ERIKA FAVARO: E SE POI MI INNAMORO, PAZIENZA - RECENSIONE DI EMME X; Scheda tecnica e Biografia dell'autore

VOTO 5 su 5

SCHEDA TECNICA

Autore: ERIKA FAVARO

Titolo: E SE POI MI INNAMORO, PAZIENZA

Editore: EDIZIONI PIEMME

Data pubblicazione: 2014

Genere: ROMANTICO

Pagine: 266

Sinossi

Carlotta vive a Venezia, ha quasi trent’anni, molti pregi: è ironica, creativa, affettuosa. E un unico grande difetto: è afflitta da pigrizia cronica. Lei non è che odi il lunedì, odia tutti i giorni della settimana, se sono lavorativi. Il suo sogno – nonché buon proposito per l’anno nuovo – è quello di smettere di lavorare. Certo avrebbe un sacco di tempo libero, ma lo impiegherebbe in modo costruttivo leggendo, iscrivendosi a un corso di pittura, organizzando cenette per gli amici e, perché no, facendo la fidanzata. Questa probabilmente sarebbe la sua maggiore occupazione. Anche perché, in un paese come l’Italia, affidarsi ai sussidi sarebbe quantomeno incauto e non essendo una figlia di papà avrebbe bisogno di qualcuno che si occupi di lei, non solo in senso metaforico. Così, quando, durante la notte di Capodanno, sotto il vischio, esprime il desiderio di trovare il suo principe azzurro (in alternativa a una vincita all’Enalotto) e aprendo gli occhi vede Felix – bello sguardo, bel sorriso, forse un po’ troppo sportivo, ma nessuno è perfetto – pensa di aver risolto tutti i suoi problemi. Forse però questa rigorosissima organizzazione dei sogni non tiene conto di un piccolo particolare: l’amore, quello vero, se ne infischia dei buoni propositi e fa sempre e inevitabilmente di testa propria.

La mia recensione

Adoro Carlotta! Un personaggio fantastico, affetto da pigrizia cronica. E più cerca espedienti per farsi licenziare, maggiore è la scalata verso il successo … prima del crollo. Carlotta è spiazzante, con i suoi comportamenti infantili (a volte), la narrazione alterna momenti divertenti ad altri più intensi. A volte, magari, può essere frivolo, ma basta con i mattoni indigesti. Ben vengano un po’ di spensieratezza e allegria. Se vogliamo scavare per forza nel profondo, allora dico che questo libro fa riflettere, perché a un certo punto della vita, ognuno deve imboccare una strada: scegliere una cosa per rinunciare a un’altra. Non sempre si può avere tutto! Beato chi non deve mai scegliere … Resta il fatto che, questo romanzo, è positivo, scritto con una certa verve, originale. Non è soltanto una storia d’amore, è un coinvolgimento emotivo e mentale. È un processo contorto perché, quando ho aperto questo romanzo, l’ho letto in modo compulsivo, volevo sempre sapere cosa avrebbe fatto Carlotta, cos’altro si sarebbe inventata e come se la sarebbe cavata. Ho fatto il tifo per un personaggio anziché per un altro. Poi, quando l’ho finito, credetemi, mi è mancata la mia “amica” Carlotta. Auguro, da collega, a Erika Favaro di scrivere altri libri e di avere tutto il successo che merita, perché riconosco la fatica che c’è dietro la stesura di un libro e fa piacere essere apprezzati. Se avete gradito questo romanzo, non dimenticate di scaricare anche “Quando l’amore è amore” di Emme X.  Buona lettura e ricordatevi che sorridere fa bene.

ERIKA FAVARO

Biografia dell'autore

Erika Favaro ha 32 anni ed è nata a Venezia. La passione e l'ispirazione per i romanzi sono una componente primordiale. Già da piccola la sua passione era la scrittura, prediligendo i temi in classe. Poi teneva un diario segreto e da lì l'idea di un blog, che gestisce tutt'ora e racconta un po' di sé. Le piace osservare quello che la circonda e da lì trae le idee per i suoi romanzi.

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