Evelyn Storm: La voce del sentimento

Autore: Evelyn Storm

Titolo: La voce del sentimento

Editore: Self-publishing

Genere: Racconti

Anno di pubblicazione: 2014

Pagine: 274

Quattro avventure in un unico romanzo. Quattro coppie seducenti e diverse tra loro, Veronica e Roberto, Daralis e Ronan, Petra e Josh, Cindy e Dylan, ma accomunate da un unico filo conduttore: la promessa di un amore “eterno”. Quattro storie con un argomento specifico, che spazia dalla vita vera al fantasy, dall’ombra alla luce, dal sentimento alla passione, dall’Italia all’estero. 
Un grande amore spazzato via in un attimo. Un lutto sconvolgente che segna e che rischia di compromettere il futuro. L’ossessione per un ragazzo che non c’è più ma che ha saputo imprigionarle anche l’anima, finché un incontro mandato dal destino aprirà uno spiraglio per la salvezza in “Ricominciare”. 
Un conto aperto con il passato che non dà pace. Una memorabile avventura contro le tenebre di un nemico comune. Una dipendenza che pian piano scoppia e non abbandona in “Patto di sangue”. 
Una famiglia difficile che ostacola quando il sogno di ballare non può essere sacrificato. Un viaggio che cambia tutto con i sentimenti che rivoluzionano le regole auto-imposte e non in “Destini incrociati”. 
L’insicurezza di vivere con coraggio un’esistenza che non ha preso la piega voluta. La forza di un incontro che sarà l’unica salvezza ai crucci che perseguitano in “Amore, desiderio e...ghiaccio”.

Questa è una raccolta che racconta quattro storie d’amore diverse per tempo e genere. Il primo e l’ultimo, sono quelli che ho apprezzato di più. “Ricominciare”, l’ho gradito perché aleggia quest’ombra di mistero, se vogliamo, intorno a questo ragazzo apparso dal nulla che somiglia, in tutto e per tutto al ragazzo che Veronica doveva sposare. “Amore, desiderio e.. ghiaccio, invece, mi ha colpito per l’argomento trattato: la donna vittima di un uomo violento e prepotente. La speranza di poter ricominciare. La dimostrazione che non tutti gli uomini sono meschini.

Ho notato che i racconti non hanno una conclusione ben delineata, diciamo che il finale rimane un po’ aperto e soggetto a interpretazioni. Veronica e Roberto, sono i personaggi che ho amato di più, la loro storia è commovente, ben descritta, piena di sentimento e sofferenza. Per me è stato un piacere leggerla.

Nell’insieme, ci troviamo davanti a quattro amori diversi e unici, pur essendo legati da un filo conduttore, ogni storia è indipendente dalle altre. Lo stile è semplice, piacevole, fluido. L’autrice arriva al punto senza fronzoli e giri di parole. Anche se ho avuto qualche difficoltà con il racconto fantasy, perché proprio non è un genere che amo, il risultato finale è buono. Una lettura che consiglio.