Amabile Giusti: Tentare di non amarti

Autore: Amabile Giusti

Titolo: Tentare di non amarti

Editore: Self-publishing

Genere: Romanzo

Anno di pubblicazione: 2015

Pagine: 342

Sinossi

Penelope ha ventidue anni ed è una ragazza romantica e coraggiosa con una ciocca di capelli rosa e le unghie decorate con disegni bizzarri. Orfana, vive con la nonna malata nella misera periferia di una città americana, e ha rinunciato al college per starle vicina. Di notte prepara cocktail in un locale e di giorno lavora in biblioteca. Aspetta l’amore da sempre, quello con la A maiuscola. Un giorno Marcus, il nuovo vicino, entra nella vita di Penny come un ciclone. È tutt’altro che l’eroe sognato: ha venticinque anni, è rude, coperto di tatuaggi, ha gli occhi grigio ghiaccio e un piglio minaccioso. È in libertà vigilata e fa il buttafuori in un club. Tra i due nasce subito ostilità e sospetto ma, conoscendosi meglio, scopriranno di avere entrambi un passato doloroso e violento, ricordi da cancellare e segreti da nascondere.

Una storia d’amore e rinascita, dolce e sensuale, tragica e catartica. L’incontro di due anime profondamente diverse darà vita a un amore che guarirà il dolore e l’odio del passato.

Una storia da non perdere.

Penelope, detta Penny, è una ragazza di ventitré anni che vive con la nonna Beatrice, affetta da demenza senile. È l’unica persona della sua famiglia che le sia rimasta e le vuole molto bene, si prende cura di lei come fosse una bambina.

Penny lavora in biblioteca e poi fa anche la barista di notte in un locale poco raccomandabile. Sogna l’Amore con A maiuscola.

Al piano sopra di lei, in mansarda, abita un nuovo inquilino, Marcus Drake, un tipo arrabbiato con il mondo, muscoloso, che evita i guai per non finire di nuovo in prigione uno “che cerca di fottere la vita prima che la vita fotta lui”.

Marcus lavora come buttafuori in una discoteca e aspetta che la sua fidanzata Francisca esca di prigione. Per lui rappresenta una forza, un punto di riferimento cui non può rinunciare. Sono simili, sono fatti della stessa stoffa, ma in realtà Francisca gli porta solo guai.

Quando incontra Penny, impaurita dal buio, mentre cerca le chiavi per entrare in casa, capisce subito che quella ragazza non fa per lui. Troppo magra, troppo banale, troppo insignificante per suscitargli un minimo desiderio animalesco. Quindi è bocciata ancor prima di conoscerla.

Penny però ha paura per la sua vita e se le dovesse accadere qualcosa, che fine avrebbe fatto sua nonna? Quindi non voleva morire e aveva bisogno di qualcuno che la scortasse fino a casa dopo il lavoro al pub. Dietro pagamento, fa un patto con Marcus: lei gli fa fare bella figura con il suo “supervisore” che lo controlla (essendo a piede libero) e lui le farà da guardia del corpo.

Il loro rapporto di odio e insofferenza, diventa complicità e intesa. Diventa qualcosa di più…

Poi ritorna Francisca…

Una storia che tocca, con un linguaggio colorito e una perfetta caratterizzazione dei personaggi. Sono reali, facilmente immaginabili e l’autrice doveva avere le idee ben chiare quando ha scritto di loro. Penny si mostra forte sotto alcuni e aspetti e fragile in altri, sa tenere testa a quell’uomo preistorico, dai modi rozzi, lontano anni luce dalla civiltà che le ruba il cuore.

Marcus ha vissuto troppe cose brutte per restare un bravo bambino, ben presto è diventato cattivo, ribelle e incazzato con il mondo. Si conforta accanto Francisca, vedendo in lei se stesso, ma il loro rapporto è deleterio per entrambi. Lui è un uomo che ha visto tanta violenza e non odia chi costringe la donne a fare quello che non vogliono. Nel suo continuo sbagliare e infrangere la leggere, ha dei sani da non sottovalutare. E Penny vede il lato buono in lui, non la spaventa conoscere il suo passato, lei non ha pregiudizi, sa che di lui può fidarsi perché non le farebbe mai del male.

Ma quanto può essere reale un sentimento tra due persone così diverse?

Mi piace molto lo stile dell’autrice e questo è il primo suo libro che leggo, ne ho anche altri e spero di gustarmeli con lo stesso coinvolgimento che ho avuto per questa lettura incantevole.