domenica 28 ottobre 2018

Emme X: Tentazione e tormento

Titolo: Tentazione e tormento
Autore: Emme X
Editore: Butterfly Edizioni
Genere: Romantic suspense
Collana: Digital Emotions
Prezzo: 4,99 € ebook / 18,00 € cartaceo [Attenzione: fino al 31 marzo il romanzo sarà in offerta a 1,99 €]
Data di uscita: 20 marzo ebook / 26 aprile cartaceo
Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited


TRAMA:

Damian Zikos, ricco gallerista d'arte, è un uomo ombroso, solitario e burbero. Abituato a comandare e ad avere il controllo su tutto, si è condannato all'infelicità per punirsi e liberarsi da una colpa che lo tormenta da anni. La sua ricchezza non può restituirgli quello che ha perso in passato. Tutto ciò che lo tiene in vita è la sete di vendetta. Ha giurato di rivendicare la morte di suo nonno, riportando alla sua famiglia i preziosi quadri che gli erano stati rubati con l'inganno, grazie all'aiuto dei servizi segreti nell'operazione denominata "Paint". Manca solo una cosa al suo piano perfetto, un esperto d'arte che sappia riconoscere uno Zikos autentico da uno falso. La giovane e bella Daphne Kanakis sembra la candidata ideale, la migliore nel suo campo. Ma ha un grande difetto: è una donna. La convivenza tra i due si dimostra, fin da subito, impossibile. Damian disprezza le donne perché sono l'origine di tutti i suoi mali. I suoi rapporti perversi e la sua rabbia incontrollabile sono ben noti alle ragazze dei club più esclusivi e segreti della Grecia. Daphne è diversa da tutte le altre: cocciuta, sfrontata e sicura di sé, non vuole compiacerlo e ha un grande senso della giustizia come lui. Prigioniero di se stesso, dei fantasmi del passato, della trasgressione e delle perversioni, non sta cercando nessuna redenzione, perché sa di essere una bestia senza cuore che non merita nulla, ma quel dolce imprevisto metterà in discussione ogni cosa, portando scompiglio nella sua maniacale vita fatta di regole e limiti. E la rabbia, pian piano, lascerà spazio a una incontenibile e travolgente passione...


Lui potrebbe annientarla 
Lei potrebbe essere la sua redenzione 

Una vendetta progettata da anni 
Un torbido segreto di famiglia... 
Un dolce imprevisto che cambierà tutto 





ESTRATTI:

Damian era nervoso, stressato, agitato e non riusciva più a gestire il nuovo tormento che regnava dentro di lui. Aveva bisogno di sfogare una sconosciuta rabbia, diversa da quella che provava da quindici anni. Ogni giorno che passava, diventava sempre più instabile e cattivo.
Evitare Daphne non bastava. Non bastava più. Lei c’era sempre, anche quando era nella sua stanza a dormire o andava con Chris a fare una passeggiata fuori dall’albergo parigino che li aveva ospitati. 
Lei c’era anche quando non c’era. Era lì, nella testa di Damian e chissà in quale altra parte del suo corpo. Stava diventando un’ossessione, una malattia. Un malessere che poteva guarirlo o distruggerlo definitivamente.
Avevano rubato un altro quadro.
Questo doveva rallegrarlo, invece sembrava che non gliene importasse più niente.
I recuperi delle opere stavano procedendo con lentezza e questo gli forniva un valido alibi per trattenere con sé la ragazza. Aveva ancora cinque mesi scarsi a sua disposizione, ma lui non voleva più mandarla via. La voleva con sé. Gli piaceva vederla girare per casa con quel sorriso sempre acceso. Lui non aveva il diritto di spegnere la gioia che Daphne emanava, però sapeva che l’avrebbe ferita. Distrutta. Era certo che le avrebbe fatto male, nel cuore e nell’anima, magari anche nel corpo. 
(Citazione romanzo)




Tutti i diritti riservati
Emme X



Igor Damilano & Cinzia Lacalamita: Di profumata carne


Autore: Igor Damilano e Cinzia Lacalamita
Titolo: Di profumata carne
Editore: Imprimatur Edizioni
Genere: Noir
Anno di pubblicazione: aprile 2018
Pagine: 160

SINOSSI
Il cammino di Lilith, orfana di madre - morta nel darla alla luce - e figlia di un padre fuggiasco, è un elogio alla crudeltà. Lilith è sposata a un'esistenza programmata per nuocere al prossimo, calcolatrice infallibile nel porre termine alle vite altrui. Uccidere per mestiere coincide con il suo passatempo preferito e di miglior riuscita, tanto è vero che lo fa anche quando non commissionata, ma, in fondo, vivere di morte è sfiancante persino per una come lei, che la morte la ama e la obbligherà a fare i conti con Lucas: «Amo creare dipendenza nel prossimo e dipendenza voglio essere per te, al limite dell'ossessione, se possibile, anche oltre. Sono un uomo che concede molto e si prende tutto. Pacato, gentile nei modi, così mi mostro e così in parte sono. In parte. Poi c'è il resto, tutto il Resto». A guidare le fila, Il Giusto, freddo calcolatore ossessionato dalla puntualità e dalla smania di mantenere in equilibrio il Sistema. Ma cos'è il Sistema? E chi sono davvero Lilith, Lucas e Il Giusto stesso? Forse nessuno è come sembra, di sicuro ognuno ha un segreto inconfessabile. Solo scoprendolo, si arriverà a una soluzione definitiva. Quarantasette i giorni a disposizione per tentare di rimanere vivi: l'ordine è la chiave.


Lilith cresce orfana. Le famiglie a cui era affidata, la rispedivano sempre al mittente a causa del suo carattere ingestibile, arrogante. A diciotto anni, per sua scelta, finisce in un giro di malavitosi in grado di soddisfare la sua sete di violenza e trasgressione. Uccide per mestiere.
La sua prossima vittima è Lucas.
Lucas frequenta sempre lo stesso pub, negli stessi giorni e alle stesse ore. È metodico, abitudinario. Essendo prevedibile, è facile per Lilith osservarlo e riuscire ad abbordarlo.

“È la vittima per eccellenza (…) La classica vittima che muore, ma non muore mai”.
(Citazione romanzo)

Ma le cose non vanno proprio come era stabilito. Lucas nasconde qualcosa di oscuro nel suo IO interiore. Riesce ad assoggettare Lilith con un modo di fare che la confonde.

“Gentile, pacato nei modi, così mostro e così in parte sono. In parte. Poi c’è il resto, tutto il Resto”.
(Citazione romanzo)

“Il Resto”  e  “il Giusto”, sono una parte essenziale della narrazione, perché tutta la vicenda, personaggi compresi, sono parte di una metafora. L’equilibrio del sistema.
Lilith e Lucas sono le due metà opposte. Il bene e il male.

“Siamo così uguali, ma così diversi, mia Lilith. Entrambi assassini, ma tu per dovere e divertimento, io sempre e solo per dovere”.
(Citazione romanzo)

Quale messaggio vuole lasciare questa narrazione? 
L’essere individuali. Oggi, si seguono facilmente le mode per essere accettati. Si tiene in alta considerazione il giudizio degli altri e si agisce in modo da compiacerli, dimenticando cosa vogliamo NOI. Molte scelte si modellano in base a ciò per cui tira la corrente. Ciò che è giusto è sbagliato, si valuta in base ai periodi, alle tendenze. Ma noi, chi siamo veramente? Cosa vogliamo? Cosa ci fa stare bene ed essere noi stessi?
Questa storia è eufemismo della vita umana. La vita, che in questo caso è associata alla Morte, soprattutto per renderlo affascinante dal punto di vista letterario.
Ognuno di noi possiede una parte di bene e di male, bisogna vedere quale di queste parti prevale in noi.
La scrittura è molto piacevole, ha un non so che di poetico e antico, di armonia e fascino. Anche nella scrittura trovo un’unione di stile che si interseca, come il bene e il male, confondendosi e amalgamandosi. Non si sa dove finisce una mano e dove inizia l’altra.
Alla fine del libro, c’è la nota degli autori, dove spiegano il senso profondo del romanzo. Giusto per spiegare la simbologia che hanno usato per raccontare l’animo umano.
Una storia che include diversi generi letterari, un po’ romantico, un po’ psicologico, un po’ giallo e noir.
Un libro profondo che va letto e capito. Addirittura, direi che va esaminato e studiato per comprenderlo fino in fondo.
Consigliato.


 Tutti i diritti sono riservati
Emme X 

sabato 27 ottobre 2018

Thomas Melis: A un passo dalla vita (comunicato stampa)

Comunicato Stampa
In uscita la nuova edizione di “A un passo dalla vita”, il romanzo d’esordio di Thomas Melis
Il 24/10/2018, in occasione del quarto anniversario della sua prima uscita, Lettere Animate Editore pubblicherà la nuova edizione di “A un passo dalla vita”, il cupo noir con cui Thomas Melis esordì nel 2014.



Dopo la pubblicazione di “Nessuno è intoccabile”, seconda opera di Thomas Melis uscita per la Butterfly di Reggio Emilia, l’editore pugliese Lettere Animate ripropone ai lettori il romanzo con cui l’autore sardo si fece conoscere nell’ottobre del 2014.
“A un passo dalla vita” tornerà in libreria il 24/10/2018, in concomitanza con il quarto anniversario della pubblicazione ufficiale. L’opera di Melis è un noir/hard boiled dalle tinte fosche, ricco di colpi di scena, che ambisce a mettere in luce i drammi e le contraddizioni della cosiddetta “generazione perduta” attraverso la storia di un gruppo di giovani, nati negli anni ’80, decisi a scalare le gerarchie del mondo criminale di Firenze.
In una parabola incentrata sul narcotraffico e sul crimine organizzato, il romanzo racconta dei drammi di una generazione in balia delle proprie debolezze e dei propri vizi, imprigionata dentro un sistema socioeconomico che si è ribellato ai propri creatori, illusa dalle bugie attraverso cui una televisione grottesca l'ha cresciuta. Una storia di ingiustizie, tradimenti, amicizie e amori forti ma drammaticamente condannati.

Biografia
Thomas Melis è nato a Tortolì, in Sardegna, nel 1980. Ha studiato presso le Università di Firenze e Bologna concludendo il suo percorso accademico nell’anno 2008. Nella vita si è occupato di progettazione su fondi comunitari e consulenza aziendale. Ha scritto per diverse riviste on line, dedicandosi ad analisi di politica interna e degli scenari internazionali. Attualmente gestisce un’attività commerciale, lavora come copywriter, crea contenuti per aziende attive sul web e, dal 2017, collabora con il sito di critica letteraria MilanoNera. La prima edizione di "A un passo dalla vita”, romanzo d'esordio, è stata pubblicata da Lettere Animate nel 2014, seguita l’anno successivo dallo spin off "Platino Blindato". Nell’aprile del 2018 è uscito “Nessuno è intoccabile”, il suo secondo romanzo, e a ottobre la nuova edizione di “A un passo dalla vita”.


NOTA: il libro è già stato recensito nel blog. Qui trovate la sinossi e la recensione.

Altri commenti sul libro:
"Questo libro ha le qualità di un piccolo capolavoro". scrittura-mania.blogspot.it

"Una storia nuda e cruda, raccontata in modo magistrale". paroleacolori.com

"Un libro bellissimo, carico di spunti di riflessione, ma anche di adrenalina e di sentimenti." conilibriinparadiso.wordpress.com

"Melis ha uno stile, una capacità di narrare i fatti e di tenere con il fiato sospeso i lettori propri di uno scrittore affermato". lamaisondeilibri.blogspot.it

"Da leggere e rileggere". ithinkmagazine.com

"Un passaggio consigliato per qualsiasi aspirante autore che fatichi a trovare genialità nella propria scrittura". rivistaunaspecie.com

"Un testo crudo, spudoratamente reale ed espressivo". chelibroleggere.blogspot.it

martedì 2 ottobre 2018

Clare MacKintosh: So tutto di te

Autore: Clare MacKintosh
Titolo: So tutto di te
Editore: DeA Planeta Libri
Genere: Thriller
Anno di pubblicazione: 2018
Pagine: 444

SINOSSI
È il solito viso stanco quello che Zoe Walker, madre quarantenne e divorziata di due figli, intravede riflesso nel finestrino del treno che la sta riportando a casa. È un venerdì come tanti, e dopo un'intera settimana trascorsa ad assecondare un capo impossibile, tutto ciò che desidera è accoccolarsi sul divano tra le braccia del nuovo compagno, Simon. Ma mentre sfoglia impaziente e distratta una copia della London Gazette, la sua mano si blocca di colpo. Perché il volto di donna che pare fissarla da quelle pagine gualcite, un po' fuori fuoco ma inconfondibile in mezzo alle immagini equivoche delle hotline a pagamento, altri non è che il suo. E se i famigliari insistono che debba trattarsi di un errore o di uno scherzo, Zoe non può fare a meno di restarne turbata, anche quando l'indirizzo web che accompagna la foto si rivela inesistente. La sua inquietudine si trasforma in incubo quando, sullo stesso giornale e corredata dal solito indirizzo Internet, appare la foto di un'altra donna, che in capo a pochi giorni viene ritrovata uccisa alla periferia di Londra. Nessuno, nelle forze dell'ordine o in famiglia, sembra disposto a credere che tra l'omicidio e gli annunci del misterioso sito findtheone.com possa esistere un legame. Ma mentre il conto delle vittime sale inesorabile, il sospetto che quella di Zoe non sia semplice paranoia si fa strada nella mente dell'agente Kelly Swift, abile e impulsiva detective in cerca di riscatto.

Zoe Walker è una donna di quarant’anni, separata, con due figli. La sua vita procede regolare, seguendo una routine quotidiana. Esce di casa alla stessa ora, percorre lo stesso tragitto, sale sulla stessa metropolitana e al rientro dal lavoro, tutto si ripete. Sempre allo stesso modo.
Un giorno, mentre è sulla metropolitana, vede la sua foto tra gli annunci hotline a pagamento della London Gazette. Questo la turba. A preoccuparla maggiormente è un altro particolare. Altre donne, che precedentemente o successivamente, erano nello stesso annuncio, sono state trovate morte. Adesso, Zoe ha paura per la sua vita…
La trama di questo thriller è molto avvincente, carica di suspense e sospetti. Alternati alla voce narrante, sono scritti i pensieri del “colpevole”.
La vita di Zoe si trasforma in angoscia pura. Diventa sospettosa, diffidente, e tanti potrebbero essere i possibili indiziati. La lettura è un crescendo di ansia. Di chi ti puoi fidare?
La cosa più importante che ho capito, durante questa lettura, è quello di essere imprevedibili. Mai muoversi sempre allo stesso modo. Un giorno percorri una strada, un altro giorno cambi tragitto. Un giorno prendi i mezzi pubblici, un altro giorno esci in auto.  Cambiare per non essere facili prede, perché da qualche parte, qualcuno potrebbe osservarci e “sapere tutto di noi”.
Devo dire che questa lettura mi ha lasciato uno strano senso di inquietudine addosso. Quando uscivo di casa, controllavo se qualcuno mi seguiva, se mi spiava. Stavo diventando paranoica. Ho imparato a non essere abitudinaria.
Un libro che ti condiziona la vita, in positivo o in negativo, credo che meriti di essere letto.
Comunque, adesso, l’ansia di essere controllata è svanita, per fortuna.







Joel Dicker: Il libro dei Baltimore

Autore: Joël Dicker
Titolo: Il libro dei Baltimore
Editore: La nave di Teseo
Genere: Thriller
Anno di pubblicazione: 2016
Pagine: 592

SINOSSI
Sino al giorno della Tragedia, c'erano due famiglie Goldman. I Goldman di Baltimore e i Goldman di Montclair. Di quest'ultimo ramo fa parte Marcus Goldman, il protagonista di "La verità sul caso Harry Quebert". I Goldman di Montclair, New Jersey, sono una famiglia della classe media e abitano in un piccolo appartamento. I Goldman di Baltimore, invece, sono una famiglia ricca e vivono in una bellissima casa nel quartiere residenziale di Oak Park. A loro, alla loro prosperità, alla loro felicità, Marcus ha guardato con ammirazione sin da piccolo, quando lui e i suoi cugini, Hillel e Woody, amavano di uno stesso e intenso amore Alexandra. Otto anni dopo una misteriosa tragedia, Marcus decide di raccontare la storia della sua famiglia: torna con la memoria alla vita e al destino dei Goldman di Baltimore, alle vacanze in Florida e negli Hamptons, ai gloriosi anni di scuola. Ma c'è qualcosa, nella sua ricostruzione, che gli sfugge. Vede scorrere gli anni, scolorire la patina scintillante dei Baltimore, incrinarsi l'amicizia che sembrava eterna con Woody, Hillel e Alexandra. Fino al giorno della Tragedia. E da quel giorno Marcus è ossessionato da una domanda: cosa è veramente accaduto ai Goldman di Baltimore? Qual è il loro inconfessabile segreto?


Marcus Goldman, scrittore di successo, dopo tanti anni incontra Alexandra, una sua ex fidanzata. Questo lo porta indietro nel tempo, ricordando la sua infanzia con i cugini e gli zii.
Marcus appartiene ai “Goldman di Montclair” mentre i suoi cugini, ai “Goldman di Baltimore”.
Marcus ha sempre guardato con ammirazione i “Goldman di Baltimore”. Erano ricchi, avevano una bella casa, gli zii gli volevano molto bene: non vedeva l’ora di trascorrere le vacanze con loro e giocare con i suoi cugini. Tante volte, nella sua infanzia, Marcus ha desiderato di appartenere a quella famiglia. Era speciale. Al contrario, la sua, era una famiglia come tante, modesta, silenziosa.
Quando Alexandra entra a far parte del loro “club”, capisce che non è l’unico a guardarla con un occhio diverso. Alexandra piace anche ai suoi cugini.
Tutto quell’idillio fanciullesco, però, viene a mancare quando crescono. C’è un segreto che appartiene ai “Goldman di Baltimore”, un segreto che Marcus non ha mai saputo. Un segreto che Alexandra conosce molto bene…
Sono passati otto anni da quel giorno e adesso Marcus rivive quel periodo, tra passato e presente, facendoci conoscere i suoi parenti, i suoi legami, la sua vita da ragazzo.
Innanzitutto, Hillel è suo cugino. Woody, invece è un ragazzo che è stato preso sotto l’ala protettiva dello zio di Marcus. Un ragazzo che è stato tanto amato dai Goldman, ma lui si sentiva sempre un intruso. Questo atteggiamento ha causato non pochi problemi…
Ma Woody sapeva essere anche buono, protettivo ed era facile volergli bene e perdonarlo.
La scrittura di Dicker, ha sempre un suo fascino. Alcuni passaggi sono molto puntigliosi, forse superflui, ma è un piacere leggerli ugualmente. Questa storia, per quanto fitta di mistero – perché vogliamo arrivare a svelare questo segreto dei Goldman di Baltimore – non ha lo stesso ritmo incalzante del libro precedente: “La verità sul caso Harry Quebert”.
La cosa che ammiro di questo autore, sono i salti temporali. Io odio profondamente le storie che saltano in continuazione tra passato e presente, avanti e indietro, soprattutto quando non è specificato all’inizio del capitolo. Dicker riesce a parlare del passato e del presente, senza confondere il lettore, senza fargli perdere il filo del discorso. Non dici: dov’ero arrivato? No, tutto prosegue liscio e naturale.
Anche questa è stata una bella lettura che non potevo perdermi.






Karen Sander: Guarda o muori

Autore: Karen Sander
Titolo: Guarda o muori
Editore: Giunti
Genere: Thriller
Anno di pubblicazione: 2017
Pagine: 413

SINOSSI
Lunedì 28 settembre, ore 00.17. La polizia di Düsseldorf riceve una strana chiamata: qualcuno ha notato movimenti sospetti in una fabbrica abbandonata nella zona del porto. Ma quando gli agenti arrivano sul posto, si rendono subito conto che non si tratta di banali traffici: questo è un caso per la Omicidi; questo è un caso per Georg Stadler. Svegliato di soprassalto e condotto sulla scena, il commissario si trova di fronte uno spettacolo sconcertante: una pozza di sangue sul pavimento, un rasoio, uno specchio in frantumi, ma... nessun cadavere. Solo un oscuro codice tracciato sulla parete. Un mistero indecifrabile, se non fosse che a distanza di pochi giorni, in una camera di albergo, viene rinvenuto il corpo di una donna con indosso solo un paio di slip, la mano destra appoggiata sul petto in una posa innaturale. Sangue dappertutto: sulle lenzuola bianche, sul tappeto, sul collo e sui lunghi capelli della vittima. Due casi apparentemente scollegati, eppure Stadler non riesce a liberarsi da un sospetto: entrambe le scene del crimine sembrano allestite come un macabro set cinematografico. Al commissario non resta che ricorrere di nuovo all'aiuto di Liz Montario, la brillante profiler a cui è legato da una sottile attrazione. Ma stavolta anche Liz avrà del filo da torcere, perché ogni progresso nell'indagine, ogni nuova scoperta sembra convergere su un unico indiziato: lo stesso commissario Stadler.

Premessa: non sapevo che il romanzo in questione appartenesse a una serie. A titolo informativo, per chi non lo sapesse, i precedenti volumi sono “Muori con me”, “Ascolta o muori”. Quindi, come avrete intuito, questo è il terzo volume.

La serie racconta le indagini del commissario Georg Stadler. In questo terzo volume, il commissario, è sospettato di omicidio.
La storia si interseca principalmente tra due principali omicidi che, apparentemente, non hanno nulla in comune tra di loro. A questi omicidi, però, ne seguiranno altri...
 A quanto pare, il killer, trae le scene dai film horror e poi le ripropone come fosse un set cinematografico. Invece le morti sono reali. I sangue è reale. L’orrore di quello che la polizia si trova davanti, è reale. Nessuna finzione.
Le indagini seguono ogni pista percorribile, ma il fatto che a essere sospettato sia proprio Georg, lo spinge a diventare un fuggiasco e cercare da solo la verità. Ma solo, in realtà, non lo è, perché i suoi colleghi si prodigano per risolvere questo mistero e porre fine a quegli orrendi omicidi…
La trama e la narrazione sono avvincenti. Davvero una corsa a perdifiato, che ti spinge a leggere e a leggere, perché vuoi solo acciuffare il killer.  A metà lettura ho capito di chi si trattava, ma questo non mi ha tolto il piacere di arrivare fino alla fine pienamente soddisfatta.
 


Gilly MacMillan: Era il mio migliore amico

Autore: Gilly MacMillan
Titolo: Era li mio migliore amico (Cattivi amici)
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Thriller
Anno di pubblicazione: 2017
Pagine: 334

SINOSSI
Noah Sadler e Abdi Mahad sono due amici inseparabili. Per questo motivo, quando il corpo di Noah viene trovato in un canale di Bristol, il silenzio di Abdi è inspiegabile. Perché non parla? Il detective Jim Clemo è appena tornato dopo un congedo forzato che l'ha allontanato dal suo ultimo caso e la morte di Noah sembra l'incidente perfetto con cui tenerlo occupato. Ma ben presto quello che sembrava un gioco tra ragazzi finito molto male si trasforma in un caso che accende il dibattito pubblico: Noah è inglese, Abdi un rifugiato somalo. La tensione sociale, la paura e la rabbia cieca degenerano velocemente a Bristol, mentre le due famiglie combattono per ottenere le risposte che cercano. Non sanno quanto sarà lunga la strada per capire che cosa è successo davvero, né sono preparate all'orrore che dovranno affrontare. Perché la verità spesso può fare molto male.


Questo romanzo di Gilly MacMillan, è stato pubblicato con due titoli: "Era il mio migliore amico" oppure "Cattivi amici".


Noah e Abdi sono due amici inseparabili. Hanno origini diverse: Noah è inglese, Abdi ha origini somale.
Quando il corpo di Noah viene ritrovato senza vita, il detective Jim Clemo seguirà le indagini. Il primo e unico sospettato è proprio Abdi, il migliore amico di Noah. Il ragazzo non parla, si chiude in se stesso e fugge. La sua famiglia è preoccupata, cerca in tutti i modi di aiutarlo ma invano.
Le indagini partono dagli ultimi istanti di vita di Noah, tramite le telecamere di sorveglianza che hanno registrato quei momenti…
Due famiglie a confronto, due dolori diversi, due verità segrete.
La storia non è proprio adrenalinica, anzi, piuttosto piatta nell’eseguire le indagini. Sembra più un poliziesco, che un thriller. I personaggi, però, sono ben costruiti.
È interessante l’amicizia dei due ragazzi. All’inizio, sembra il classico rapporto tra due coetanei che hanno tante passioni in comune e si rispettano reciprocamente. Due ragazzi che trovano appoggio l’uno nell’altro. Man mano che si prosegue nella lettura, però, si scopre che quel rapporto non è così perfetto. C’è chi cerca di sopraffare l’altro, usarlo per il proprio scopo, perfino metterlo nei guai.
I rapporti umani e le loro debolezze, i loro egoismi, prendono vita. La madre di Noah, non ci pensa due volte a condannare Abdi. Lo vede come un pericolo, una cattiva compagnia, il colpevole. D’altronde, nel suo dolore, cerca qualcuno a cui dare la colpa, perché deve farsene una ragione se suo figlio è morto prima del tempo.
Il padre di Noah, invece, affronta il dolore in modo diverso. È più obiettivo. Più razionale. Qualunque cosa accada, suo figlio non tornerà più.
La scrittura è piacevole e scorre bene.
Una lettura carina, ma non memorabile.


lunedì 1 ottobre 2018

Michele Neri: Sospensione

Dal 20 settembre in libreria

SOSPENSIONE
di
Michele Neri

Centauria Libri
 
 
256 pagine - cartonato
Data di pubblicazione: 20 settembre 2018 - Prezzo: 18,50 €

 
Un romanzo sulla riflessione sul tempo che passa, ma non muta, sulle generazioni che si perdono e sull'incessante richiesta di desiderio che caratterizza l'animo umano.
Gabriele Santucci è il manager cinquantenne di una multinazionale di base a Roubaix: un impero eretto sul commercio dei letali rivestimenti in fibra d'amianto. Per un quarto di secolo Gabriele si è destreggiato tra allarmi scientifici incalzanti, indennizzi per zittire le famiglie delle vittime, acrobazie finanziarie per salvaguardare i profitti aziendali, soffocando in un lavoro, in una famiglia e in un Paese che detestava.

C'era qualcosa che si frapponeva tra la sua estrema sensibilità e la consapevolezza delle proprie azioni; tra l'orrore per la vita scelta, e l'inspiegabile decisione di non tornare più in Italia, abbandonata dopo l'università. Finché, a seguito di un umiliante cedimento privato e di una breccia apertasi nel muro di omertà che aveva protetto i suoi traffici, Gabriele decide di scappare e tornare in Italia.

Il viaggio lo condurrà alla ragione della sua fuga giovanile e all'origine del suo fraintendimento esistenziale che lui, alzando un velo impenetrabile, aveva rimosso. A distanza di anni dovrà fare i conti con la violenza liberatoria della verità.
Più che un viaggio in una geografia riscoperta, sarà il precipitare nei sentimenti di quell'esperienza disorientante che è il passaggio dal liceo al futuro, e in un passato, la fine degli anni Settanta in cui ci si poteva illudere di vincere tutto per amore, anche le distanze di classe e umanità.

Ad accompagnarlo in un tempo che non aveva esaurito i suoi segreti incendiari, due amici di allora, increduli nel ritrovarsi a tu per tu con il mistero della loro giovinezza e sorpresi di dover affrontare di nuovo, senza più compromessi, le proprie, maschili illusioni di corpi e di amori.
Michele Neri è nato a Milano. Giornalista culturale per quotidiani e periodici, ha diretto l'agenzia Grazia Neri e fondato Makadam, la prima comunità al mondo d'immagini scattate col cellulare. Ha pubblicato per Mondadori Scazzimémoire famigliare scritto insieme al figlio, e con Gallucci Photo Generation, indagine sulla fotografia nell'epoca dei social media.
 

Massimiliano Capella: Iconic Callas

Dal 6 settembre in libreria

ICONIC CALLAS
Vita, passioni e fascino in uno stile unico oltre le mode
di
Massimiliano Capella

Centauria Libri
 
 
144 pagine - cartonato
Data di pubblicazione: 6 settembre 2018 - Prezzo: €19,90 

 
Maria Callas è l’unica vera cantante-icona del Novecento capace di incarnare il ruolo della diva moderna assoluta al pari di iconiche figure femminili del Novecento come Marilyn Monroe, Elizabeth Taylor e poche altre, protagoniste di vite che hanno mescolato gioie e drammi, trionfi e sconfitte. Se altre grandi interpreti dell’opera hanno infatti incuriosito il pubblico, soltanto Maria Callas ha potuto suscitare un interesse che ha riguardato indistintamente il mondo del teatro, della moda, del cinema e del gossip, conquistandosi indiscutibilmente il titolo di Divina.

Le immagini che la immortalano in occasioni pubbliche e private presentate in questo libro ci offrono scorci di un volto, di un’eleganza e di una personalità che esprimono perfettamente l’identità e lo stile degli anni cinquanta e sessanta del Novecento, da cui risulta evidente che lo status di Diva assoluta la Callas lo acquisisce perché riesce a fondere come nessun’altra voce, tecnica, immagine, stile, recitazione, vita privata e pubblica.

Dall’apparizione nella primavera del 1954 della “nuova” Callas, magra, elegante e raffinata, con l’aiuto della sarta Biki e in seguito di grandi couturier come Dior e Saint-Laurent, la Callas diventa un fenomeno di costume da imitare.

Ed ecco allora lo stile unico, oltre le mode: abiti, scarpe, turbanti, cappelli, acconciature, borse, guanti e accessori vari perché, come disse Irene Brin, “Chi si affida a lei non potrà sbagliare né cappello, né rossetto, né scarpa, né l’ora”.


Massimiliano Capella è professore di Storia del Costume e della Moda e direttore scientifico di ARTE MODA ARCHIVE presso il Centro Arti Visive dell’Università degli Studi di Bergamo. È curatore di mostre internazionali dedicate alle relazioni tra Arti Visive e Moda e autore di importanti volumi sui medesimi temi. 
“Iconic” 
è una collana unica che è al contempo una storia del costume e
un distillato di eleganza assolutamente fuori dal tempo.

Nella stessa collana: Iconic FRIDA

 

Claudio Pastena: Ogni uomo uccide ciò che ama (Un'indagine di provincia)

Autore: Claudio Pastena
Titolo: Ogni uomo uccide ciò che ama
Sottotitolo: Un’indagine di provincia
Pagine: 195
Formato: 14x21
Anno: 2018
Prezzo di copertina: 12,00

SINOSSI
Quagliarulo ama solo tre cose nella vita: la moglie, il cinema e il suo lavoro. Quando il suo mestiere di poliziotto lo porterà ad indagare su una serie di efferati delitti, impensabili in una piccola cittadina del sud, i suoi amori e anche la sua esistenza si rivoluzioneranno completamente. Lo accompagneranno in questo percorso i suoi partner, Alfonso Urciuoli, collega grezzo e perennemente allupato e Chiara Fiore, poliziotta dal passato torbido. Gli omicidi porteranno alla luce storie inverosimili di violenza e lascivia che attraverseranno, senza distinzione, alta borghesia e diseredati, politici e tossicodipendenti e nulla resterà uguale a sé stesso, neanche Quagliarulo. Rimarrà immutato solo Gennaro Soriano, anziano gagà con una cultura cinematografica enciclopedica che trova nel cinema le risposte a tutto, anche al perché gli uomini uccidono.
Noir, thriller, poliziesco, delitto, cinema, indagine, giallo, omicidio, serial killer. 

L'autore
Claudio Pastena vive ad Avellino dove attualmente lavora come medico al Servizio Tossicodipendenze, interessandosi principalmente di problematiche legate all’alcol e al gioco d’azzardo, gestisce gruppi terapeutici e di auto aiuto. I suoi interessi vanno dalle medicine non convenzionali alle arti marziali, dalla musicoterapia alla cucina. Ha scritto racconti e sceneggiature, i suoi romanzi Forse la giovinezza e Soluzione omeopatica sono stati pubblicati dalla A&B editore; il romanzo Il mondo è tutto ciò che accade è stato tradotto anche in spagnolo. Al momento, insieme ad altri amici, gestisce il percorso olistico sulla felicità “Meglio essere felici - Felicità in azione”.