesia. Se riesco, vorrei scrivere almeno un capitolo nel Romanzo collettivo. Geniale. L’ho già detto? Lo ripeto.

Grazie davvero per il tempo che ci hai dedicato, e in bocca al lupo per i tuoi romanzi!

Per tutti coloro che sono incuriositi dalle opere di Emme X, ecco dove potete trovarle:

-         http://www.bookrepublic.it/search/?q=Emme-X (anche per iOS devices)
-         Playstore

-         Il blog di Emme X: romanticamentelibri.blog.com

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