martedì 23 maggio 2017

Nicola Doherty: La ragazza fuori ufficio



Autore: Nicola Doherty
Titolo: La ragazza fuori ufficio
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
Genere: Rosa
Anno di pubblicazione: 2012
Pagine: 322

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SINOSSI
Non si prospetta una grande estate per Alice Roberts, giovane aspirante editor che lavora in una casa editrice di Londra. Olivia, il suo capo, la terrorizza, la carriera sembra essere a un punto morto e il suo ragazzo le ha appena comunicato con un SMS che tra loro è finita. Il destino, però, ha in serbo una sorpresa: Olivia deve essere operata d'urgenza, e sarà quindi Alice ad andare al suo posto a Taormina per affiancare l'attore di Hollywood più quotato del momento, di cui lei è una fan scatenata, nella stesura della sua attesissima autobiografia. La situazione è delicata e il compito si rivela non dei più semplici: Luther Carson, questo il nome del "bad boy", è troppo distratto dalla bella vita e tutto fa tranne che lavorare al libro, mettendo a dura prova la pazienza del ghostwriter che lo segue e del proprio enigmatico ma affascinante agente. La posta in gioco è alta: Alice deve a tutti i costi portare a casa il risultato, altrimenti rischia di perdere il lavoro. Conoscere Luther è per lei un sogno che sta diventando realtà, e la tentazione di mischiare il dovere con il piacere è molto forte, ma ciò che l'aspetta in Sicilia non è affatto quello che lei si immagina...



Alice ha quasi ventisette anni. Lavora come assistente editor e ha una cotta stratosferica per Luther Carson. Chi è? Un attore famoso, bellissimo e ovviamente irraggiungibile.
La Casa Editrice per cui lavora Alice, ha bisogno di qualcuno che sproni Luther a scrivere la sua autobiografia. Hanno puntato su questo libro e non possono lasciarsi scappare questa opportunità. Naturalmente, la CE ha bisogno di notizie scottanti, pettegolezzi, curiosità… e così Alice parte verso la Sicilia, a Taormina: è lì che si rifugia il famoso attore, naturalmente a spese della Casa Editrice.
Alice non sta più nella pelle, presto si dimentica di Simon, un ragazzo con cui era uscita per due mesi che l’ha lasciata di punto in bianco, per trascorrere il suo tempo con, niente-poco-di-meno,  Luther Carson. È come se io dovessi scrivere l’autobiografia di Biagio Antonacci, di Raz Degan, di Luke Perry. Non lo so, sono le prime persone cui ho pensato. Chi ci penserebbe più a un ex?
All’improvviso, Alice si trova catapultata in un modo diverso, fatto di rivalità, ricchezze, protagonismo, gite su mega yacht, discoteche alla moda e ristoranti con privè. Lo champagne scorre a fiumi, nell’attesa che Luther si decida a farsi intervistare per scrivere questo benedetto libro.
Fin da subito, Alice si scontra con Sam, l’agente dell’attore. Sam è un maniaco del controllo, piuttosto sbrigativo e sgarbato, sicuramente contrario alla stesura di questo libro, temendo un riscontro negativo nei confronti della carriera dell’attore. Perché, in effetti, il passato di Luther è da dimenticare. Al contrario, Alice non pensa che questo libro rappresenti la fine di una carriera promettente, ma la fine di un certo tipo di vita, come se Luther (scrivendo questa autobiografia) volesse lasciarsi il passato alle spalle.
M a poi accade qualcosa…

“La cotta che avevo per Luther è stata sostituita da un’attrazione per Sam, un’attrazione vera”.

Di per sé, la storia non è il massimo dell’originalità. Ci sono molti personaggi, ma non creano confusione. Devo dire che è stata una piacevole lettura, tranquilla, scorrevole, deliziosa. Mi sono ritrovata con nostalgia, vicino alla mia Sicilia, l’Etna (il gigante buono, come lo chiamano i siciliani), il mare, il cibo vario e squisito, “qui non esistono le insalate senza olio”,dice Sam. E poi le vie nel centro di Catania, i numerosi bar, la gente. È stato un tuffo nel passato, alle mie origini.
Alice è un personaggio insicuro, ogni donna che incontra la vede più bella di lei, si veste malissimo e non sa valorizzarsi. Però, quando vuole, riesce a tirare fuori il carattere.
Sam è il personaggio che più mi ha incuriosito, con i suoi modi sgarbati, maniaco del controllo, intransigente. Però, all’occasione, sapeva mostrarsi premuroso, gentile, quasi dolce  ma senza esagerare.
Non è un romanzo impegnativo, se avete voglia di una lettura graziosa e frizzante, con lo sfondo del mare e della Sicilia, ecco, questo fa per voi.




  


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