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giovedì 23 agosto 2018

Lina Giudetti: Ricardo, storia di un matador



Autore: Lina Giudetti
Titolo: Ricardo, storia di un matador
Editore: Self publishing
Genere: Romanzo contemporaneo/biografia
Anno di pubblicazione: 2018
Pagine: 382

SINOSSI
Ricardo vive a Valencia, in Spagna ed è il figlio del celebre e abilissimo torero Fernando de la Vega. Bello, sexy e ambito dalle donne, è un tipo romantico e spensierato, con tanti sogni e passioni, ma la sua vita sarà segnata da una serie di eventi che lo cambieranno. Soprattutto l'incontro in gioventù con una donna più grande di lui, bella e misteriosa, lo influenzerà fino a renderlo l'uomo che tutte sognano...
Diventerà un torero molto amato come suo padre e dopo una serie di relazioni sbagliate s'innamorerà dell'unica ragazza che non può avere e che diventerà presto la sua ossessione: Madalena, dolce e bellissima. Le cose non saranno facili per loro…

Un romanzo tragicomico e ricco di momenti sensuali che sullo sfondo della tauromachia, parla di amore e della forza di reagire di fronte alle difficoltà e i drammi della vita.
Presto online il suo sequel: "Ricardo il matador, storia di una rinascita".


Questo romanzo è il prequel del romance "Il mio Matador", ma può anche essere letto indipendentemente.


Ricardo de la Vega è un adolescente (all’inizio della storia). È cresciuto in una famiglia ricca e popolare, grazie alla fama di suo padre, il celebre matador Fernando de la Vega. Suo padre è una figura molto importante per lui e la sua crescita, sa dargli ottimi consigli e lo ama moltissimo.
Noelia è la prima ragazza di cui Ricardo si sia veramente innamorato. La ragazza, però, vive in una famiglia molto chiusa, quasi bigotta, eccessivamente religiosa.
Il rapporto tra i due è intenso. La giovane età e le prime esperienze amorose, li spingono a cercarsi intimamente, ma Noelia non è pronta e Ricardo aspetta. Aspetta… aspetta e la rispetta. Perché è lei che ama, è con lei che vuole scoprire tutte le gioie dell’amore.
Ricardo ha una profonda considerazione delle donne, grazie all’insegnamento di suo padre, che gli ripete:
“Un uomo deve proteggere sempre la donna che ama”.
E ancora:
“Sii sempre onesto e fedele con le donne.
Loro sono la luce del mondo perché come madre terra,
generano nuove vite umane.
Non trattarle male e quando avrai scelto
la tua compagna per la vita,
ama solo lei… per sempre”.
I due ragazzi, però, sono molto giovani e Noelia non è proprio la brava e pudica ragazza che tutti pensavano fosse. Inoltre, Ricardo subisce un grave lutto che lo porterà a momenti di depressione e dolore profondo.
Ricardo cresce, fa tante esperienze: negative e positive. Finché un giorno, nel suo cammino, incontra Héctor, un medico che si dedica alla clown terapia. Quest’uomo riesce a risollevare Ricardo, riaccende la scintilla della vita che si era spenta. Héctor diventa una figura sempre più importante, una guida sicura, un mentore e un amico fedele.
Ci saranno altre donne da amare, per Ricardo. Alcune di passaggio, altre più importanti. Madalena è una di quelle importanti.
Madalena, però, è fidanzata con Manuel. Entrambi, ben presto, diventano grandi amici di Ricardo; ma lui, uomo di grande rispetto e lealtà, soffre e tace per questo amore impossibile.
Che ne sarà di loro?
I personaggi sono tutti diversi tra loro e ben descritti. Ricardo, come avevo già avuto modo di riscontrare, è un uomo vigoroso, con sani principi, un grande amatore sexy e affascinante, ma soprattutto leale. La vita gli ha dato tanto, ma gli ha anche tolto tantissimo. Questo lo rende duro, a volte, ma ha sempre la capacità di fare del bene a chi è meno fortunato di lui.
Noelia non mi è piaciuta. All’inizio ho cercato di comprenderla, poi non l’ho più sopportata. In questo, l’autrice è stata abile. Il personaggio di Noelia è stato creato proprio per non essere particolarmente amato.
Madalena, invece, ispira tenerezza. Vittima del plagio di un amore malato e abusivo, rimane impigliata in una storia che non porta da nessuna parte. Una storia che la annichilisce sempre di più. È una donna-bambina, fragile e indecisa. Questo scatena in Ricardo una prepotente voglia di proteggerla, ma anche spronarla e incoraggiarla a inseguire i suoi sogni, i suoi desideri.
Ricardo, però è anche un uomo che non vuole solo dolcezza da una donna; il suo carattere forte, istintivo e spregiudicato, ha bisogno di essere assecondato e soddisfatto con ardore e impetuosità.
Credevo che la storia finisse con questo prequel, invece ho scoperto che ci sarà un altro volume.
La storia è ben scritta, lo stile curato. I personaggi sono molto interessanti e stimolano tante riflessioni, come ad esempio la storia tra Manuel e Madalena.
All’inizio non riuscivo a entrare bene tra le pagine, a causa di Noelia che, come ho detto, non mi ha ispirato alcuna simpatia. A un certo punto, però, il dolore di Ricardo è diventato il mio dolore. Mi sono molto immedesimata in lui e da quel momento in poi, la storia è stata un crescendo di curiosità ed emozioni.
Non ci resta che aspettare per vedere come si rialzerà questa volta Ricardo. Come scrisse Goethe: “Non è forte colui che non cade mai, ma colui che cadendo si rialza sempre”.


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