Alessandra Angelini: Non dirgli che ti manca (Bed Attitude series #1)

Autore: Alessandra Angelini

Titolo: Non dirgli che ti manca

Serie: Bad Attitude series #1

Editore: Newton Compton

Genere: Contemporary romance

Anno di pubblicazione: 17 novembre 2016

Pagine: 398

 Sinossi

Numero 1 sul web
La nuova romanticissima voce del romanzo italiano
Isabella è a pezzi. Deve vedersela con un padre di successo, per il quale non c’è un altro futuro possibile se non quello che lui stesso ha immaginato per la figlia. E come se non bastasse, il suo fidanzato, quello che secondo tutti era il ragazzo perfetto, la tradisce spezzandole il cuore. Così decide che è arrivato il momento di cercare la propria strada e trasferirsi da Roma a Bologna per studiare. Ma la vita è sempre pronta a sorprenderti: nel caso di Isabella l’imprevisto si chiama Denis, tatuatissimo batterista dei Bad Attitude. In una notte che cambia tutto, Isabella infrange ogni regola. I due si imbarcano in una relazione turbolenta, fatta di lunghe separazioni, resa complicata dall’insofferenza del padre di lei e dalle insicurezze della ragazza. Nonostante le differenze sociali, quello che Denis e Isabella provano l’uno per l’altra è un sentimento insopprimibile, forte e delicato, violento e dolce allo stesso tempo, qualcosa che va oltre le regole, ma che non sembra destinato a finire, come quelle melodie che entrano nella testa e non se ne vanno più…

Isabella è una ragazza delusa dall’amore, dopo aver scoperto il tradimento del suo, ormai ex, fidanzato. La sua famiglia le sta stretta, non capisce i suoi bisogni. La colpa maggiore è da attribuire a suo padre, avvocato e politico, che vuole mantenere una facciata rispettabile. Con il suo atteggiamento autoritario, è capace di sottomettere l’intera famiglia, ma Isabella non ci sta. Non vuole perdonare Marco, solo per fare un favore a suo padre e “non far parlare la gente”. Per questo, parte a Milano da sua cugina e, successivamente, si trasferisce a Bologna per continuare gli studi universitari.

Denis è un abile batterista. La musica, il rock, la band, sono tutta la sua vita. Viaggiando, tra un concerto e l’altro, passa da una ragazza all’altra senza impegno, fino a quando non incontra Isabella.

Durante un concerto, Isabella incontra per la seconda volta Denis. Quando era a Milano, avevano trascorso una notte all’insegna dell’avventura e della libertà. Lei, per tutta la vita, aveva fatto quello che gli altri si aspettavano. Per una volta, vuole seguire i suoi desideri, consapevole di essere l’avventura di una notte con un affascinante musicista che, sicuramente, non avrebbe rivisto mai più.

La sorte vuole, invece, che i due si incontrassero a Bologna.

“Denis era un diavolo sotto mentite spoglie,

ma se ero destinata a bruciare nell’inferno,

l’avrei accetto pur di stare ancora con lui.

L’avrei seguito ovunque!”

Per Isabella, che non era mai riuscita a togliersi dalla testa quel ragazzo, sapere che anche lui l’aveva cercata è una scoperta sorprendente. Quello che vede, le basta. Non importa chi era, da dove veniva. Ma quando suo fratello le mette tra le mani in dossier della vita di Danis, le sue certezze vacillano.

Fiducia e paura di sbagliare, prendono il sopravvento.

“La fiducia è un dono prezioso che va guadagnato

e ogni volta che qualcuno ti ferisce,

è sempre più difficile concederlo”.

Nonostante tutto, però, lei con Denis è felice.

“Avevo una terribile paura di sbagliare ancora,

di cadere ancora.

Eppure non volevo smettere di provare a essere felice”.

Isabella, nasconde tante fragilità. La paura di perderlo e la mancanza di fiducia sono due costanti nella sua vita.

Gli errori si pagano, “ma non si può rinunciare al cuore, quello è essenziale per vivere”.

Riusciranno, Denis e Isabella, ad abbandonare i timori e le remore, per vivere la loro storia d’amore in totale libertà?

In questo romanzo, prevalgono tanti temi e tanti sentimenti. Si parla di una famiglia autoritaria che rende i membri succubi. Si parla anche di una famiglia che non è composta da genitori e figli, ma da musicisti. I Bed Attitude sono una grande famiglia, capace di sostenersi e aiutarsi in ogni momento, pronti a lottare per il bene di tutti. I ragazzi si mobilitano accanto a Julien – che ha problemi di dipendenza dalla droga – e fanno di tutto per disintossicarlo. Lui e Isabella hanno tanto in comune.

“La paura di essere amati era il nostro male,

il gene che ci rendeva simili nella nostra diversità”.

Isabella si fa in quattro per tutti: corre dalla madre che, arrivata al culmine di una vita “prigioniera”, tenta la strada più facile eppure più difficile; assiste Julien giorno e notte, pronta ad affrontare i suoi scatti d’ira causati dall’astinenza; diventa amica e confidente del gruppo; è presente nella vita di Denis, anche quando tra loro le cose non vanno proprio bene. La sua fragilità, diventa forza quando si tratta di aiutare gli altri.

Altri argomenti trattati, sono i rapporti con i genitori. Il padre di Isabella è “un uomo insicuro che prevarica le persone per sentirsi più forte”. Sua madre non è mai riuscita a difenderla ma, ancora in tempo, è riuscita a ricucire il loro rapporto.

“Sogna e non avere paura di farlo,

sogna e non smettere mai,

perché è ciò che ti tiene in vita”.

L’autrice è riuscita a unire tanti argomenti che si amalgamano tra loro, facendo combaciare le vite – presenti e passate – dei vari personaggi. L’amore tra Isabella e Denis, è una favola dolceamara. Un amore non proprio semplice, ma molto intenso.

“Eravamo due piume strappate dalla stessa ala,

indifese,

ci avvicinavamo e ci allontanavamo in una spirale

fatta di lacrime e sorrisi,

carezze e schiaffi.

Anime gemelle destinate a riunirsi,

appena prima di cadere”.

La scrittura piacevole, mi ha trasportata in un mondo fatto di musica, abbandoni, amore, sconfitte, rinascite, amicizia, famiglia. I personaggi sono interessanti, facili da amare. L’amore è sempre il collante che riesce a mettere tutto al suo posto. Questo è il messaggio che si legge tra le righe insieme all’importanza di perdonare, se si vuole andare avanti e vivere serenamente.

Un bel romanzo che consiglio.