lunedì 26 gennaio 2015

CHIARA TRABALZA: IL VOLO DELLE LANTERNE - Recensione di Emme X; Scheda tecnica e biografia

   VOTO 4.5 su 5
SCHEDA TECNICA:
Autore: CHIARA TRABALZA
Titolo: IL VOLO DELLE LANTERNE
Editore: EDEN EDITORI
Genere: ROMANZO
Data di pubblicazione: 2014
Pagine: 350

SINOSSI
Miriam e Lorenzo sono distanti, non si conoscono, non si sono mai visti, eppure sono anime gemelle e il destino ha deciso di farli incontrare travolgendo le loro vite. Lui è un giornalista in carriera, lei è la classica brava ragazza che non vuole mai dare problemi. Lui viaggia per il mondo, lei invece i viaggi può solo sognarli nella sua fantasia. Le loro vite non potrebbero essere più diverse eppure sembrano nati per stare insieme, come due tessere di uno stesso puzzle che combaciano perfettamente. Miriam viene travolta dalla passione, senza che possa far niente per opporsi ed improvvisa- mente la sua vita così lineare e prevedibile, da sempre costruita su rigidi binari e su rischi ben calcolati, viene sconvolta e tutte le sue certezze vacillano. Nasce così una bellissima storia d’amore e, quando Miriam pensa di aver raggiunto ormai la felicità, di aver finalmente ricevuto dalla vita quell’amore e quella sicurezza che cercava da sempre, un nuovo imprevisto porta Lorenzo lontano da lei, separando nuovamente le loro strade. Toccherà a loro difendere ciò che di più prezioso hanno e riconquistare quell’amore che sembra essere scritto da sempre nel loro destino.
La mia recensione
La storia è narrata in prima persona da Miriam, una ragazza di trent’anni. Il suo carattere è descritto nei minimi dettagli. Di lei sappiamo che da piccola stava spesso con i nonni che adorava e si prendevano cura di lei. È sempre stata una persona che non ha mai voluto creare problemi. Da bambina non faceva capricci. Da ragazzina studiava. Da adolescente non commetteva i colpi di testa tipici dell’età. Da adulta si dimostrava pacata,  tollerante e riservata. Al contrario di sua sorella Giulia che, invece, era vivace, perfetta, vanitosa e molto amata dai genitori.
Le due sorelle si volevano molto bene, ma a causa di questa diversità i genitori facevano preferenze. Essendo Giulia più “rumorosa”, attirava maggiormente l’attenzione a discapito della tranquillità che manifestava Miriam.

“Spesso mi dicevo che semmai avessi avuto due figli nella mia vita avrei di sicuro chiesto a Dio di farmi distribuire il mio amore in egual misura tra i due e di darmi la sapienza, e la saggezza di non fare mai favoritismi nel mio cuore di madre per l’uno o per l’altro poiché questa era sempre stata per me, nella mia vita, una ferita aperta e dolorosa.”

Un’altra differenza tra le due sorella era dettata dal fatto che Giulia, sebbene più giovane di Miriam, fosse già sposata con un uomo adorabile di nome Paolo.
Miriam, invece, è fidanzata da un’eternità con Diego: un eterno Peter Pan che non ha voglia di crescere e di mettere su famiglia. Lui non avverte questa esigenza, preferisce andare a suonare nei vari locali con il suo gruppo di amici, a discapito dei desideri di Miriam che passavano sempre in secondo piano.
Ormai, dopo quasi dieci anni, Miriam vuole certezze e realizzare quel futuro che ha sempre sognato: una bella casa, dei figli,un giardino e un marito da amare e da cui farsi amare. Questa situazione instabile non le sta più bene. Ogni volta che tenta di aprire il discorso, Diego l’abbraccia e la rabbonisce. 
Per mantenersi, anche se abita con la madre, Miriam lavora in un negozio di fiori.

Un giorno, per caso, Miriam commenta delle foto su internet. Le immagini ritraevano luoghi lontani e stupendi che avrebbe tanto voluto visitare. Un altro sogno irrealizzato per non far preoccupare la sua famiglia ormai sgretolata.
Le foto in questione erano state scattate da Lorenzo, un giornalista che viaggia molto per lavoro. Lui ringrazia per i commenti ricevuti e da quel momento iniziano a scriversi ogni sera, fino a quando Lorenzo decide di darle il suo numero di telefono.
Man mano che le conversazioni si ripetono con puntualità, il loro legame si consolida sempre più. Lorenzo sembra capirla, apprezzarla e riesce a farla sorridere anche nei momenti più difficili.
Miriam comincia a sopportare sempre meno Diego e apprezzare Lorenzo, soprattutto dopo essersi incontrati.
Col passar del tempo Miriam deve prendere una decisione: continuare a stare con Diego o lasciarlo definitivamente? Così, valutando e soppesando, arriva la consapevolezza che lei per Diego era solo un’abitudine.  Lorenzo è stato la spinta che le ha permesso di aprire gli occhi mentre lei, fino a quel momento non aveva avuto il coraggio di ammetterlo a se stessa.
Miriam ha anche una grande amica, cui confida tutti suoi sentimenti: Silvia. Quest’ultima le fa notare che, per la prima volta ha messo da parte il suo senso di responsabilità e giudizio, lasciandosi trasportare dalla passione, dalla leggerezza, dall’irrazionalità.
A questo punto non può filare tutto liscio. E accadono alcune cose che faranno soffrire sia Miriam sia Lorenzo. Non vi dico nulla per lasciarvi il piacere di leggerlo.
Posso comunque dire che non ho apprezzato le reazioni di Miriam. Proprio lei che era sempre stata accondiscendente, adesso si stava rivelando una persona egoista, aggressiva e intollerante. Proprio nei confronti di Lorenzo poi che, poverino, non si aspettava una reazione simile.
Per fortuna anche Silvia le ha detto le stesse cose che avrei detto io per farla ragionare. Capisco che l’esperienza con Diego l’abbia indurita, ma adesso non aveva a che fare con l’immaturo eterno fidanzato, ma con una persona che l’amava al di sopra di ogni altra cosa al mondo e glielo aveva dimostrato in mille modi.
La storia è ambientata a Roma principalmente, anche se si accenna a Venezia e alla Toscana. Come ho detto all’inizio, i personaggi sono descritti soprattutto nel carattere. L’autrice non nasconde nessun pensiero di Miriam né di Diego (che ha poco da pensare), né di Lorenzo.
Difficilmente leggo volentieri romanzi in cui i dialoghi sono pressoché inesistenti. I dettagli mi annoiano. Le descrizioni prolisse mi fanno sbadigliare. Invece, in questo caso, le parole accorate, i sentimenti contrastanti e le decisioni da prendere mi hanno resa partecipe di ogni palpito, di ogni scelta, di ogni pensiero che i protagonisti fanno. È vero, i dialoghi sono rari ma le emozioni sono molte. 
L’autrice ha dimostrato grande sensibilità entrando nell’animo umano, dimostrandone le debolezze e le contraddizioni.
Miriam ama Lorenzo, lui la ricambia, eppure lei vuole rinunciare a lui. Se non è contraddizione questa!!!
Miriam è un personaggio che si fa amare da subito anche se, a un certo punto, vorresti strozzarla. Vorresti dirle: ma si può sapere cosa stai combinando? Proprio questo fervore che esce durante la lettura fa capire che il romanzo ha colpito. Non sei indifferente, ti stai arrabbiando, stai partecipando.
Chiara, con la sua scrittura pulita e delicata, ha fatto centro. È impossibile non capire i personaggi, non potrebbero essere raccontati meglio di così.
Cosa ci insegna questo libro? Che a volte perdiamo tempo dietro a persone che non ci meritano. Che quando troviamo la persona giusta abbiamo paura, talmente paura che sarebbe meglio lasciarla andare. E ci insegna che nella vita sbagliamo, che siamo stupidi e accomodanti con chi non ci apprezza e diventiamo vili ed esigenti con chi dona il suo amore. Ci insegna che dobbiamo mettere da parte l’orgoglio e che non possiamo decidere noi per gli altri. Che in alcune circostanze non possiamo fare tutto da soli, ma accettare la mano che ci viene donata e anche il cuore.
A questo punto, vi chiederete: Ma che senso hanno le lanterne? Leggetelo e lo saprete.


Citazione
“Adoravo le lanterne volanti, così leggere e romantiche, così delicate, eppure, sebbene fragili, potevano volare lontanissime, portando con sé messaggi d’amore.”









 
 BIOGRAFIA
Chiara Trabalza vive a Roma, è laureata in Psicologia, sposata e mamma a tempo pieno di due bambine.
Appassionata di libri non potrebbe mai fare a meno del piacere della lettura.
Da sempre scrivere è stata la sua grande passione, coltivata fin da quando era ragazza, un bisogno fondamentale per poter esprimere i suoi sentimenti e i suoi sogni ad occhi aperti.
“Il volo delle lanterne” è il suo romanzo d’ esordio.


FRANCESCA ROSSINI : PHONEIX - Operazione Parrot; Recensione di Emme X; scheda tecnica e biografia

    VOTO 4 su 5
SCHEDA TECNICA:
Autore: FRANCESCA ROSSINI
Titolo: PHONEIX  – Operazione Parrot
Editore: LETTERE ANIMATE
Data di pubblicazione: 24 novembre 2014
Genere: SPY STORY/ THRILLER
Pagine: 219

Sinossi
1983. Un affascinante ed enigmatico agente dell'intelligence americana: Clay Nathan Hobbs, nome in codice Blue Shadow, coinvolge l'infermiera Leila Lane in una rocambolesca avventura in Europa sulle tracce di un agente del kgb, Egor Vinogradov, che ha un grosso conto in sospeso con lui. La comparsa in scena di una terza donna, l’agente segreto Rebecca Doyle, complicherà rapporti tra i protagonisti. Il terzetto dovrà tenere a bada i sentimenti per sventare un complotto ideato dallo spionaggio sovietico e la minaccia di conflitto atomico.

La mia recensione
Oggi cambiamo genere: pochi cuori, zero miele, cento per cento adrenalina.
Il periodo in cui si svolge questo romanzo è il 1983, a partire dal mese di ottobre.
Avremo a che fare con Leila Lane, madre single di Chris e lavora come infermiera in ospedale. Collabora come informatrice per la CIA e, quasi senza volerlo, si trova impelagata in una situazione scottante con l’agente segreto Blue Shadow , ovvero Clay Hobbs.
I due si troveranno ad affrontare diverse difficoltà: rapimenti, lotte, tentativi di fuga, amici che diventeranno nemici e nemici che si uniranno a loro; soffriranno la fame e la sete, dormiranno al freddo, scapperanno dai russi del Kgb, saranno feriti, picchiati, maltrattati.
A un certo punto, gli eventi li porteranno a separarsi, lottando ognuno con le proprie forze per sopravvivere tra quella criminalità che li circonda. A minipolare i fili di questa criminalità è Egor Vinogradov, personaggio spietato che usa un falso nome: lui fa parte del KGB. Clay ha un conto in sospeso con lui, mentre Egor, visti i nuovi eventi, cerca risposte da Leila.
Leggendo questo romanzo, ci si trova catapultati in un complotto continuo: non sai mai di chi puoi fidarti. Gli avvenimenti si susseguono abbastanza velocemente. La trama si svolge in diverse città, si parte da Washington, fuggono in Svizzera per seguire Vinogradov e, infine, scapperanno dalla Germania ancora divisa dal muro di Berlino.
C’è una buona dose di azione che tiene sveglia l’attenzione. Mistero non tanto, ma sicuramente diversi avvenimenti che incuriosiscono e possono provocare suspense, non eccessiva ma invoglia alla lettura.
Leila è una donna semplice, non proprio arguta, sicuramente sfortunata. Suo malgrado, si trova coinvolta nelle vicende e non le resta altro da fare che adeguarsi e sopportare Clay. Nonostante tutto, riesce a mantenere un contegno non indifferente, proverà sconforto, avrà paura, ma saprà difendersi anche quando si troverà da sola. Grazie alla sua esperienza da infermiera, saprà curare le ferite di Clay … e non solo quelle del corpo.
“Se per lui non avesse significato nulla?
 Questa ipotesi le sembrava ogni minuto più plausibile,
soprattutto quello ‘susami’ pronunciato alla fine:
insomma, chi è che chiede scusa dopo un bacio!”

Clay è un uomo che ne ha passate tante. La severità dell’addestramento lo ha reso maggiormente solitario, più duro e combattivo, sempre all’erta e pronto a difendersi da chiunque. L’esperienza del Vietnam ha finito di distruggere la sua  - già messa a dura prova – personalità. Un po’ per il suo carattere e molto per il lavoro che svolge, è difficile avere una relazione stabile. Nella sua vita c’è Rebecca Doyle, anche lei è un agente e, da nove anni, si frequentano. Il loro rapporto è libero, Clay è considerato un play boy, ma Rebecca non è mai stata gelosa, le sta bene così … fino a quando non vede l’agente in compagnia dell’infermiera.

Ho apprezzato particolarmente Clay, il suo personaggio mi ha molto incuriosita. È un duro ma non violento. È bello ma non si pone problemi a indossare dei baffi finti o tagliare i capelli. È riservato ma altruista. È uno degli agenti migliori ma non è invincibile. Non è un “debole” ma ha le sue “debolezze” o manie. Tutto questo lo rende “umano” e non un super eroe con poteri supremi. Non è lo stereotipato e invincibile agente. Mi hanno incuriosito molto le caratteristiche psicologiche del personaggio: recitare gli scioglilingua a voce alta per aiutarlo ad addormentarsi, mi fa pensare a una persona che deve controllare gli attacchi di panico. Sistemare le bottiglie in ordine di altezza, è un altro segno maniacale. Dividere le penne dalle matite senza nemmeno rendersene conto, mentre sta parlando è un altro indizio ossessivo. La sua è un’esistenza borderline, sia nel lavoro sia nei sentimenti. Lo dimostra la sua paura incontrollata - che lo ha fatto quasi ammattire quando non riesce a trovare Leila - arrivando perfino a pensare che l’avessero uccisa … come sarebbe stata la sua vita, in tal caso? Ho gradito anche il suo modo delicato di approcciarsi a Leila, quando ha preso coscienza che per lui non era soltanto una civile da proteggere.
L’ho letto con piacere anche se avrei preferito un po’ più di romanticismo tra i due protagonisti, ma devo ammettere che l’autrice ha saputo destreggiarsi perfettamente in un racconto complesso, sicuramente ricco di studi e ricerche. Un ottimo romanzo di spionaggio.



Biografia: 
Francesca Rossini insegna alla scuola primaria e vive a Manziana, piccolo paese nel verde della provincia romana. Collabora con il blog letterario Il momento di scrivere, per il quale cura la rubrica Dalla bozza al romanzo e scrive recensioni e interviste. Phoenix – Operazione Parrot è il suo romanzo d’esordio, ma ha da sempre coltivato la passione per la scrittura e per il disegno, dando vita a racconti su varie piattaforme telematiche e a fiabe illustrate per i suoi alunni.


martedì 20 gennaio 2015

SILVIA MANGO: IL MIO NOME E' PATTY BOOM BOOM - Recensione di EMME X; scheda tecnica e biografia

   VOTO 5 su 5
SCHEDA TECNICA
Autore: SILVIA MANGO
Titolo: IL MIO NOME E’ PATTY BOOM BOOM
Editore: RIZZOLI (YOU FEEL)
Data di pubblicazione: 2015
Genere: Mood EMOZIONANTE
Pagine: 119

SINOSSI
Quando un’auto in corsa si porta via la carriera e tutti i suoi sogni, Patricia Clinton, étoile del prestigioso corpo di ballo del New York City Ballet, si alza in piedi e ricomincia a danzare sul palcoscenico della vita, perché è questo che insegnano fin da piccole alle ballerine: rialzarsi, subito. 
Patty è forte, reagisce a ogni caduta, anche quando si ritrova in un mare di guai e con una condanna ai lavori sociali. Ad affiancarla nel suo percorso ci saranno il fratello e avvocato Bill, la giovane e ribelle Gia, che come tutte le adolescenti impara a crescere in un turbinio di emozioni contrastanti, e soprattutto Andre Miller, il tutor che le viene affidato. Anche con lui il destino non è stato benevolo. Affronteranno il domani insieme, rivelandosi le proprie ferite. Perché non vanno nascoste, ma valorizzate: testimoniano il passato, fanno parte del cammino di ognuno. Proprio come quei vasi orientali che, una volta rotti, vengono ricomposti con l’oro, acquistando una forza e una bellezza che prima non potevano avere.

Un romanzo corale che vi emozionerà. Una storia d’amore che si intreccia al destino di altre vite in una prova da applauso.
La mia recensione
Patty è una ragazza di ventotto anni che, attualmente, lavora come ballerina di lap dance al Cheethas Club di Los Angeles. Una sera viene quasi violentata da un attore non molto famoso, ma con gli agganci giusti. Lei riesce a difendersi colpendolo violentemente. Kevin Away, l’attore, denuncia di essere stato aggredito dalla ragazza portando la testimonianza del suo gorilla Joe.
Nessuno sembra credere alla ragazza la quale, con l’aiuto del fratello e avvocato Bill, riesce a ottenere l’affidamento ai servizi sociali dalla durata di tre mesi, l’obbligo di lasciare il lavoro, una multa salatissima da pagare e il sostegno psicologico di un tutor per gestire la rabbia.
“Gli ricordava un diamante grezzo, la pietra più dura del mondo, ma anche la più fragile.”
Così conosce Andre, soprannominato da Patty, Homo ridens. In effetti Andre è un uomo deluso dall’amore, sentimento che riversa verso sua figlia: la sedicenne Gia. Entrambi vivono l’abbandono di Kim, moglie e madre, in maniera diversa. Andre è fermamente deciso a non soffrire più per una donna. Gia vorrebbe tanto rivedere sua madre.

Andre sarà il tutor di Patty. I due entrano subito in sintonia. Patty riesce a parlargli del suo passato: la passione per la danza classica, la possibilità di diventare un étoile, i suoi sogni andati in frantumi dopo un incidente, la sedia a rotelle, l’impossibilità di ricominciare a ballare come prima a causa delle fratture alle gambe.
“Le gli disse che guardando alla propria vita si sentiva mutilata, derubata della sua grande occasione, e che tutto il resto non era altro che un riempitivo.”
Intanto Gia, aveva i suoi problemi adolescenziali. Peter era stato il suo primo ragazzo. Per lui aveva iniziato una dieta drastica, ma sapeva che non era la persona giusta per lei. Con fermezza, decide di chiudere con quella storia e voltare pagina.
Andre inizia a percepire un interesse diverso nei confronti di Patty. Questo lo confonde, gli fa paura, lo tormenta. Non si fida delle donne, non vuole ripetere l’esperienza devastante che Kim gli ha fatto vivere … eppure Patty è speciale.
“Aveva superato prove ben più difficili che affrontare una ragazza che era riuscita a scalfire le sue incertezze”.
Per rispetto sia verso Patty sia verso il suo lavoro, decide che non sarà più il suo tutor. Non può mischiare lavoro e vita privata ma, soprattutto, non può rischiare di soffrire ancora.
Una serie di eventi e circostanze porteranno Patty a fare la conoscenza di Gia. Tra le due si instaura da subito un rapporto solidale consolidato dalla comunicazione aperta e schietta.
“Anche se le loro storie erano diverse, il dolore risultava ugualmente profondo e intenso per entrambe. E i qualche modo la sentì vicina.”
La lontananza tra Patty e Andre non dura a lungo. In un momento particolare, lei sente il bisogno di contattarlo. Aveva bisogno della sua calma, della sua solidità. Era un’urgenza fisica, quasi viscerale, che le faceva male.
“Sono più a terra di una gomma bucata. Puoi passare a raccogliermi?”
Andre la accompagna in una zona asiatica. Tra l’odore di fritto e le vetrine colorate, arrivano davanti una bottega: Il coccio rotto. Andre le spiega: <<In quest’arte, gli abili maestri riparano un oggetto rotto valorizzando le crepe, riempiendo le spaccature con dell’oro>>.

“Il dolore provocato da una rottura, da un intoppo, così come le sofferenze che arrivano per una perdita o per uno scherzo del destino, fanno parte di noi. E ci rendono più forti. Le ferite non vanno mai nascoste, ma valorizzate, perché ci rendono ciò che siamo, fanno parte del nostro cammino. Non possiamo nasconderle. Non puoi fingere con te stessa che lo strappo non ci sia stato, ma puoi fare in modo che quello strappo ti renda più bella e determinata, più di quanto già lo sei.”
Questa è la storia che l’autrice Silvia Mango ci ha voluto raccontare. Una storia fragile, romantica e delicata, ma con la potenza di un uragano.
In un certo senso mi ricorda la mia storia. Non ho studiato danza classica, ma moderna e adoravo farlo. Fino a quando un incidente mi ha frantumato tante di quelle ossa che faccio prima a dire quali sono rimaste intere. E così la mia gioia di ballare è un lontano ricordo.
Forse per questo motivo la storia di Patty mi ha coinvolto. Ho visto molto di me in lei. L’autrice ha saputo narrare gli stati d’animo dei protagonisti come se fossero veri. Non erano semplici nomi scritti su un foglio digitale, ma persone reali con le loro storie, i loro tormenti, le loro debolezze e la voglia di farcela. Sì, si può ricominciare a vivere, si può ricominciare ad amare.
Forse non potrai fare le stesse cose di prima, ma un’altra passione è pronta a raggiungerti e tu, ascoltala. Non lasciarla urlare dentro di te, prestagli attenzione e vedrai che qualcosa di buono potrà accadere.
Questo è il senso del romanzo: trovare la forza di ricominciare. Esiste per tutti la seconda occasione, basta coglierla e non lasciarsela sfuggire.
Mi chiedo come  mai, l’autrice, abbia deciso di ambientare il romanzo a Los Angeles e non in Italia. Forse non c’è un motivo scatenante o forse sì, magari ce lo dirà …
La scrittura è scorrevole e le parole si susseguono fluide durante la lettura. In un concentrato di poco più di cento pagine è racchiuso un esplosivo mix di sentimento, ingiustizia, fragilità, paura e forza. Tutto sapientemente descritto e raccontato.
Mi ha colpito la delicatezza con cui sono raccontati i sentimenti di Andre. Lo conosciamo nelle sue diverse sfaccettature: come marito abbandonato, come ragazzo padre, come uomo.
Gia è una ragazza apparentemente fragile, invece dimostra grande determinazione nelle scelte più importanti. Ci dà prova di essere più matura di molti adulti.
Patty e la sua forza di lottare. Non si piange addosso, forse ha qualche rimpianto, ma la vita saprà premiarla.
E io premio la nostra autrice che, con questo racconto, si merita cinque stelle piene.
 

Biografia
Silvia Mango è lo pseudonimo di Silvia Bardesono, avvocato torinese specializzata in diritto di famiglia e minorile, impegnata nella lotta alla violenza sulle donne. Il suo primo romanzo, Tre cuori e un bebé, nel giro di pochi mesi ha scalato la classifica di vendita su Amazon, arrivando ai primi posti. Alcuni suoi racconti sono inclusi nelle raccolte La cucina dei giovani Holden, a cura di Stefania Bertola, e 100 storie per quando è veramente troppo tardi. Nella collana You Feel ha pubblicato il romanzo Lovangeles (2014) e Il mio nome è Patty Boom Bomm (2015).


sabato 17 gennaio 2015

BLOG TOUR - SONIA VELA con il romanzo NOTTE DI LUNA






Notte di luna
di Sonia Vela
Genere: Noir
Pagine: 148
Prezzo libro: 14,50 euro
Prezzo ebook: 4,99 euro
ISBN libro: 978-88-6307-852-7
Brossura, cartoncino plastificato opaco
Data di uscita: 30 GENNAIO 2015
Ordinabile in pre-stampa direttamente alla casa
editrice dal 16/1/2015






C'è una strega in ogni donna e in ogni uomo..
una zona oscura del nostro essere che spesso, semplicemente, ignoriamo.A volte, questa zona con le sue ombre e la sua ineguagliabile luce emerge laddove era stata nascosta e, grazie ad essa, ci riscopriamo persone nuove..

Mi piace introdurre con questa frase, che accompagna la mia penna quando essa seguendo tale ispirazione trova il suo migliore movimento sulla carta per creare nuove righe dei miei romanzi, la prima tappa del mio Super Blog Tour annuale che si propagherà sul web per tutto il 2015.
Con sconfinato entusiasmo, cari lettori, vi rendo partecipi di un mio piccolo grande sogno che si fa realtà: il 30 gennaio c.a. sarà pubblicato il mio romanzo d'esordio Notte di luna, un noir dalle sfaccettature fantasy che condurrà il lettore in un mondo fatto di streghe, di amore per il sapere, di scoperta.

Francesca, la protagonista della vicenda, si ritrova per caso coinvolta in un'appassionante indagine che la porterà a faccia a faccia con la propria identità e con i segreti che per secoli la sua famiglia ha custodito.
Del romanzo, è già disponibile l'anteprima, gratis online, con i primi due capitoli.


L'opera è acquistabile già  dal 16 gennaio in prestampa al prezzo lancio di 12 euro circa anziché 14.50. Diversamente, sarà acquistabile dal 30 gennaio in libreria al prezzo di copertina salvo promozioni future.


Ecco il link attauale per l'acquisto scontato:

Passiamo alla trama:

Francesca è una giovane giornalista di città. Le piace dedicarsi alla scrittura dei suoi articoli immersa nella natura, tra le mura di un vecchio rustico che affaccia su un lago di montagna. Un sabato mattina, mentre si trova su una sdraio, in costume da bagno, nel portico che dà sull'ingresso dell'abitazione, pervasa da una strana sensazione, come ascoltando una voce aliena nella sua mente, viene attirata dalle acque del misterioso specchio d'acqua. Incurante del freddo, Francesca vi si immerge ed inizia a nuotare. Quando raggiunge il centro del bacino avvista qualcosa di terribile sul suo fondale. Ha inizio così la sua indagine avventurosa che le svelerà un terribile segreto di un lontano passato. Una lunga ed estenuante ricerca che permette alla giornalista di confrontarsi, per la prima volta, con la sua vera identità.

Quarta di copertina di Notte di luna



Sarei onorata se mi seguiste nel Tour per assaporare, volta per volta, un nuovo aspetto della mia opera.. potrete visionare tutte le tappe cliccando qui
Attendo fremente i vostri commenti, le vostre recensioni, il vostro supporto.. qualunque opinione è un bene prezioso e sono curiosa di scoprire che cosa ne pensate del mio romanzo..
Come per tutte le tappe di questo Super Blog Tour ci sarà un giveaway: non preoccupatevi, non ci sarà un elenco immenso di regole da seguire o di opzioni da vagliare, semplicemente commentate questo articolo "Anteprima Notte di luna" sul mio blog http://streganuova.altervista.org/anteprima/ e i 5 commenti migliori saranno selezionati per l'estrazione del vincitore che avverrà sul sitowww.random.org . Avete tempo per commentare la prima tappa del Super Blog Tour fino al 28 gennaio. La proclamazione del vincitore avverrà sul blog Adesso che faccio? il 30 gennaio per festeggiare l'uscita del romanzo in libreria. Il premio? Un segnalibro gioiello fatto a mano dall'autrice! Non ve lo faccio ancora vedere perché non sarebbe abbastanza streghesco non lasciare un alone di mistero!
Come potete leggere nella locandina del Super Blog Tour, il 22 dicembre 2015 vi sarà il Super Giveaway finale, il giorno del solstizio d'inverno, come mai? Beh leggendo il libro lo scoprirete.. va bene, ve lo anticipo io! La protagonista è nata durante il solstizio d'inverno.. molto streghesco! Per partecipare oltre che all'estrazione mensile anche a quella del Super Giveaway finale basterà commentare tutte le tappe.
Allora? Siete pronti a fiondarvi nel mondo della streghe?
Vi lascio al booktrailer.. buona visione!
https://www.youtube.com/watch?v=9FKWo5tNvk8

ZONA DI RESIDENZA DELL’AUTORE: BOLOGNA

Sonia Vela è nata a Napoli nel 1985.
Laureata in Psicologia Clinica e di Comunità, vive e lavora a Bologna, dove si diletta nella scrittura dei suoi romanzi.

Grazie a tutti

Buon divertimento e in bocca al lupo!
Sonia Vela





venerdì 16 gennaio 2015

Presentazione: FRANCESCA ROSSINI - PHONEIX. Operazione Parrot

SCHEDA TECNICA:
Autore: FRANCESCA ROSSINI
Titolo: PHONEIX - OPERAZIONE PARROT
Editore: LETTERE ANIMATE
Data pubblicazione: 24 novembre 2014
Genere: THRILLER ROMANTICO
Pagine: 219


Sinossi:

1983. Un affascinante ed enigmatico agente dell'intelligence americana: Clay Nathan Hobbs, nome in codice Blue Shadow, coinvolge l'infermiera Leila Lane in una rocambolesca avventura in Europa sulle tracce di un agente del kgb, Egor Vinogradov, che ha un grosso conto in sospeso con lui. La comparsa in scena di una terza donna, l’agente segreto Rebecca Doyle, complicherà rapporti tra i protagonisti. Il terzetto dovrà tenere a bada i sentimenti per sventare un complotto ideato dallo spionaggio sovietico e la minaccia di conflitto atomico.


Estratti dal primo capitolo:

Era rientrato dopo dieci giorni consecutivi di lavoro per una missione, la casa era vuota e fredda, nessuno ad attenderlo e niente cibo in frigo. (...)
<<Dannazione Peter, ho appena varcato la soglia di casa, sono esausto, non puoi contattare nessun'altro?>>.
<<Forse non ci siamo capiti, ti voglio qui, subito!>> e riattaccò.
Imprecò infilandosi i vestiti puliti sul corpo sudato, odiava farlo, di solito l'agente era famoso per il suo look impeccabile: anche quando era vestito casual, nulla in realtà era lasciato al caso.
Afferrando le chiavi dallo svuotatasche vide che la segreteria telefonica lampeggiava, ma non aveva tempo di ascoltarla: di sicuro avrebbe sentito la voce femminile e sconosciuta di una delle amichette cui, troppo ubriaco per ricordarsene, aveva dato il numero. Aveva molte amanti, anche se non si definiva un Play boy, gli piacevano le belle donne, tutto qui, e lui piaceva a loro.

Si guardò intorno, molti avevano girato lo sguardo per sbirciarlo: eccolo lì, il bello tenebroso, l'agente invincibile, trentacinque anni, alto, spalle larghe e portamento elegante, folti capelli castani, mossi, ed un sorriso che faceva incetta di cuori. Fece lo slalom tra le postazioni dei computer, si fermò un momento davanti a quella di una collega, agente di basso livello, non operativo, le fece l'occhiolino.
<<Ciao, Shadow>>, lo salutò lei, una brunetta sui trent'anni dall'aspetto ordinario, maglione dallo scollo a V e gonna di lana sotto il ginocchio, ma aveva un bel sorriso e un bel décolleté.
<<Salve Carla, sei bellissima oggi>> le sorrise e si sedette sul bordo della scrivania.
<<Sì certo, dopo un turno di sedici ore immagino a che livello sia la mia bellezza>> rispose la donna sistemandosi automaticamente la gonna stropicciata. 



Biografia:
Francesca Rossini è un’insegnante di scuola primaria, vive a Manziana, piccolo paese nel verde della provincia romana. Collabora con il blog letterario ‘Il momento di scrivere’, per il quale cura la rubrica ‘Dalla bozza al romanzo’ e scrive recensioni ed interviste.
Ha pubblicato in ebook, con Nativi Digitali edizioni, un racconto che fa parte dell'antologia ‘Storie d’estate’.
Avida lettrice, appassionata di romanzi di azione e di avventura, con trame ricche di intrigo e pericolo. Ha da sempre coltivato la passione per la scrittura e per il disegno, scrivendo racconti su varie piattaforme telematiche e fiabe illustrate per i suoi alunni.
Phoenix. Operazione PARROT. di Lettere Animate è il suo romanzo d’esordio


martedì 13 gennaio 2015

JESSICA MACCARIO: IN VOLO CON TE - Recensione di EMME X; Scheda tecnica e biografia

VOTO 4.5 su 5

Autore: JESSICA MACCARIO
Titolo: IN VOLO CON TE
Editore: SELF – PUBLISHING
Data di pubblicazione: 2014
Genere: ROSA CONTEMPORANEO
Pagine: 324

SINOSSI
Giulia sente crollare ogni certezza quando suo marito Tommaso se ne va di casa per cercare quella libertà che in Italia gli viene negata. Ad Amsterdam riesce finalmente a essere se stesso, ma Giulia non sa spiegare alla piccola Carlotta il motivo della sua partenza ed entra in un vortice di dolore che le fa mettere in discussione anche le scelte del passato. Grazie alla bimba, Giulia trova il coraggio per partire e affrontare una volta per tutte Tommaso. Lei, così stupidamente innamorata , e lui irrimediabilmente gay … Tra discussioni animate e pentimenti, il passato torna prepotentemente nella vita di Giulia e il futuro si prospetta più incerto che mai. L’unica sicurezza è la sua bambina, che travolge tutti con la sua spensieratezza e le impedisce di cadere nella disperazione.
Un incontro inaspettato in aeroporto, una nuova città da esplorare e un vecchio diario sono la migliore medicina. Perché, forse, il suo cuore potrà tornare ad amare ancora. Un romance spensierato e profondo, che mostra quanto il legame tra madre e figlia possa essere importante, e invita a cercare la luce anche quando tutto sembra andare storto …
“In volo con te” è il primo libro di una duologia romance.
Si può amare una persona senza sapere nulla di lei? Così, semplicemente perché il cuore ha deciso di battere come un dannato ogni volta che è presente?

La mia recensione
Queste è la storia di una donna, di una madre, di una moglie: Giulia Ricci.
Giulia ha una figlia di otto anni, Carlotta. Una bambina vivace, “curiosa e testarda”, molto legata ai suoi genitori, come è giusto che sia.
Giulia è una donna innamorata del marito che, a sue spese, ha capito l’esigenza del marito di allontanarsi pur provando un grande affetto per loro due.
Tommaso è il padre di Carlotta e il marito di Giulia. È fuggito in Olanda (ad Amsterdam, per la precisione), per esprimere apertamente la sua sessualità. Essere gay comporta un grande lavoro introspettivo. Innanzi tutto devi ammetterlo a te stesso e accettarlo apertamente.
Si era sposato con Giulia sperando di sopprimere la sua natura, evitando di essere giudicato e anche per fare un “favore” ai suoi genitori. Ma a Tommaso questa vita va stretta. Nonostante il grande amore per la figlia e l’inesauribile affetto che prova per Giulia, questi sentimenti non bastano per tenerlo legato a una vita che non gli appartiene.
Giulia soffre ancora per essere stata abbandonata. Ha sempre saputo di non essere desiderata pienamente da suo marito, ha sempre sospettato le sue scappatelle con uomini ma chiudeva gli occhi e faceva finta di non vedere, di non sapere.
Carlotta sente la mancanza del padre e, in occasione delle vacanze scolastiche, decidono di andarlo a trovare per fargli una sorpresa. Giulia odia volare ma, per amore di sua figlia e per una speranza personale, decide di affrontare quel difficile viaggio.

Sull’aereo incontra Andrew Collins, un uomo affascinante quanto solitario, amante della natura e dei viaggi. Apparentemente, i due sembrano lontani anni luce, eppure hanno in comune più aspetti di quanto pensino.
Prima di affrontare, ognuno il proprio viaggio e separasi per le relative destinazioni, si scambiano i numeri di telefono. Avranno modo di restare in contatto. Sentiranno il bisogno di cercarsi, di parlarsi e di consolarsi, seppure a distanza.
Rivedere Tommaso, scatena in Giulia l’amore e la rabbia che prova per lui. In ogni caso, questo viaggio, servirà a entrambi per chiarirsi, per scusarsi, per perdonarsi.
Giulia sa che i genitori di Tommaso hanno calpestato i suoi sogni e gli impedivano di affrontare la realtà. Adesso, lei, inizia a capire che non meritava quell’ostilità.
“Non conoscevo praticamente nessuno che si dichiarasse apertamente gay. Io stesso non capivo cosa ci fosse di sbagliato in me. Ero solo in mezzo a persone che mi guardavano come se fossi un fenomeno da baraccone!”
Non è facile accettare un tradimento, ma con una donna puoi competere ad armi pari, contro un uomo non c’è possibilità di vincere: hai perso in partenza.
Una volta superato l’astio iniziale, i due coniugi riescono ad accettarsi e campiscono che sono importanti l’uno per l’altra, ma per loro non c’è nessun futuro insieme. Eppure, entrambi desiderano il meglio per l’altro.
“Non avere paura di amare ancora.”
“Qui potresti sposarti con un uomo, Tom. Potresti essere felice.”

Durante la vacanza hanno modo di visitare la zona in veste di turisti. Tom è sempre con loro, non li lascia mai, le accompagna in giro per i musei, locali, luoghi caratteristici e insieme faranno lunghissime passeggiate.
Di tanto in tanto, Andrew manda qualche messaggio a Giulia. Fa trapelare il suo dolore e la continua speranza di fuggire da esso. E non solo.
“Si può amare una persona senza sapere nulla di lei? Così, semplicemente perché il cuore ha deciso di battere come un dannato ogni volta che è presente?”
Il romanzo è scritto in prima persona. I sentimenti di Giulia ti arrivano dritti e dolorosi come un pugno.
È una madre fantastica, legge le storie a sua figlia mentre la tiene abbracciata (proprio come faccio io). Il loro rapporto è bellissimo. Nonostante i suoi fallimenti, i dolori e le perdite, Giulia affronta tutto in qualche modo. Soprattutto trova forze nell’amore indiscusso che prova per la sua adorata figlia. Riesce ad accettare e a comprendere i sentimenti tormentati di Tom. Il bisogno di fuggire dalla solitudine del suo cuore, per non sentire la mancanza di un amore da vivere.
“Lui mi ha permesso di guardare dentro il suo cuore e io ho capito che stava soffrendo nel mio stesso modo.”
Per Tom non è facile essere ricambiato. Giulia vede con i suoi occhi quanta sofferenza prova suo marito quando si mostra innamorato di Luke, un uomo sportivo e bellissimo, con il problema di affezionarsi e fidarsi della gente.

Ad aiutare Giulia nell’accettazione è anche la storia che sta leggendo. Le pagine del diario di Madame Eleganza, (così l’hanno soprannominata). Quest’anziana donna, nelle pagine ingiallite dal tempo, narra di un viaggio fatto con il marito molti anni fa. Attraverso i ricordi di un’altra donna, Giulia avrà l’occasione di meditare sui rapporti di coppia, sull’amore e ciò che esso comporta in una famiglia. L’aiuterà a comprendere cosa significhi perdersi e ritrovarsi.
Diversi aspetti hanno attirato la mia attenzione, primo fra tutti la situazione famigliare di Giulia. Indirettamente ho avuto a che fare con una storia simile, in quanto la sorella della mia migliore amica ha vissuto la stessa delusione di Giulia. Anche lei ha dovuto lasciare libero suo marito di seguire il suo bisogno di amare un uomo. Anche lei ha dovuto spiegare alla figlia perché suo padre è andato via di casa. Anche loro, dapprima hanno avuto problemi a perdonarsi, ma adesso i rancori si sono smorzati e anche il rapporto padre-figlia è buono. Mi è sembrato di leggere la “sua” storia.
Di questo romanzo ho apprezzato il fatto che l’autrice non sia caduta nel classico uso degli stereotipi o dei pregiudizi sociali, ma ha usato un linguaggio appropriato e delicato. Ha descritto la fragilità dell’animo umano, sia esso maschile o femminile. La difficoltà di essere ricambiati nei sentimenti. E non c’è differenza se essi convertano tra un uomo e una donna o tra due uomini: sono sentimenti e basta, senza discriminazione di specie.
Ho notato anche che tutti i personaggi hanno un ruolo più o meno importante. Ognuno di essi ti tocca dentro. Carlotta con la sua voglia vi mordere la vita che accetta senza problemi l’indole paterna perché Tom è suo padre e si amano: tutto il resto non conta.
Giulia, vedendo il marito soffrire per amore, capisce quanto sia difficile il suo cammino. È pronta ad aiutarlo e incoraggiarlo. Mette da parte il suo rancore, inizia a capire che deve lasciarlo andare, che anche lei può ricominciare un nuovo capitolo della sua vita. Ha la certezza che ci saranno sempre l’uno per l’altra, nonostante le loro strade sembrano dividersi.
Tom con le sue fragilità emotive, l’incertezza di essere ricambiato, la capacità di stare accanto all’uomo che ama senza forzarne l’intimità. E Luke, con la sua paura di affezionarsi, il suo modo di tenere le persone a distanza, il timore del coinvolgimento emotivo. Forse, la mancata accettazione della sua omosessualità. Non è facile legarsi, non è semplice lasciarsi andare. Però Luke è anche un uomo determinato, che si batte per la giustizia, pronto a difendere “l’amico” e aiutarlo.
Unica pecca, ho trovato pesante leggere tutti gli spostamenti dei protagonisti. Capisco che dovevano trascorrere le giornate come turisti in qualche modo e in Olanda ci sono molti luoghi da visitare, ma interrompevano l’atmosfera sentimentale che si era creata nella mia mente.
La scrittura scorrevole e piacevole scivola via velocemente. L’uso di parole semplici ma profonde, che colpiscono il lettore, non passano inosservate.
Ognuno, nel suo ruolo (madre o figlia o marito che sia) deve accettare il modo di essere dell’altro: l’amore che condividono può aiutarli in questo.
Il romanzo ci insegna “l’accettazione”. L’amore per una persona si dimostra “anche” accettandola per come è, non per come vorremo che sia. Nessuno deve perdere la propria identità. L’alternativa all’accettazione è il distacco totale, è continuare a covare sentimenti di rancore e ostilità. Per fortuna, i personaggi hanno scelto di accettarsi e apprezzarsi, dimostrando un amore che va oltre le apparenze.
Sono curiosa di sapere come andrà a finire con Andrew ...

Biografia
Jessica Maccario è nata a Cuneo il 9 agosto 1990. Appassionata alla lettura fin dalle scuole elementari e alla scrittura fin dalle scuole medie, ha scritto diversi romanzi che non rimasti nel fatidico cassetto dei sogni, finché ha deciso di pubblicare il fantasy “Insieme verso la libertà”, scelto da Bibliotheka Edizioni durante un concorso. Laureata in Beni Culturali Archivistici e Librari a Torino, da oltre un anno valuta manoscritti per le case editrici. Oltre alla passione per i romanzi, ha pubblicato diversi racconti. Di seguito i titoli: “Una notte tra le tenebre” (antologia Halloween’s Novels); “Il lupo maldestro” e “Il ballo d’inverno” (antologia 77 fiabe buffe); “Uno strano destino” (antologia Christmas Fantasy Dark); “così lontani così vicini” (blog La mia Biblioteca Romantica); “In ricordo di noi due” (antologia Crescere insieme); “Questa è la mia casa” (antologia Ispirazione pura), “Malù e l’amico Koala” (antologia Insieme si può). Oltre a proseguire la scrittura della serie de “Gli Elementali”, si sta occupando di “Questo viaggio è per sempre”, seguito del romance, e di un romantic suspense intitolato “Io ti libererò”. La si può trovare su Facebook, su aNobii e su Mebook, tra una miriade di gruppi e blog di lettori. Su Facebook ha aperto una pagina dove parla dei suoi libri e di altre letture che ha amato (https://www.facebook.com/JessicaMaccariolibri) e questo è il suo sito ufficiale, dov’è anche possibile contattarla:


FEDERICO NEGRI: SIAMO LA PREMESSA (Vol.1) - Recensione di EMME X; Scheda tecnica e biografia

VOTO 3.5 su 5
Autore: FEDERICO NEGRI
Titolo: SIAMO LA PROMESSA (vol.1 La Saga di Promise)
Editore:SELF PUBLISHING
Genere: FANTASCIENZA
Data di pubblicazione: 2014
Pagine: 118

SINOSSI
Haria Gillia è una giovane professoressa universitaria, con una mente acutissima, ma estremamente insicura. L’autostima sotto i tacchi la porta ad abusare della psicocola, una droga sintetica, soprattutto quando deve affrontare le sue relazioni sentimentali. 
Promise, il pianeta dove vive, è l'unico mondo colonizzato al di fuori del sistema solare ed è precipitato in un'era pre-industriale, senza più collegamenti con la madre Terra. 
Un'astronave terrestre atterra sul pianeta dopo secoli di oblio, carica di enigmi. Le fazioni opposte dei promisiani se ne contendono la tecnologia, mentre Haria, cerca di scoprirne i misteri e di dominarne le forze devastanti, camminando sulla sottile linea della contesa. Sino a scoprire che un'orribile verità si cela in quel messaggero, giunto dal loro passato. 

Il secondo volume della saga di Promise, Cuori d'acciaio - http://www.amazon.it/Cuori-dacciaio-saga-Promise-Vol-ebook/dp/B00KZ2V9NA 
E il terzo volume, Il pianeta ostile - http://www.amazon.it/pianeta-ostile-saga-Promise-Vol-ebook/dp/B00KYUAYS4 

La mia recensione
Mi sono messa alla prova, ma l’esperimento non è riuscito. Vediamo un po’ quali parole potrò trovare per questa recensione, per me complicata.
Haria è la protagonista. Una ragazza brillante e coraggiosa che ha seguito un progetto con il suo mentore e insegnante, il professor Phinner. Viste le sue doti particolarmente intuitive e intelligenti, si è laureata giovanissima. A quanto ho capito, è assuefatta da una droga, chiamata psicocola. Adesso che un’astronave si è schiantata sul  loro pianeta, inizia la missione per cui è stata preparata. Oltre all’Università c’è il Popolo Libero, anch’esso interessato a scoprire qualcosa in più sulla misteriosa astronave. Iniziano i combattimenti tra i due  generi opposti. Troveranno un compresso per non uccidersi a vicenda?
L’autore scrive in terza persona, quest’avvincente storia piena di luoghi immaginari, personaggi ipotetici e situazioni fantasiose. La scrittura è semplice e piacevole, anche se non è proprio un genere che apprezzo.  Ammetto le mie debolezze: non mi piacciono i fantasy. Ho voluto provare a cimentarmi in un genere diverso, e non è detto che rinunci. Il finale, forse, poteva essere concluso diversamente. Sebbene sia previsto un seguito, è lasciato troppo incompleto. La storia d’amore è appena accennata, i combattimenti sono veloci e apprezzabili. Per quanto ne possa capire io, l’ho trovato originale, non è la “copia” di altri fantasy già letti e riletti da chi ama il genere.
Federico, mi scrivi un romanzo d’amore? Ti prego! Sono certa che mi piacerà, perché il tuo stile pulito e fluido mi piace.

BIOGRAFIA
Federico Negri è nato a Torino nel 1972 e lavora a tempo (molto) pieno nell’area finanza di una grande multi nazione. Pubblica il suo romanzo d’esordio con qualche ritardo rispetto a quando se lo era proposto, poiché le vicende della vita lo hanno portato per alcuni anni lontano dal piacere della scrittura, pur rimanendo un avido e insaziabile lettore. Lo ha sempre affascinato la potenza evocativa delle parole, capaci di far sognare, commuovere o gioire, a partire da semplici segni su una pagina bianca. In passato si è dedicato a scrivere di fantascienza, con alcuni “incompiuti”, e ha inoltre coltivato questa passione su blog, forum di fan fiction e di racconti fantasy. Ha poi avvertito il bisogno di riprendere in mano un  progetto di ampio repiro, che gli permettesse di esprimere le emozioni e le esperienze accumulate nel quotidiano, parlando di argomenti più vicini alla realtà vera, senza però perdere di vista la dimensione fantastica che da sempre lo affascina. Il suo lavoro lo porta a essere quasi più tempo sull’aereo che con i piedi per terra, quindi ritagliare il tempo alla sua famiglia e ai suoi due  bimbi per questa avventura è stato arduo, ma anche molto appassionante. Se volete contattarlo legge volentieri i vostri commenti e le vostre opinioni: f_315 (chiocciola)yahoo.it

MARIANNA MINEO: IL MIO CUORE E' TUO - Recensione di EMME X; scheda tecnica e biografia.

VOTO 4.5 su 5
Autore: MARIANNA MINEO
Titolo: IL MIO CUORE È TUO
Editore: SELF-PUBLISHING
Data di pubblicazione: 24 settembre 2014
Genere: ROSA CONTEMPORANEO
Pagine: 194
SINOSSI
Chloe è follemente innamorata del suo compagno Luke, ha una famiglia che l’adorava e un lavoro che le piace.
Le sembra di toccare il cielo con dito. Ma il giorno del suo compleanno Luke la lascia sostenendo di non essere più innamorato di lei. La vita di Chloe cambia di colpo, succede l’inaspettato e dovrà affrontare tutto da sola, perde anche il lavoro. Promette a se stessa di non innamorarsi mai più, per lei gli uomini non esistono. Chloe conosce Nick. Per lui sarà un vero e proprio colpo di fulmine, per lei no. Sarà difficile conquistarla. Lei ha creato una barriera insormontabile nel suo cuore che non permette a nessuno di oltrepassare.
Paura di amare ancora.
Paura di soffrire ancora.
La mia recensione
Una storia tormentata e complessa, che sfiora argomenti “delicati e difficili”.
Chloe è una giovane ragazza di ventuno anni, innamorata del suo Luke e felice di festeggiare il suo compleanno. Invece, proprio il giorno dei festeggiamenti, Luke le confessa di averla tradita.
Naturalmente Chloe va su tutte le furie, si sente delusa, ferita, soffre e piange. Luke è un insieme di amore e odio per lei. Decide di non voler soffrire mai più e che non permetterà a nessun altro uomo di spezzarle il cuore.
Helena è la migliore amica di Chloe e la loro amicizia è molto intensa e ha un ruolo importante nella storia. Infatti, proprio tramite Helena, lei conosce Nick.
Per lui è amore a prima vista. Nonostante la vita di Chloe, in quel momento, sia abbastanza complicata, lui si insinua nella quotidianità della ragazza con tatto e dolcezza. Molti altri uomini, di fronte a tutti quei problemi, sarebbero scappati a gambe levate, invece a Nick sembra tutto risolvibile. Non c’è nulla di drammatico in quello che sta vivendo Chloe, ma lei non la pensa allo stesso modo.

“Non voglio amare più”.
“Questo non puoi deciderlo, se ami, lo fai e basta”.
Nick è sempre più presente. Chloe con lui sta bene, lo considera un buon amico. Quando sembra che si stia abituando alla sua “nuova” situazione, ecco che accade un altro episodio che causerà molto dolore alla nostra protagonista.
La sua famiglia è un po’ apprensiva, si precipitano da lei, ma Chloe non vuole vedere nessuno, preferisce piangere e annegare nel suo dolore. Invece Nick riesce a tirarla fuori dal guscio e cerca di distrarla il più possibile, con i suoi modi gentili e premurosi.
“Ricominciare ad aprire nuovamente il mio cuore a qualcuno mi fa dannatamente paura”.
Anche se con Nick sta bene, anche se lui la fa sorridere, anche se è consapevole dell’evolversi del loro rapporto, per Chloe, lasciarsi andare completamente è difficile.
“Dimenticami”.
“Dovresti vedere i tuoi occhi quando mi guardano, capiresti perché non riesco a dimenticarti”.

Chloe è combattuta. Cosa fare? Continuare a vivere con la paura di soffrire, o accettare ciò che di buono la vita le sta donando?
La fregatura delle recensioni è quella che non puoi rivelare molto della storia, alcuni particolari devono rimanere segreti. Quindi, per me, è difficile dover omettere un particolare importante, ma ci proverò lo stesso.
La storia di Chloe è molto forte, ma raccontata con ingenua semplicità. Il dolore dovrebbe essere più dolore, non basta dire “non amerò mai più” e piangere. Ci sono perdite molto dure da accettare.
Nick è di una dolcezza disarmante. È evidente il suo essere speciale e fuori dal comune, avrebbe fatto innamorare anche il cuore di pietra più coriaceo che esista, ma è inverosimile la velocità con cui riesce a toccare il cuore di Chloe, viste le situazioni dolorose che sta affrontando.
Difatti, la cosa meno chiara sono i tempi. Quanto tempo è passato dall’essere abbandonata da Luke all’incontro con Nick?
Quanto tempo è passato dalla perdita più dolorosa in assoluto, all’avere rapporti intimi con Nick?
In pratica, in che arco di tempo si svolge il romanzo? Solo alla fine è stato scritto un epilogo con un periodo temporale, e questo l’ho molto apprezzato.
Il romanzo si legge in modo fluido e veloce. Le parole si susseguono piacevolmente, senza impedimenti. L’autrice non si perde in dettagli inutili, ma si concentra sulla storia e sui sentimenti dei personaggi. Questo l’ho molto gradito. Nell’insieme è stata una piacevole lettura, quindi la consiglio. Un po’ di romanticismo e semplicità, nonostante gli argomenti forti, non fanno male a nessuno.


Biografia
Marianna Mineo nasce a Palermo ad Agosto del 1997. Frequenta ancora la scuola superiore. Ha diciassette anni. La passione per la scrittura è nata per caso. Un giorno, un foglio e una penna le capitò sotto mano e iniziò a scrivere. Da allora non ha più smesso.