venerdì 28 aprile 2017

Eugenio Nascimbeni: Non è mai troppo presto per amare



Autore: Eugenio Nascimbeni
Titolo: Non è mai troppo presto per amare
Editore: Amarganta Editore
Genere: Romanzo di formazione, romantico sentimentale
Anno di pubblicazione: 2017
Pagine: 130

SINOSSI

Milano, un’estate di fine anni sessanta. Fabio, dodicenne portiere della squadra di calcio amatoriale dei “Diavoli Gialli”, parte con sua madre per una località dell’entroterra pesarese per concedersi un primo scampolo di vacanze, ospite di suo cugino Celso e degli zii.
Nel corso del viaggio fa qualche riflessione sul tema dell’amore, un sentimento che lui conosce appena attraverso le canzoni melodiche di quegli anni e grazie alla fugace lettura dei fotoromanzi della Lancio, diffusissimi a quei tempi, di cui sua madre è un’accanita lettrice.
L’incontro sul treno con un soldato di leva, triste e addolorato dopo avere salutato la sua ragazza, gli fa comprendere che l’amore è una medaglia a due facce: da un lato la gioia, dall’altra la sofferenza.
Arrivato a destinazione fa conoscenza con Lea, una bellissima ragazzina di due anni più grande e della quale s’innamora al primo sguardo. Con la timidezza e l’inesperienza dell’età incomincia un piccolo corteggiamento sino a quando lei non gli regala il suo primo bacio d’amore.
La storia tra di loro s’irrobustisce e tutto sembra filare per il verso giusto, ma un evento inatteso finisce per lacerare in modo irreparabile il loro rapporto.
Fabio allora, attraverso un percorso di crescita individuale quanto mai sofferto, giunge alla vetta più elevata dell’amore: nonostante la relazione con Lea sia terminata, il suo sentimento verso di lei non è mutato, anzi si è ingigantito.
Un drammatico avvenimento, infine, pone Fabio davanti a una scelta coraggiosa che affronta con lo slancio passionale del suo giovane cuore innamorato.
L’ultimo capitolo, un vero e proprio colpo di scena, commovente ma non strappalacrime, spiegherà cosa è successo, a distanza di tempo dai fatti raccontati, a tutti i protagonisti della vicenda.

Quarta di copertina
“Non è mai troppo presto per amare”
Fabio, dodici anni, un quartiere metropolitano di cui conosce ogni angolo, un gruppo di amici con cui passare le giornate. Poi le lunghe vacanze in campagna, dagli zii, e l'incontro che sconvolgerà la sua esistenza e le sue piccole grandi certezze, quello con la bellissima Lea, di due anni più grande. Un amore a prima vista, totale e profondo, come totali e profondi possono essere i sentimenti vergini di chi si affaccia alla vita. Passando dagli scorci di Milano all'entroterra di Pesaro, Nascimbeni riesce con delicata maestria a delineare lo sbocciare del sentimento nell'animo di Fabio, suscitando nel lettore un'empatia totalizzante nei confronti del piccolo protagonista. La prosa, curata e fluida, risveglia nella memoria tempi, cadenze e sensazioni in perfetto sincronismo con l'evolversi del narrato, riuscendo nel miracolo di mescolare la fantasia con la realtà che ci appartiene.    

Per lei avrei fatto di tutto, qualunque cosa mi fosse stata chiesta. Quello che nessuno poteva costringermi a fare era smettere di amarla con tutto me stesso, anche se sembrava proprio che lei non mi volesse più.

 Dati biografici
Come autore ho esordito nel 2007 con il romanzo thriller “Il traghettatore” pubblicato da Leonardo Facco, editore free della bergamasca.
Nel giugno 2012 ho pubblicato per Lettere Animate Editore il romanzo giallo “L’angelo che portava la morte”, qualche mese più tardi è uscito, per Falzea Editore, il romanzo thriller fantasy “La profezia di Karna e l’amuleto maledetto”.
Nel 2013, sempre con Lettere Animate Editore, è stato ripubblicato, in una versione extended,  il mio romanzo d’esordio “Il traghettatore” e parallelamente lo spin off dello stesso, dal titolo “L’attesa di Caronte”.
Nel 2015 è stato editato, da Lettere Animate Editore, il romanzo thriller a sfondo psicologico “Delirio”.
Tra le opere in selfpublishing segnalo “Spiriti Immortali”, una raccolta di poesie dedicate ai grandi nomi della musica, del cinema, dello sport prematuramente scomparsi e diventati Miti.
“Non è mai troppo presto per amare”, pubblicato il 6 aprile 2017 da Amarganta Editore, è il mio primo romanzo di formazione a carattere sentimentale.
Amo leggere, soprattutto romanzi di genere thriller e poliziesco, scrivere (in passato sono stato collaboratore del sito culturale Deliri Progressivi), e ascoltare della buona musica rock e blues. Il mio artista preferito è Bruce Springsteen, di cui sono un grande fan.
In campo letterario, accanto agli autori più celebri del genere che prediligo, nutro una profonda passione per Jorge Amado, superbo cantore del Brasile e della sua gente.



Ilenia Sartori: Piccoli imprevisti d'amore



Titolo: Piccoli imprevisti d'amore
Autore: Ilenia Sartori
Editore: Butterfly Edizioni
Data di uscita: 26 aprile 2017
Genere: romantico contemporaneo
Collana: Digital Emotions
Prezzo: 1,99 €
Disponibile in ebook su Amazon e Kindle Unlimited

Sinossi 
Carlotta non crede più nelle favole e nel lieto fine. Un po' buffa e combina guai, non fa altro che lasciare dietro di sé una sfilza di figuracce che la fanno sentire sempre sbagliata. Ha inseguito l'amore fino a Roma, cambiando del tutto la sua agiata vita, per poi scoprire di non essere neppure ricambiata.
Sarà nel locale dove ha iniziato a lavorare da poco che il destino si divertirà con lei...
Il proprietario, dal fascino dannato e due occhi blu da infarto, le sconvolgerà i piani di conquista della sua cotta di sempre.
Ma se Diego, oltre a essere un rubacuori, non fosse sincero con lei e le nascondesse un segreto che potrebbe farla soffrire?
Carlotta farà di tutto per tenerlo lontano da sé... Ma l'amore è in grado di sciogliere anche il più ghiacciato dei cuori.

giovedì 27 aprile 2017

Jojo Moyes: Dopo di te



Autore: Jojo Moyes
Titolo: Dopo di te
Editore: Mondadori
Genere: Romanzo rosa
Anno di pubblicazione: 2016
Pagine: 380

SINOSSI
Quando finisce una storia, ne inizia un'altra.
Come si fa ad andare avanti dopo aver perso chi si ama? Come si può ricostruire la propria vita, voltare pagina?
Per Louisa Clark, detta Lou, come per tutti, ricominciare è molto difficile. Dopo la morte di Will Traynor, di cui si è perdutamente innamorata, si sente persa, svuotata.
È passato un anno e mezzo ormai, e Lou non è più quella di prima. I sei mesi intensi trascorsi con Will l'hanno completamente trasformata, ma ora è come se fosse tornata al punto di partenza e lei sente di dover dare una nuova svolta alla sua vita.
A ventinove anni si ritrova quasi per caso a lavorare nello squallido bar di un aeroporto di Londra in cui guarda sconsolata il viavai della gente. Vive in un appartamento anonimo dove non le piace stare e recupera il rapporto con la sua famiglia senza avere delle reali prospettive. Soprattutto si domanda ogni giorno se mai riuscirà a superare il dolore che la soffoca. Ma tutto sta per cambiare.
Quando una sera una persona sconosciuta si presenta sulla soglia di casa, Lou deve prendere in fretta una decisione. Se chiude la porta, la sua vita continuerà così com'è: semplice, ordinaria, rassegnata. Se la apre, rischierà tutto. Ma lei ha promesso a se stessa e a Will di vivere, e se vuole mantenere la promessa deve lasciar entrare ciò che è nuovo.

Questo romanzo appassionante e mai scontato è l'attesissimo seguito del bestseller internazionale Io prima di te. Jojo Moyes ha deciso di scriverlo dopo che per tre anni è stata letteralmente sommersa dalle lettere e dalle e-mail di lettori che le chiedevano che fine avesse fatto l'indimenticabile protagonista Lou.


Louisa Clark, chiamata da tutti Lou, tranne da Will che spesso si rivolgeva a lei usando il cognome, ha ventinove anni. Sono passati diciotto mesi dalla morte di Will, ma per Lou è come se fosse successo ieri.
Lavora in uno squallido bar, il “Shamrok and Clover”, un pub irlandese dell’ Est City Airport di Londra.
Dopo aver viaggiato in Europa, senza una meta precisa, più per dimenticare che per divertirsi, Lou non ha ancora un obiettivo nella vita. È distrutta e anche arrabbiata.

“Tu non mi hai dato nemmeno uno straccio di vita, capito?
Hai soltanto distrutto la mia.
L’hai distrutta in tanti piccoli pezzi.
Che cosa dovrei fare con quello che mi resta?
(…) Vaffanculo, Will, vaffanculo.
Non dovevi andartene in quel modo”.

In quei mesi, Lou si è allontanata dalla famiglia, vive come se non avesse nessuno da amare. Tutto si è fermato, pur continuando ad andare avanti, perché il mondo scorre, il tempo passa e lei deve arrancare per stargli dietro.
Una di quelle notti in cui il dolore  e l’insonnia prendono il sopravvento, Lou cade dal quinto piano.
A tenerle la mano sull ambulanza, c’è Sam, il paramedico che l’ha soccorsa. Lou riporta diverse fratture e sarà operata.
Questo incidente permette ai suoi genitori di riavvicinarsi alla figlia, tanto che dopo il ricovero si stabilisce da loro perché ha bisogno di assistenza.
Sua sorella Treena vorrebbe che si iscrivesse di nuovo all’Università, convinta che avere un obiettivo l’aiutasse a stare meglio. Le ricorda che aveva fatto un patto con Will, “vivere la vita”, ma Lou non vuole sentirselo dire. Nonostante questo, pensa di averlo deluso.
Suo padre la esorta a partecipare a un gruppo di sostegno “Guardare avanti”, lo fa controvoglia, pronta a fuggire via subito dopo aver messo piede dentro quella stanza, ma inizia a frequentarlo.
Sono due le persone che piomberanno nella sua solitaria vita: Lily, una sedicenne ribelle che porta tanti guai, in cerca di amore e Sam, il paramedico che l’aveva soccorsa dopo la caduta dal quinto piano.
Anche Sam conosce il dolore della perdita, le dice:

“Impari a convivere con il dolore, impari a convivere con loro.
Perché sì, rimangono nel nostro cuore, anche se non respirano e non vivono più accanto a noi.
Non è più lo stesso dolore devastante che si prova all’inizio, il dolore che ti travolge e ti fa venire voglia di piangere nei posti sbagliati e di prendertela con tutti gli idioti che sono ancora vivi mentre la persona che amavi è morta.
È qualcosa che impari a gestire”.

Lily e Sam, in modo diverso, aiuteranno Lou a fare i conti con il fantasma di Will.
Lou si trova quasi costretta a prendersi cura di Lily, non può chiuderle la porta in faccia ignorando quella silenziosa e disperata richiesta di aiuto. Per quando sia dispettosa, irresponsabile, prepotente e menefreghista, Lily ha solo bisogno di essere amata e non sentirsi più un peso. La madre egoista è alla ricerca di un benessere economico con il nuovo marito, ma Lily ha commesso un errore e non sa come venirne fuori. Semplicemente se ne lava le mani e si solleva da ogni responsabilità, affidandola a Lou, una sconosciuta qualunque. Quale madre sana di mente, lascerebbe la figlia sedicenne a una sconosciuta?
Lily, forse inconsapevolmente, metterà Lou davanti al suo dolore, alla sua nuova vita, all’assenza di Will.
Sam, invece, entrerà nella vita di Lou per vie traverse, sarà capace di sbloccarla dalla paura di perdere le persone che si amano. Perché è questa la grande paura di Lou: amare di nuovo e poi perdere la persona che si è impossessata del suo cuore.
Durante la lettura, aleggia la presenza di Will, sembra muoversi silente tra le pagine. C’è ma non c’è realmente. Non agisce. Non pensa. Non parla. Però, inevitabilmente, è presente.
Forse è inutile dirlo, ma questo romanzo è molto diverso da Io prima di te, dove tutti, fino all’ultimo, abbiamo sperato che Will cambiasse idea, per poi sussurrare: “Non è possibile, l’ha fatto davvero”.
Quello è un romanzo che rimane nel cuore, incancellabile.
Dopo di te, invece, è un inno alla vita, alla possibilità che ha, chi resta, di non sprecare tempo, di seguire il fluire del tempo che scorre senza restare indietro. La voglia di fare ciò che ci piace, invece di restare chiusi a piangersi addosso. Il coraggio di amare ancora, nonostante le paure e le incertezze.
Questo è quello che avrebbe voluto Will. Questa è la lettera che aveva lasciato a Lou.

“Per qualche tempo ti sentirai a disagio nel tuo nuovo mondo.
Ci si sente sempre disorientati quando si viene sbalzati fuori dal proprio angolino rassicurante…
C’è fame in te, Clark.
C’è audacia.
L’hai soltanto sepolta, come fa gran parte della gente.
Vivi bene.
Semplicemente, vivi”.

A tratti, il romanzo si presenta perfino in forma ironica, perché ricordiamoci che Lou è sempre stata un po’ distratta, imbranata, bizzarra. Ogni tanto lo è ancora, emerge il suo carattere simpatico, avvolto da quella malinconia che l’ha investita e ogni tanto prende il sopravvento.
C’è spazio anche per i genitori di Lou: una coppia solida che, in quel momento, sono in crisi a causa “dell’esplosione femminista” di sua madre. Vuole vivere, non solo cucinare, pulire e lavare i panni. Vuole vivere, andare a trovare la figlia, bere con lei un tè, guardare uno spettacolo e togliersi il grembiule. Cose semplici, che il marito non riesce ad accettare.
C’è voglia di vita in tutti i personaggi che incontreremo in questo romanzo.
Leggetelo, con la consapevolezza che Will non c’è più e la vita va avanti, per tutti.




 

giovedì 20 aprile 2017

Colleen Hoover: 9 novembre



Autore: Colleen Hoover
Titolo: 9 novembre
Editore: Leggereditore
Genere: New adult
Anno di pubblicazione: 2016
Pagine: 308

SINOSSI
È il 9 novembre quando, durante un pranzo con il padre, Fallon incontra Ben per la prima volta. È un giorno speciale, non solo perché sta per trasferirsi da Los Angeles a New York, ma anche perché ricorre l’anniversario dell’evento che ha segnato per sempre la sua vita, il terribile incendio che le ha lasciato le cicatrici su gran parte del corpo, impedendole di continuare la sua carriera da attrice. Contro ogni previsione, la conoscenza tra i due si trasforma subito in qualcosa di più, ma Fallon sta per partire e sembra esserci tempo solo per il rimpianto. Come per strappare al destino quell’inevitabile separazione, Ben le promette allora che scriverà un romanzo su di loro, proponendole di ritrovarsi il 9 novembre di ogni anni, fino a che non ne compiranno ventitré. È così che ogni 9 novembre i due protagonisti aggiungono un nuovo capitolo alla loro storia, finché qualcosa non arriva a sconvolgere le loro promesse e a mettere alla prova i loro sentimenti, tra i dubbi di Fallon e le mezze verità di Ben.



Colleen Hoover è la mia autrice preferita degli ultimi anni.
Se dovessi rinascere, vorrei rinascere con il suo stile: non sbaglia un colpo, cattura, affascina e commuove. Sempre. Ogni suo romanzo è MERAVIGLIOSO.
Vado a occhi chiusi, certa che saprà stupirmi. Non leggo la trama, non leggo le recensioni. Vado dritta alla prima pagina e inizio la mia lettura.
Fallon è una diciottenne insicura a causa delle cicatrici che porta sul corpo. Due anni prima, era stata vittima di un incendio mentre si trovava in casa del padre, il famoso Donovan O’Nell, attore di una serie televisiva che non trasmettono più da molto tempo. Anche lei era una delle attrici adolescenti più quotate del momento, ma dopo l’incendio hanno strappato il suo contratto.
Il 9 novembre è il giorno dell’anniversario che ha cambiato per sempre la sua vita.
Fallon è a pranzo con il padre e gli comunica la sua decisione di trasferirsi a New York, in cerca di nuove audizioni, ma Donovan le dice spietatamente di non perdere tempo, perché lei non ha più il bel viso di un tempo.
Questa schiettezza al limite della cattiveria, la annienta e la fa arrabbiare allo stesso tempo.
In un tavolo accanto, nascosto da un separé a sentire la discussione, c’è Benton James Kessler, per tutti semplicemente Ben.

Qualcosa lo spinge a correre in difesa della ragazza, presentandosi come il suo fidanzato. Fallon, dapprima incredula, gli regge il gioco quasi divertita ma, una volta rimasti soli, sa che la finzione è terminata. Ognuno può ritornare alla propria vita.
Ben, però, non la pensa allo stesso modo.





Così quella data che ricordava solo dolore, paura e rabbia, si trasforma in attesa, gioia ed emozione.
Ogni 9 novembre, per cinque anni, i due ragazzi si incontreranno e vivranno il loro “istantlove”, tra al ti e bassi, risate e litigi.





Ben è un ragazzo dolce, timido e sfacciato allo stesso tempo. Riesce a infondere sicurezza a Fallon, fa crescere la sua autostima, guarda, sfiora, bacia le cicatrici della ragazza e non vuole che le nasconda. È capace di farla ridere, la fa stare bene e la ama di un amore profondo, silenzioso e tormentato.
Ma chi è Ben realmente?



Ogni volta che inizio a leggere un nuovo romanzo, cerco immediatamente il contatto con i protagonisti. Fallon mi ha incuriosito fin da subito, mentre succhiava il ghiaccio con la cannuccia. Ben, invece, è stato un continuo sorprendermi.
Ogni frase letta è un turbinio di emozioni che mi costringono ad amare, sognare, apprezzare e sperare in un nuovo imminente romanzo da leggere. Leggere Colleen Hoover non è mai scontato, sa sorprendere il lettore con le sue stoccare finali inimmaginabili. Sa catturare l’attenzione con nuove parole, nuovi ritornelli, come una canzone che ti rimane in testa e non riesci a ignorare.
Anche questa volta, con Fallen e Ben, la Hoover ha fatto centro.



Stephanie K. Sinclair: Declan. Rebel Angels Band vol. 1



Autore: Stephanie K. Sinclair
Titolo: Declan
Serie: Rebel Angels Band (vol. 1)
Editore: Elister Edizioni
Genere: Rosa contemporaneo
Anno di pubblicazione: febbraio 2017
Pagine: 111

SINOSSI
Timido e impeccabile pubblicitario di giorno. Folle, sexy e intraprendente chitarrista dei Rebel Angels di notte. Declan rappresenta il binomio perfetto di uomo in grado di far impazzire ogni donna. Peccato che a lui questo non interessi… Almeno finché non si ritroverà a lavorare accanto alla bellissima e spumeggiante Amelia Ricci, nuova art director della Logan Advertising, appena arrivata dall’Italia. Insieme dovranno seguire la nuova campagna pubblicitaria per i cioccolatini “Dolci Desideri”. Sembra impossibile riuscire a resistere a quel corpo sinuoso che sembra fatto per piacere, eppure Amelia sotto quell’aspetto peccaminoso, nasconde una fragilità capace di renderla vulnerabile e insicura verso ogni uomo che attrae. Declan riuscirà mai a entrare nel cuore di Amelia e trovare l’amore vero? Amelia riuscirà a resistere a quel nuovo collega pieno di sorprese e di sfaccettature misteriose?


Declan è un personaggio dalle varie sfaccettature: di giorno veste gli abiti di un nerd, timido e introverso con tanto di occhiali dalla spessa montatura nera; di notte diventa un uomo spavaldo, duro, sicuro e sexy mentre suona la chitarra con il suo gruppo “Rebel Angels”.
Amelia Ricci, arrivata dall’Italia, affiancherà Declan per una campagna pubblicitaria.
Entrambi hanno avuto delle precedenti esperienze che li hanno segnati. Declan è timoroso verso i rapporti di coppia a causa di Melanie, una bella ragazza con cui aveva perso la verginità, per poi scoprire che lo aveva fatto per vincere una scommessa. Amalia, invece, è una sognatrice e crede nell’amore, ma ha avuto a che fare con un uomo in particolare che l’ha usata come fosse una bambola gonfiabile per poi scaricarla.
Lei è attratta da Declan. Conosce la sua “doppia vita” e le piace vederlo impacciato di giorno e virile di notte. Sono i due lati della stessa medaglia che lo rendono unico e speciale.
Conoscevo lo stile dell’autrice, perché avevo letto “Buon Natale, baby”, un racconto natalizio edito Elister. Mi aveva affascinato quell’alone di mistero ed erotismo del racconto. In questo romanzo, invece, manca un po’ la sorpresa, il colpo di scena, l’adrenalina, la voglia di sospirare e sognare.
Ho trovato interessante, l’idea di stilare una scheda con le caratteristiche dei componenti del gruppo. È utile per farsi un’idea di come sono fisicamente e caratterialmente i protagonisti. Aiuta il lettore a visualizzare il personaggio e per me è importante avere un’idea di come sono fatti i protagonisti, perché li voglio vedere, sentire, percepire, immaginare.
Il romanzo è ben scritto, si denota cura e buona padronanza del linguaggio.



Sadie Jane Baldwin: I love my boss



Autore: Sadie Jane Baldwin
Titolo: I love my boss
Editore: Butterfly Edizioni
Genere: Rosa contemporaneo
Anno di pubblicazione: febbraio 2017
Pagine: 266

SINOSSI
Adam Kent, a 30 anni, ha tutto ciò che desidera: è sexy, sfacciatamente ricco e capo di una grande azienda, ma il suo successo non si limita solo al lavoro, ha anche una lunga schiera di ragazze ai suoi piedi. Abituato a comandare e ad avere storielle di poco conto, si ritrova impreparato quando conosce la nuova stagista. Alice Bell, 22 anni, ha incontrato Adam in un’altra occasione e con un altro nome, è stata piantata in asso senza motivo e prova un profondo odio nei confronti del capo. Decisa a vendicarsi del torto subito, non fa altro che fargli dispetti e renderlo ridicolo di fronte a tutti come fosse un nemico da combattere. Ma i due non potranno resistere a lungo alla potente attrazione che li sorprende un po’ dovunque… anche in ufficio. Perché c’è solo un filo sottilissimo che separa l’odio dall’amore…

Lui cerca le conquiste veloci, facili da prendere e altrettanto facili da lasciare

Lei gli rende la vita difficile

Della stessa autrice: Tutto in otto giorni



Questa piacevole storia è narrata con i pov alternati di Alice e Adam.
Alice è la nuova stagista della Kent Internatinal, non ha ancora visto il suo capo ma quando lo incontra in ufficio, in una mattina post sbornia di cui ricorda poco della notte precedente, in lui riconosce James, l’uomo che l’aveva sedotta e abbandonata. Adam, allo stesso modo, riconosce Alice nella ragazza che aveva baciato spudoratamente in un vicolo e da cui si era trattenuto a stento dal possedere. Entrambi fingono di non conoscersi, ma non per molto.
Essendo molto ricco, Adam usa spesso un altro nome e inventa qualche bugia per non farsi riconoscere dalle ragazze in cerca di un uomo ricco da accalappiare: la sera precedente era James, un castratore di cavalli, così si era presentato ad Alice.
Adam è un play boy, vuole ragazze indimenticabili e facili da lasciare.
Alice, invece, recepisce in maniera negativa il rifiuto di Adam e giura che gliel’avrebbe fatta pagare. Una volta scoperto che James e Adam sono la stessa persona, si diverte a fare piccoli e imbarazzanti dispetti al suo capo, ma lui la redarguisce subito:

“Mia cara hai finito di vivere, tutti lo sanno che con me non si scherza e ti darò
Tanto di quel filo da torcere che ti augurerai di strangolatrici”.

I due sembrano essere incompatibili, ma quando si desidera così ardentemente qualcuno è impossibile resistere.
Il romanzo si presenta subito giovanile, fresco e interessante. Alice è una ragazza ironica e piuttosto imbranata che ispira subito simpatia.
Adam, bello e irraggiungibile, è l’uomo che molti sognano. Un po’ stronzo, ma tanto affascinante. L’uomo che “non deve chiedere mai” e poi striscia a quattro piedi quando s’innamora.
La storia non è del tutto originale, infatti si trovano molti libri che narrano di un uomo, tanto ricco quanto affascinante, il quale si innamora di una ragazza “normale”, ma questo romanzo è talmente simpatico, gradevole e ben scritto, che è stato una piacevole lettura.
Consigliato.
  


Melissa Castello: Una relazione proibita



Autore: Melissa Castello
Titolo: Una relazione proibita
Editore: Elister Edizioni
Genere: Rosa contemporaneo
Anno di pubblicazione: febbraio 2017
Pagine: 119

SINOSSI
Lei è diventata la sua ossessione dal primo giorno in cui l’ha vista.
Lui è diventato la sua tentazione proibita dalla prima volta che l’ha baciata.

Melody è una ragazza di ventitré anni, si è appena laureata con il massimo dei voti e sogna di diventare una professoressa di liceo. Tuttavia è osteggiata dai suoi stessi genitori che la vedono troppo fragile, minuta e con un viso così angelico da somigliare più a una bambolina che a un mastino capace di ottenere rispetto da studenti che hanno pochi anni in meno di lei. Dopo continue liti con il padre, alla fine Melody ottiene un incarico come insegnante in un liceo ben diverso da quelle scuole prestigiose e rispettabili a cui è abituata.
La situazione che le si parerà davanti sarà difficile da affrontare e l’unico appoggio che sembrava aver trovato in un collega, Shane Mellory, alla fine si rivelerà un grande errore perché quel giovane non è altri che uno dei peggiori studenti della scuola.
Imbarazzata da quell’equivoco, si ritroverà travolta dall’interesse del ragazzo, che nutre da subito per lei una vera e propria ossessione, tanto da spingerlo a comportamenti compromettenti per Melody e a mandare all’aria tutte le buone intenzioni della giovane.
Tra baci rubati, inconfessabili dichiarazioni d’amore e incontri segreti notturni, riuscirà Melody a mettere una barriera tra loro? Oppure riuscirà Shane a far diventare sua Melody?


Melody è sempre stata una studentessa modello. Ottenuta la laurea, desidera insegnare in un liceo, ma i suoi genitori non la credono capace di poter tenere testa a una massa di ragazzi, poco più giovani di lei, scalmanati, con tanti problemi e poca voglia di studiare.
Per farle capire che non è all’altezza, suo padre Adam (preside del prestigioso liceo privato in cui ha studiato Melody), le trova lavoro in un liceo del Tennessee, nella piccola e sperduta Cookeville. Il preside di questa scuola è suo zio Aaron, che la mette in guardia:

“Qui ho studentesse incinte, ragazzi ripetenti, con istinti vandalici e rissosi… Questa non è la gabbia dorata a cui mio fratello ti ha abituato. Sono seriamente preoccupato per te, piccola mia”.

Fin da subito, Melody capisce che suo padre vuole metterle i bastoni tra le ruote, ma lei è pronta a dimostrare che si sbagliano.

Shane è un ragazzo difficile, rissoso, istintivo e con poca voglia di studiare. È già stato bocciato tre volte, cacciato da sei istituti e il preside non vuole tenerlo in quella scuola ancora per molto.
Dal primo istante in cui ha incrociato lo sguardo di Melody, inizia a nutrire una profonda ossessione per lei.

“Tu non sei come gli altri. Tu mi guardi, mi ascolti, mi sorridi e mi capisci.
                                                                                       Per questo mi sono innamorato di te”.

I due sono quasi coetanei e Melody è attratta da questo ragazzo “sbandato”, perché in lui vede qualcosa di buono. Sa che se si comporta così, evidentemente c’è qualcosa del suo passato che lo ha reso ribelle.
Melody si sforza di mantenere un comportamento professionale, spiegando in ogni modo che una relazione tra insegnante e alunno non è possibile, ma Shane non si pone problema alcuno. Vuole lei, solo questo gli importa.
Riuscirà a conquistare la sua dolce Melody?
Il romanzo è fresco e piccante, semplice e scorrevole. Il personaggio di Shane ruba la scena a tutto il resto. È un ragazzo che piace e spaventa allo stesso tempo, ma è anche irresistibile. A volte sembra un bambino capriccioso, altre un uomo morboso, altre ancora un semplice ragazzo innamorato che vuole solo amare la donna che gli ha rubato il cuore.
La storia è breve, un po’ veloce in alcuni passaggi, senza grandi pretese, ma interessante e piacevole da leggere, per trascorrere qualche ora tra i banchi di scuola e il letto del dormitorio.


martedì 18 aprile 2017

Daniela Lihodei: Ti salverò



Autore: Daniela Lihodei
Titolo: Ti salverò
Editore: Self publishing
Genere: Fantasy
Anno di pubblicazione: 2017
Pagine: 96

SINOSSI
Sole è una ragazza che ha vissuto in giro per il mondo seguendo gli spostamenti causati dal lavoro di sua mamma. La solitudine è stata la sua più cara amica, ma non ha mai smesso di sperare che qualcosa sconvolgesse la sua vita. Arrivata in una nuova città cerca di crearsi nuovi amici.
Le cose cambiano però, quando incontra Lucas. Bello e misterioso, sfugge alle sue domande e gli incontri sono troppo brevi per dare il tempo a Sole di capire chi è.
Ecco avverate le speranze di Sole di vivere qualcosa di sconvolgente, sopratutto quando inizia a fare strani sogni che la porteranno a scoprire la verità. Si troveranno ad affrontare una minaccia pericolosa e saranno costretti a prendere una decisione dolorosa. Ma riuscirà Sole ad accettare quello che Lucas gli nasconde e trovare un modo per stare finalmente insieme?

ESTRATTI:
1: - Non mi accorgo della macchina mentre attraverso sovrappensiero, sento solo il rumore di un clacson e qualcuno che mi spinge facendomi cadere a terra su qualcosa di mobido.
"Ti sei fatta male?" chiede guardandomi.
Scuoto la testa stordita e rimango sospesa nel colore dei suoi occhi. Sono sdraiata su un bellissimo ragazzo dagli occhi blu cielo e i capelli biondi. Mi sta ancora guardando e io non posso fare a meno di non guardarlo, stringendo la presa sulla sua maglia. - ;

2: - Una bambina di nome “Sole”. Quando la guardai la prima volta mi sorrise, mi spaventai avendo paura di non aver usato lo scudo, che ci rende invisibili. Ma lei aveva steso le manine verso di me e mi sorrise di nuovo. Lì cambiò tutto.

Jessica Verzeletti: Fidati di me



Titolo: Fidati di me
Autore: Jessica Verzeletti
Editore: PubMe
Data di Pubblicazione: 22 Febbraio 2017
Genere: Romanzo Rosa
Lunghezza pagine: 158
Prezzo: Ebook 0,99 cent - Cartaceo 8,42 euro

Sinossi:
Selene è una professoressa d’arte e dedica la sua vita ad insegnare ciò che l’appassiona di più. Lei non crede più nell’amore ed ha perso la fiducia negli uomini a causa di una piaga che infesta la società da molto tempo: la violenza domestica. Le sue cicatrici fisiche si sono rimarginate in fretta, ma non quelle della sua anima e del suo cuore. Chi più di un coraggioso cavaliere può riuscire a conquistare il cuore di una donna? Lukas, un professore di musica che lavora nella sua stessa scuola, si porrà l’obbiettivo di curare questo cuore ferito, cercando di riaccendere quella fiducia nell’amore che Selene ha disperso. Lui ha una ferrea e unica convinzione Si può sempre ricominciare ad amare. Perché l’amore è più grande di ogni sofferenza e ci sarà sempre qualcuno che merita questo dono.

Estratto:
«Fai tanto la fredda, la dura, indossi una maschera di repulsione, ma lo vedo che sei alla pari di un cerbiatto spaventato» esordì semplicemente Lukas.
Quelle parole la fecero rabbrividire, sembrava che in qualche modo riuscisse a leggerla dentro. La sua affermazione non era errata, da quanto tempo ogni mattina si svegliava, indossava la sua maschera da finta amazzone ed usciva di casa. Ma ogni volta quando varcava la soglia dentro tremava come una foglia, impaurita e spaventata. Spaventata da quel qualcosa che non ne sapeva di andarsene e allo stesso tempo aveva lasciato un vuoto dentro. Quell’amore malato le aveva preso il cuore e fatto a brandelli, ma nel tentare di ricucirlo erano rimaste delle crepe profonde ed incolmabili.
Lei non voleva darlo a vedere che ancora stava soffrendo. Non voleva darlo a vedere che in quel momento le erano diventati gli occhi lucidi ed aveva voglia di scoppiare a piangere. Scoppiare a piangere ed avere qualcuno che l’abbracciasse forte e la consolasse. Ma non poteva.

......

Lei alzò lo sguardo mentre lui le prese entrambi le mani e la voltò verso di se.
«Mi devi promettere assolutamente che se quel bastardo si farà ancora vivo, tu mi chiamerai, senza batter ciglio e senza timore» ordinò l’uomo con sguardo severo.
Selene abbassò nuovamente la testa. Perché così tanta insistenza?
Lukas le alzò il mento con una mano e cercò contatto visivo con i suoi occhi. «Promettimelo».
«Perché? Perché dovrei? Se accadesse, perché dovrei metterti in mezzo?» Chiese la donna allontanandosi di qualche centimetro indietreggiando con la sedia e togliendo le mani dalle sue.
«Perché hai bisogno di qualcuno che ti stia vicino e ti aiuti» giustificò l’uomo.
Selene lo fissò per qualche istante, finché non si alzò dalla sedia. «E questo qualcuno devi essere tu?».
Tra i due calò un lungo silenzio. Cosa si aspettava Selene? Che le dicesse “ti amo”?
Svegliati Selene! Non esiste il principe azzurro! Esclamò nella sua testa.


Biografia:
Jessica verzeletti nata a Brescia il 24/10/1990. Scrive da dieci anni e si è sempre cimentata nella scrittura di fantasy. "Fidati di me" è il primo romanzo rosa scritto dall'autrice e la sua stesura è stata una sorta di sfida con se stessa. Appassionata di angeli, fate, cristalloterapia ed operatore Master reiki.

mercoledì 12 aprile 2017

Sadie Jane Baldwin: I love my spy



Titolo: I love my spy
Autore: Sadie Jane Baldwin
Editore: Butterfly Edizioni
Data di uscita: 12 aprile
Cartaceo disponibile dal 12 maggio
Prezzo ebook: 2,99 €
Prezzo cartaceo: 15,00 €
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited

Sinossi:

Ethan Kent, 30 anni, è un cacciatore nato, rimorchiare gli viene facile grazie al suo fascino irresistibile: nonostante una cicatrice sul viso, è atletico e muscoloso al punto giusto e ha uno sguardo magnetico a cui tutte le donne cedono. Abituato a storielle di una notte, anche per via del suo lavoro di investigatore privato che lo mette costantemente in pericolo, non ha fatto i conti col destino... Helen Stuart, dopo una carriera da modella, è diventata una giornalista tosta: non si ferma davanti a niente e ottiene sempre ciò che vuole. Bellissima e testarda, ma spaventata dai sentimenti, non esce con un uomo per più di cinque giorni di fila. Ethan è sulle tracce di alcuni esponenti della mafia Russa ed Helen si ritrova coinvolta nelle indagini per avere uno scoop in anteprima. Tra feste in maschera, operazioni di spionaggio, fughe e inseguimenti, la missione si farà pericolosa... soprattutto perché tra i due scorre un'ardente attrazione che li coinvolgerà più del previsto...

Giulia Mancini: L'amore che ci manca



Titolo: L'amore che ci manca
Autore: Giulia Mancini
Editore: Butterfly Edizioni
Collana: Love self
Genere: contemporaneo
Data di uscita: 4 aprile 2017
Prezzo: 2,99 € (in offerta a 0,99 fino al 7/04)
Disponibile in ebook su Amazon e Kindle Unlimited



TRAMA:


Linda Sarti ha realizzato ogni suo desiderio: ha un lavoro fisso, anche se stressante, si è sposata e ha una figlia. Ma ha un grande rimpianto: Giulio Grandi. Il loro era stato un amore complicato, ostacolato soprattutto dal comportamento freddo e scostante di Giulio, che si faceva amare da lei senza mai mettere in gioco i propri sentimenti. Quando il marito la lascia, le sue certezze si sgretolano. Ricominciare la propria vita a quarant'anni non è facile e quella dolorosa mancanza del passato torna a farsi più vivida. Non ha però fatto i conti col destino... che la rimette sulla strada di Giulio. Anche lui si è rifatto una vita ma ha sempre quell'aspetto tormentato e infelice che lei ricorda. Quando i loro occhi si incrociano, i diciotto anni che li hanno divisi sembrano soltanto poche ore e l'attrazione assopita riesplode senza lasciarli scampo. Si cercano, si desiderano e si vogliono a ogni costo. È troppo tardi per loro due? Linda non si fa troppe aspettative, vive quei pochi attimi rubati in modo intenso come se fossero gli ultimi... Lo sa che da Giulio non può avere certezze di alcun tipo e che l'unica cosa sicura è l'amore che non ha mai smesso di provare per lui. Ma sa anche che dopo di lui nulla è stato più lo stesso e farà di tutto per conquistarlo.