Angela Contini: Tutto l'infinito del cielo #3

Autore: Angela Contini

Titolo: Tutto l’infinito del cielo #3

Serie:  Tutta la pioggia del cielo #1

Tutte le stelle del cielo #2

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Romanzo contemporaneo

Anno di pubblicazione: 22 febbraio 2018

Pagine: 188

SINOSSI

Dall’autrice del bestseller Tutta la pioggia del cielo
Una nuova dolcissima commedia romantica al sapore di cioccolato 
Jordan Peterson è un ricco rampollo che gestisce l’azienda di famiglia, cercando di salvarla dal fallimento a seguito della crisi. Tra gli investimenti in cui Jordan si lancia, c’è un beauty center che vorrebbe aprire al posto della pasticceria della bella e ribelle Mackenzie Morgan, chioma rosso fuoco e cuore irlandese. La ragazza non ha alcuna intenzione di perdere il lavoro per un capriccio di Jordan, così si fa incatenare alla porta della pasticceria per impedirne la chiusura. Quando Jordan arriva sul luogo della protesta, litiga subito con Mackenzie. I due, infatti, sembrano proprio non riuscire ad andare d’accordo, ma dovranno mettere da parte la reciproca antipatia per trovare una soluzione. E il modo migliore per affrontare i loro problemi potrebbe essere proprio la dolcezza…
«Leggere i romanzi di Angela Contini è sempre un’emozione. Quando arrivi alla fine i personaggi ti mancano proprio come se avessi vissuto con loro le vicende, ti coinvolgono, li ami.»

“Essere diversi significa essere complementari”.

I protagonisti che conoscerete in questo romanzo, sono molto diversi.

Da una parte abbiamo Mackenzie, con la dote innata nel creare cioccolatini squisiti, che non vuole perdere il locale in cui lavora. Una ragazza naturale, senza artefici. Quello che le passa per la testa lo fa, senza pensarci troppo.

Dall’altra, troviamo Jordan Peterson, trentaquattro anni, sindaco di Pretty Creek, proprietario dell’immobile in cui si trova il locale di Mackenzie. È lo scapolo più appetibile della città, sexy, stronzo, erede dell’azienda di famiglia: per lui esistono solo doveri e responsabilità.

Mac lo descrive così:

“È uno di quelli che ci passa le ore dal barbiere per ottenere

l’effetto uomo trasandato/stanco/tremendamente sexy.

Sì, è sexy, e allora?

Tutti gli uomini stronzi più o meno lo sono.

Difficile trovare uno stronzo che sia anche cesso.

Sarebbe un accanimento del destino”.

Già da questo, potete intuire quanto sia ironico questo romanzo.

I due si trovano subito in disaccordo: lui vuole trasformare lo stabile in una beauty farm, lei vuole solo continuare a creare cioccolatini. Troveranno un compromesso?

In effetti, l’azienda di Jordan è in crisi. Contrariamente a quanto fa sembrare, lui è un uomo ligio al dovere e ha a cuore i suoi dipendenti. Purtroppo, il mercato dello sciroppo d’acero và al ribasso e ha bisogno di inventarsi un prodotto capace di conquistare il mercato europeo. Potrebbe, un cioccolatino, diventare la soluzione ai suoi guai economici?

Jordan, tra l’altro, è vessato dalla madre che insiste nel combinargli un matrimonio puramente veniale con la figlia del banchiere… e questo a Mackenzie non piace per niente.

I due trovano ogni modo per litigare, per rinfacciarsi le mancanze e per creare malintesi. Eppure, la teoria di Mec, per essere felici, è molto semplice:

Terrò bene a mente questa teoria, perché fare l’amore e mangiare cioccolata sono due cose molto piacevoli e interessanti da praticare.

In questo romanzo troverete: due personaggi intriganti e ben caratterizzati, ironia allo stato puro, battute al veleno (Mackenzie non le manda a dire), amore e romanticismo.

Per Jordan, l’arrivo di una ragazza così imprevedibile, confusionaria, instancabile è come una folata di vento che gli scompiglia il cuore. Gli dà energia, coraggio, forza e la voglia di mandare all’aria tutto perché l’unica cosa che conta è “lei”.

Mackenzie riesce a piegarlo, metterlo in ginocchio, farlo impazzire con la sua esuberanza.

Mi sono piaciuti molto entrambi i personaggi. La storia si legge d’un fiato, perché è gradevole, simpatica, effervescente. Non c’è noia o monotonia. Tutt’altro.

Un piacere senza tempo, un romanzo che rileggerei volentieri.

Consigliato.