sabato 28 febbraio 2015

MARILENA TEALDI: PRIMA CHE SIA BUIO - Recensione di Emme

VOTO 4 su 5
SCHEDA TECNICA:
Autore: MARILENA TEALDI
Titolo: PRIMA CHE SIA BUIO
Editore: LETTERE ANIMATE
Genere: ROMANCE
Pagine:  574

SINOSSI
Emma, insegnante, convive con la gemella Rebecca – la quale nasconde un segreto – e sogna il grande amore. Matthew, ingegnere, l’amore lo ha perso da adolescente e non crede più in nulla. Si droga per scordare il presente, la disperazione che ha in sé. Tratta le donne come oggetti.
Matthew ha tutto ciò che fa ribrezzo a Emma, ma quando si conoscono – in un posto dove Emma non andrebbe mai di propria volontà, mentre per Matthew è un’abitudine – decidono di frequentarsi. Emma accetta i lati negativi di lui, ma ne soffre e Matthew tenterà di allontanarla per non rischiare di innamorarsi. Però succede, e dopo un mese di relazione decidono di convivere. La storia ha una svolta: Matthew rivede il suo amore Claire, è confuso. Emma, a una festa dove è andata sola – Matthew ha preferito andare a sciare – conosce un uomo. Matthew è geloso, pensa di lasciarla, ripensa a Claire ma quando Emma ha un incidente rimette tutto in discussione...
La mia recensione
Emma e Rebecca sono due gemelle.

Emma insegna Educazione Artistica alle scuole medie, ama l’arte, è dolce, sensibile, onesta e sincera.
Rebecca balla in un locale notturno, è spigliata, esibizionista e sfacciata.


Matthew è il figlio di un ricco e famoso imprenditore di Torino, cocainomane, alcolizzato e le donne – per lui - sono usa e getta.
Emma e Matthew s’incontrano e, dopo un po’ di reticenza da parte della ragazza, diventano amici. Si frequentano, si attraggono, ma non è possibile stare insieme. Lei è delusa dall’amore e non si fida più degli uomini, lui ha amato follemente una ragazza di cui ha perso le tracce e trascina la sua vita in balìa di questo “fantasma”.
“Emma io non sto cercando una storia d’amore. Il fatto è che m’interessi. (…) Io non bacio. Baciarsi è l’unione di due anime, un abbandono totale, è tutte le parole d’amore.”
Ogni volta che si sentiva vuoto e che la solitudine urlava più forte, cercava Emma: in lei trovava la pace e la comprensione che nessun’altra persona sapeva donargli.
“Emma non lasciarmi solo con me stesso.”
Nonostante questo, tra i due e un tira e molla continuo, incessante, estenuante. Ogni volta che Matthew litigava con il padre, a pagarne le conseguenze era sempre Emma.
“Lei era diventata parte di me, e come tale doveva soffrire.”
Quando tutto sembra andare bene, arriva Claire, il “fantasma” mentale di Matthew. Non poteva crederci, dopo undici anni, aveva sue notizie. Cosa doveva fare? Stare con Emma, l’amore del presente? O con Claire, l’amore del passato?
Emma chiede una sola cosa a Matthew: Se stiamo insieme, non dovrai tradirmi mai. Nel momento in cui sentissi il bisogno di farlo, prima lasciami. Non accetterei mai di essere tradita.
Ogni azione, incomprensione, bugia, vengono perdonati. In qualche modo, i due innamorati, riescono a sopravvivere alle ostilità che la vita gli metteva davanti. Ognuno fa le proprie scelte, fino a quando succede l’irreparabile …
“Ricordati che un giorno ti troverai in una situazione dove sarai messo di fronte alla tentazione e quel giorno, caro mio, sarà la tua rovina.”
Cosa succederà? Matthew saprà resistere di fronte all’ennesima tentazione? Emma avrà la forza di perdonare? Il destino che ruolo avrà? Il destino unisce, il destino divide.

Abbiamo a che fare con una storia piena di incomprensioni e difficoltà. Il personaggio di Matthew è molto interessante. Lui è il classico rampollo di una facoltosa famiglia, pieno di soldi e problemi esistenziali. Tutto ha origine dal suo rapporto con il padre: un uomo autoritario, freddo e riservato. Non gli piacciono i pettegolezzi e, quando vede suo figlio fotografato sulle riviste di gossip, ne rimane molto deluso. Sembra che qualunque cosa, anche sul lavoro, Matthew cerchi di fare, non è mai quella giusta. Il ragazzo prova in ogni modo di attirare l’attenzione del padre, di sentirsi apprezzato, di sentirsi amato.
Matthew, per cercare consolazione alla solitudine che lo pervade, conduce una vita sregolata, fatta di vizi e cattive compagnie. La notte è sempre in giro per locali a bere e accompagnarsi con qualunque ragazza gli capiti sotto mano. La mattina è dura svegliarsi per andare a lavorare quindi, insieme a un bicchiere di latte, le sue strisce di cocaina non possono mancare: la carica arriva e si affronta la giornata andando in ufficio con la sua adorata Porche.

L’incontro con Emma fa emergere la sua vera natura: il lato dolce e sensibile, tenuto nascosto dalle macerie del suo passato e presente. Emma gli ricorda il suo primo e unico amore: Claire. Però ormai fa parte del passato. Adesso è Emma che ama, di questo ne è certo. Nonostante gli amici, i vizi, Rebecca e suo padre, continuano a rendergli la vita difficile, Emma è la sua ancora di salvezza.
Entrambi hanno degli amici che li aiuteranno e sosterranno nel corso della loro tormentata storia. Emma si rifugia spesso da Monica e Matthew da Jean-Marie. Questi amici avranno un ruolo importante in tutta la vicenda.
In generale, i personaggi sono ben distinti. La narrazione non è sempre costante. Alcune pagine scorrono veloci, piene di avvenimenti che mettono ansia al lettore, con la fretta di continuare la lettura per vedere cos’altro può succedere. Altre, invece, scorrono lente,  sembrano ferme, girano e rigirano sullo stesso punto senza andare avanti. Per questo motivo, avrei preferito che il romanzo fosse più breve e concentrato sul susseguirsi degli avvenimenti in modo coinvolgente.
Il finale è molto emozionante. Viene sprigionata una dolcezza cui è impossibile rimanere indifferenti.
Per questo credo che la storia sia molto valida.
Matthew dovrà fare i conti con la sua dipendenza, dovrà prendere posizione e affrontare delle scelte importanti. Riuscirà a farsi aiutare? Emma, sarà al suo fianco?
Concludo con questa frase:
“Amore che fuggi, da me tornerai, ma io non ti vorrò mai più. Verrai da me a dirmi le stesse parole d’amore, ma fra un mese o fra un anno scordate le avrai.”
Cosa vorranno dire? A chi si riferiscono? Riusciranno, Emma e Matthew a coronare il loro sogno d’amore?
Buona lettura!




EMME X ©

lunedì 23 febbraio 2015

VALENTINA CANALE PAROLA: LE LEGGI DEL NOSTRO AMORE - Recensione di EMME X; Scheda tecnica e biografia

   VOTO 3 su 5
SCHEDA TECNICA:
Autore: VALENTINA CANALE PAROLA
Titolo: LE LEGGI DEL NOSTRO AMORE
Editore: LETTERE ANIMATE EDITORE
Data di pubblicazione: 22 gennaio 2015
Genere: ROMANCE
Pagine: 274

SINOSSI
La determinazione è il miglior pregio di Ashley Carter, ragazza italiana di origini statunitensi, che non ha mai avuto grilli per la testa. Da bambina già sapeva che il suo futuro sarebbe stato diventare un noto avvocato nel suo Paese d’origine e, dopo essersi laureata, vola dall’altra parte del mondo per iniziare a lavorare nel prestigioso studio legale di Anthony Burke, vecchio amico di famiglia, che la accoglie a casa sua. Immediatamente Ashley, cattura l’attenzione di Eric Burke – figlio di Anthony – che le dà qualche dritta, tra cui tenere le distanze dal vice direttore dello studio legale, Robert Parker. Voci dicono che sia un tipo poco raccomandabile e Ashley, intrigata da quella persona così misteriosa, non esita dal fare la sua conoscenza. È odio a prima vista: Robert non sopporta la nuova arrivata e non ci pensa due volte prima di metterle insistentemente i bastoni tra le ruote. Ashley, tra un soffocante spasimante e un tenebroso quanto dispettoso vice direttore, crede che le cose non possano andare peggio, fino a quando lei e Robert saranno costretti a collaborare sullo stesso caso …
La mia recensione
Il sogno di Ashley Carter, la protagonista di questo romanzo, è sempre stato quello di diventare avvocato. Tramite un amico di famiglia – l’avvocato più in voga degli Stati Uniti, Anthony Burke - Ashley lascia l’Italia per andare a realizzare il suo sogno. La prima persona che conosce - arrivata in America - è Eric, l’affascinante figlio del suo capo. Lui subito si mostra galante e socievole con la ragazza. Ashley non è abituata a gestire i sentimenti con le persone dell’altro sesso, perché è sempre stata troppo impegnata a studiare, quindi non poteva perdere tempo dietro ai ragazzi.
L’interesse che Eric le dimostra, la mette in imbarazzo e la lusinga allo stesso tempo.
Quando in ufficio incontra Robert, il vice di Anthony, iniziano i problemi. Robert non è per nulla collaborativo, anzi, cerca di screditare la ragazza con ripicche e minacce.
Si confida con Eric e, per tutta risposta, il ragazzo le dice di stare alla larga da Robert perché è pericoloso e frequenta gente poco raccomandabile.
Ashley, ascolterà questi consigli? Eric saprà amarla? Robert che ruolo avrà in questa storia?

Il romanzo viene narrato in prima persona da Ashley. Un personaggio che si dimostra combattivo e curioso. La deformazione professionale la porta a indagare quando qualcosa non quadra, e lo fa anche nella vita privata.
Eric è simpatico, ma diventa possessivo e sfuggente.
Robert è duro, pensieroso e ha il suo passato da dimenticare.
Di storie in cui la trama propone due avvocati di sesso diverso che si odiano e alla fine si amano, ne ho letti tanti. È scontato. Già dalle prime pagine si capisce che Robert ha qualcosa che attira Ashley; è evidente che lei sta con Eric perché lui glielo ha imposto senza possibilità di fare diversamente.
Tutta la storia procede con normalità, molto ordinaria e scarsa curiosità. Forse perché avevo intuito il finale?
Eric non mi ha mai convinta. Non mi ha mai ispirato nessun sentimento, né positivo né negativo. Indifferente.
Robert è un po’ più complesso, hai suoi misteri, i suoi lati oscuri, la facciata da prepotente ma la tenerezza di un uomo cosciente dei propri sbagli e, per questo, pentito. Quindi, tra i due, è quello più interessante.
Solo verso la fine, inizia ad accadere qualcosa che sveglia l’attenzione. Ed ecco che, purtroppo, l’autrice si è giocata la carta della suspense rivelando qualcosa di fondamentale. Anche in questo caso, un particolare che poteva rendere misterioso e interessante il finale, un colpo di scena che poteva scioccare il lettore viene a mancare. Dico solo “la giacca”. Quando leggerete, capirete.
Ho cercato di immedesimarmi tra le lacrime e la disperazione di Ashley … ma niente: ero certa che tutto si sarebbe risolto.
Di solito, quando leggo un romanzo, sono così interessata a entrare nella storia che non faccio caso ai piccoli errori: un minuscola dopo il punto, un verbo … non intaccano la mia concentrazione e non influiscono sul voto complessivo.
Non so se la mia copia è precedente alla correzione, (quindi lascio il beneficio del dubbio) perché ho notato diversi refusi che, continuati e ripresentati nel corso della lettura, a un certo punto hanno iniziato a disturbarmi.
Io non sono una persona che si attacca a un verbo, a una virgola, a una minuscola mancata dopo il punto … però, senza esagerare.
La punteggiatura è buona.
Purtroppo la storia non regge in diversi punti. Non mi ha convinta. Mi dispiace davvero, perché poteva essere molto più interessante se si sfruttavano diversamente alcune idee.
Il mio tre è dato dal fatto che, pur avendo bruciato alcuni indizi fondamentali, il finale riesce comunque a destare interesse. La speranza di risolvere tutto e ricominciare, alcune scoperte sul capo e la solidarietà da parte di due colleghe, sono elementi che influiscono nel complesso. Nonostante qualche “distrazione”, la lettura è abbastanza fluida. Nell'epilogo, una scena mi ha emozionato.
Io credo che i presupposti per migliorare ci siano tutti. Le idee dell’autrice sono buone, quindi sono certa che, prossimamente, ci regalerà un romanzo più coinvolgente e originale.



Biografia
Mi chiamo Valentina Canale Parola, ho 20 anni, sono una studentessa universitaria e per "Lettere Animate Editore" ho pubblicato il mio primo libro,"Le leggi del nostro Amore", nato  dall'unione tra il piacere di scrivere e la speranza di poter regalare emozioni a chi legge.


Dove contattarla:








venerdì 20 febbraio 2015

PRESENTAZIONE:

VALERIA MARASCO

con

TORNANDO DA TE
(Vol. 2 della serie "Qualcosa è cambiato)





SCHEDA LIBRO:
TITOLO: TORNANDO DA TE (Secondo volume della serie “Qualcosa è cambiato”)
AUTORE: Valeria Marasco
CASA EDITRICE: LETTERE ANIMATE EDITORE
GENERE: Romanzo Rosa
FORMATO: ebook
PREZZO: 1,99€
LUNGHEZZA STAMPA: 196 pagine
LINK PER L’ACQUISTO:
amazon
http://www.amazon.it/Tornando-te-Valeria-Marasco-ebook/dp/B00T3RYFY8/ref=pd_sim_kinc_32?ie=UTF8&refRID=0KQ9N97AY749TXZB9XQ2
kobo
https://store.kobobooks.com/it-IT/ebook/tornando-da-te
lafeltrinelli
http://www.lafeltrinelli.it/ebook/valeria-marasco/tornando-te/9788868822811

SINOSSI: Lisa, è una donna di trentatré anni, con una nota azienda grafica da gestire e due amiche fidate su cui contare. Ma questo, per sua madre, non è abbastanza. Elvira Palmieri, infatti, sostiene che sia arrivato il tempo per sua figlia di trovare marito e creare una famiglia. Se poi non è l’uomo dei sogni e tra i due non ci dovesse essere amore… beh, dalla vita non si può avere tutto! Proprio mentre sembra andare tutto a rotoli, lo scontro con un uomo un po’ strano che pare, voglia seguire Lisa ovunque, darà il via ad una serie di avvenimenti assurdi. Se poi ci si mettono anche degli strani bigliettini anonimi ad impartirle lezioni di vita, le cose non possono che diventare sempre più confuse. Le coincidenze, i misteri e le domande, aumentano giorno dopo giorno: chi è davvero l’uomo bizzarro, irriverente e affascinante con cui si è scontrata? E chi è l’autore anonimo dei bigliettini? Tutto questo è solo l’inizio di un’avventura ai limiti della realtà, in cui Lisa si troverà coinvolta senza possibilità di scelta e forse… senza possibilità di ritorno!

PERSONAGGI



BIOGRAFIA AUTORE:
Valeria Marasco è nata il 20 Giugno 1986 e vive a Foggia. Ha conseguito il diploma di
maturità nell’anno 2005 acquisendo il titolo di Tecnico della Grafica Pubblicitaria. Ha
seguito corsi di recitazione, di dizione, di disegno dal vero presso l’Accademia di Belle Arti
di Foggia, fino ad approdare all’ambito della musica classica. Con il massimo dei voti in
canto lirico, ha acquisito la Laurea di I Livello presso il Conservatorio di Musica “Umberto
Giordano” di Foggia. Si è avvicinata all’ambito della scrittura nel 2013, terminando il suo
primo romanzo: “Nei tuoi occhi” (Paranormal Romance) in vendita sul sito di Amazon.
Nell’Ottobre del 2014, ha iniziato una collaborazione con la casa editrice “Lettere Animate”
con il quale ha pubblicato il romanzo rosa SOLO UN ATTIMO, primo volume della
Trilogia “Qualcosa è cambiato” e il secondo volume TORNANDO DA TE, entrambi in vendita in formato eBook, nei maggiori store online come: Amazon, laFeltrinelli, KOBO, Mondadori, Hoepli e tanti altri…
“Spero che le mie storie facciano sognare, che possano appassionare tutti quelli che come me adorano leggere ed immergersi in mondi nuovi e sempre diversi.”


ESTRATTI DAL ROMANZO:
«Ne hai accettato un altro?»
«Sì.»
È visibilmente delusa dal mio comportamento e io sento una stretta allo stomaco. Tutti quelli che mi stanno accanto ultimamente hanno sul viso quella stessa espressione di biasimo rivolta solo ed esclusivamente a me, in qualche modo faccio sempre qualcosa di sbagliato.
«Lisa io non capisco davvero, Sarah cercava solo di difenderti.»
«Lo so.»
«E tua madre è la persona più dannosa per te in questo momento.»
«So anche questo.»
«Però hai accettato lo stesso un altro dei suoi appuntamenti.»
«Già.»
La dottoressa Mannelli sembra essere un po’ scoraggiata. I nostri incontri erano solamente quattro al mese, adesso sono diventati due a settimana. Non credo che questo sia positivo.
Apre un altro fascicoletto sempre dedicato alla sottoscritta e prima di iniziare a scrivere incrocia il mio sguardo.
«Appuntamento numero cinque. Nome?»
Chiudo gli occhi incredibilmente stanca di tutto.
«Andrea…Andrea Martinucci.»
La vedo appuntarsi il nome sul foglio bianco.
«È oggi l’appuntamento?»
Annuisco con poca convinzione.
«Lo sai vero che non hai una pistola puntata alla tempia e che non devi andarci per forza?»
La guardo negli occhi leggermente irritata.
«Sa, il sarcasmo non mi aiuta in questo momento!»
«Strano, è quello che ripeto io a te dal nostro primo incontro.»
Brutta strega saccente!


giovedì 19 febbraio 2015

CHIARA PARENTI: L'IMPORTANZA DI CHIAMARSI CRISTIAN GREI - Recensione di EMME X; Scheda tecnica e biografia

VOTO 4.5 su 5
SCHEDA TECNICA:
Autore: CHIARA PARENTI
Titolo: L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI CRISTIAN GREI
Editore: RIZZOLI (Collana YOUFEEL)
Data di pubblicazione: 17 febbraio 2015
Genere: Mood. IRONICO
Pagine: 190

SINOSSI
Cristian Grei ha trentadue anni e una sola, acerrima nemica: E. L. James, che con le sue 50 Sfumature gli ha rovinato la vita. Tutte le donne, infatti, appena sentono il suo nome, vedono in lui un dominatore in 3D e l'incarnazione delle più proibite fantasie erotiche. Ma se vivi a Prato, fai il becchino nell’agenzia di onoranze funebri di famiglia e sei ipocondriaco, avere il nome "uguale" a quello del più grande amatore di tutti i tempi, che si sposta in elicottero ed è a capo di un’azienda leader mondiale, può creare una costante e fastidiosissima ansia da prestazione.
Solo Antonella, l'amica di sempre, è in grado di divertirsi giocando con lui e tenere a bada le sue mille ansie, ma soprattutto è disposta ad amarlo per quello che è realmente.
Cristian Grei riuscirà finalmente a capire che è lei la donna giusta? E soprattutto sarà “pronto a riceverla”?

Dall'autrice di Tutta colpa del mare (e anche un po' di un mojito) e Con un poco di zucchero una nuova e divertente commedia che vi ossessionerà e legherà fino all'ultima pagina. 

La mia recensione
Cristian senza “h” e Grei senza “y”, è un uomo affascinante, ipocondriaco e tanto dolce. Le donne, quando sentono il suo nome, gli si buttano addosso senza freni. “Un nome, una garanzia”, direi. I genitori devono stare attenti quando impongono un nome ai loro figli, posso rovinargli la vita, oppure no. Eppure, stavolta, i genitori non hanno merito, la colpa è di una sola persona: E.L. James.
Cristian è un becchino e quando domanda alla sua migliore amica Tony, “Ti andrebbe di diventare la mia compagna di giochi?”, lo fa nel senso letterale del termine. Niente bollenti spiriti da sedare, nessuna frusta da usare, a meno che non sia quella per fare lo zabaione, e nemmeno un conto corrente milionario. Allora, cos’hanno in comune i due “quasi” omonimi?

Principalmente, appunto, la loro omonimia. Un mezzo per spostarsi chiamato “Charlie Tango”. Sono affascinanti entrambi. Possiedono una stanza dei giochi e usano la “Safeword”, anche se per motivi e scopi diversi.

Cosa pensa, Cristian di se stesso?
“È vero, io sono Cristian Grei, però la versione sfigata, ansiogena e petulante dell’originale. (…) Lui ha un toro da monta nei pantaloni, io sto talmente in ansia con Laura sbottonata di fronte a me, che il mio amico sotto la cintura sta cercando di impiccarsi con l’elastico delle mutande.”
Antonella, soprannominata “Little Tony”, “Tony” o “Zainetto”, è medico ed è anche la migliore amica del nostrano Cristian Grei. Ogni inesistente sintomo che Cristian accusa, lo riferisce a lei tramite e-mail, cercando di trovare cause e rimedi o, quantomeno una diagnosi in tempo reale. Per soccombere a questa tortura, i due amici hanno ideato il “Fanta Morbo” … malattie inesistenti che si inventano per gioco, ridendoci su.
Lei dimostra di essere una donna paziente, comprensiva, molto dolce e tremendamente innamorata.
“Com’è possibile che la persona che mi fa stare così male sia anche l’unica in grado di guarire ogni ferita? Lui è la malattia, lui è la cura.”
Le cose sono due: o lei sa fingere molto bene, o lui fa finta di non vedere.
Chi cederà per primo? Chi fuggirà a gambe levate? Come andrà a finire?
Cristian Grei e Tony ... somiglieranno a loro?


La verve spigliata dell’autrice, riesce a creare personaggi fantastici e simpatici che ci permettono di sorridere e divertirci con le loro disavventure.
Eppure, ci sono momenti in cui la situazione diventa seria e commovente. Tra le battute esilaranti, troviamo uno squarcio di vita reale. Tra semplici parole, emerge il significato profondo di una metafora.
“In chirurgia la guarigione comincia da un taglio netto. Nella vita è lo stesso. Se qualcosa ti fa stare male, devi toglierla via con un colpo secco, senza mezze misure. Se non porti via il male, il male si porterà via te.”

Se Christian Grey ci fa sognare follie sessuali oltre ogni decenza, Cristian Grei ci fa sorridere oltre ogni pudore.
Se Christian Grey è un grande amatore, Cristian Grei ha l’ansia da prestazione.
Se Christian Grey riesce a innamorarsi, Cristian Grei … anche lui riuscirà a innamorarsi della "sua" Anastasia Steel?
Una storia ironica e romantica. Un’idea geniale dell’autrice che, proprio in questo periodo, ha osato sfidare le assatanate di sesso sfrenato che corrono al cinema a vedere l’originale Christian Grey, creando un personaggio completamente diverso.
Io sono una fan di “Cinquanta sfumature”, oltre al sesso c’è di più in questa storia. Basta non soffermarsi all’apparenza. Eppure questa storia è amata e odiata. Ha ricevuto critiche e acclamazioni. Chi lo distrugge e chi lo esalta.
Credo che Chiara Parenti abbia colto l’onda del momento per incuriosire i lettori e, visti i risultati, ci sta riuscendo in pieno.





BIOGRAFIA
Chiara Parenti è laureata in Filosofia, è giornalista pubblicista e lavora nell’ambito dell’editoria e della comunicazione. Appassionata di scrittura creativa, è autrice di un manuale di scrittura e coautrice di diversi saggi. Il suo blog personale, Il giardino d’estate è online all’indirizzo chiaraparenti.blogspot.it.


TIZIANA LIA: AI CONFINI DEL CUORE - Recensione di EMME X; Scheda tecnica e biografiaFANNY

   VOTO 5 su 5
SCHEDA TECNICA:
Autore: TIZIANA LIA
Titolo: AI CONFINI DEL CUORE
Editore: SELF-PUBLISHING
Data di pubblicazione: 2015
Genere: ROMANCE
Pagine: 189

SINOSSI
A quasi trent’anni, Fanny desidera soltanto un lavoro sicuro per ottenere l’affido di suo figlio Ben. L’amore non è tra le sue priorità ma l’incontro con Ray sconvolge i suoi equilibri. Separato e padre di due bambine, lui comprende le sue paure i ei suoi sbalzi d’umore. E non chiede che amarla. Il passato, però, soffoca Fanny: abbandonarsi a un uomo significa perdere il controllo della propria vita. Come lasciarsi andare ai sentimenti? Ray non è disposto a restare ai margini della sua vita: amarlo o lasciarlo. Convinta di non essere la persona che possa rendere felice un uomo speciale come lui, Fanny sceglie la carriera e lascia San Diego per Los Angeles. E quando rischia di perdere suo figlio, affronterà il suo peggiore incubo da sola. Ma lo sarà davvero?
La mia recensione
Francesca, comunemente chiamata Fanny, è una giovane madre che lotta per l’affidamento del figlio Ben. Il giudice che si occupa del caso, sembra un osso duro e nutre seri dubbi sulle capacità materne della donna. 
FANNY

Mentre Fanny si barcamena tra un lavoro e l’altro (per mantenere il figlio e per dimostrare che è capace di non fargli mancare niente), conosce Ray, un giovane medico e padre separato.
I due, in effetti, si erano già conosciuti in altre circostanze …
Fanny è psicologa e a scuola conosce le figlie di Ray. Le due bambine, Sophia e Lisa, sono molto affezionante alla donna, vedendo in lei una figura materna che riempie il vuoto lasciato dalla loro madre, sia prima sia dopo alcuni avvenimenti.
Inoltre, lavora per un breve periodo in ospedale, dove ha modo di incontrarsi e scontrarsi spesso con Ray. Tra i due, il rapporto sembra consolidarsi ma la reticenza di Fanny è spesso causa di litigi e incomprensioni tra i due.
“Non posso permetterti di entrare nella sua vita, Roy.”
“Tu lo hai fatto con prepotenza nella mia e in quella delle mie due bambine e senza bussare; non mi sembra che i risultati siano disastrosi.”
RAY

Lei sa che Ray è l’uomo giusto sia per lei sia per Ben, infatti i due vanno molto d’accordo. Però, la paura di perdere il figlio e di non essere abbastanza “completa” per Ray, le fa prendere decisioni sbagliate che serviranno solo ad allontanare tutti da lei. Almeno per il momento e solo apparentemente …
In questo romanzo c’è tanto amore, ma non solo Eros. Per “Eros”, s’intende l’amore urgente e involontario che ci attira verso un’altra persona, surclassando la nostra volontà e la capacità di ragionamento. È romantico e capriccioso, irresistibile e passionale. Arriva e va via senza avvisare. Come è successo a Ray e Fanny.
 C’è l’amore Storghé (per i parenti). Un amore spontaneo e naturale che si manifesta verso le persone con cui abbiamo legami di sangue: genitori, figli, fratelli, sorelle. Un amore istintivo e sociale, a volte possessivo. Proprio come una madre che va contro tutto e tutti per proteggere i propri figli. Fanny lo dimostra apertamente verso Ben, mentre i suoi familiari lo manifestano a lei.
C’è anche l’amore Philìa (per gli amici). È un affetto reciproco. Mentre in amore (Eros), possiamo innamorarci senza essere ricambiati, il sentimento di amore “Philìa” non esiste se non è condiviso. Sean e Lynn si dimostrano grandi amici sia nei confronti di Ben e Fanny, ma anche in quelli di Ray e le sue due figlie. 
E infine, l’amore Agàpe (per Dio). L’amore più elevato, scelto e deciso deliberatamente. Fanny si trova a invocarlo in un momento di disperazione. Si arrabbia con Lui.
Quindi, tutte le forme di amore, sono racchiuse in queste 189 pagine. Stupendo!
Tutte le energie di Fanny sono rivolte all’affidamento del figlio, la paura di perderlo le fa commettere molti errori di valutazione. Si dimostra una madre amorevole e severa, eppure la ricerca sfrenata di un lavoro stabile, le fa perdere di vista le reali necessità di suo figlio.
Trasferirsi da San Diego a Los Angeles è una scelta che la allontanerà da Ben, da Ray e le sue figlie.
“La felicità era davvero a un soffio, ma non poteva permettersela.”
Continua la sua strada, prosegue con le sue scelte come un carro armato difficile da fermare e che distrugge buona parte di ciò che lo circonda.
Non è egoista ma terrorizzata di perdere suo figlio. Stava lottando per lui e lo avrebbe protetto da chiunque, da qualunque dolore, da qualunque delusione.
Proprio quando capisce che suo figlio potrebbe essere in pericolo, Fanny inizia a ragionare. Si chiede cosa ci fa tanto lontano dal suo Ben. Era fuggita da San Diego chiudendosi in se stessa. Ray la odiava, mentre le sue figlie ne sentivano la mancanza. Troppe persone stavano soffrendo per le sue scelte. Le era chiaro che aveva sbagliato su ogni fronte.
 “Si può toccare il cielo con un dito e piombare all’inferno nella stessa giornata?”
Si può tornare indietro, dire “ho sbagliato” e ricominciare come se nulla fosse accaduto?
Fanny se la prende con se stessa e con Dio. Tutto era ingiusto.
La storia di Fanny l’ho trovata commovente, originale e d’impatto.
Ray è un padre molto scrupoloso, ama le sue figlie e vorrebbe proteggerle da ogni male, come Fanny fa con Ben. La differenza sta nel fatto che lui ha una visione diversa della vita e, sebbene per un periodo abbia visto le sue figlie con minor frequenza, su di lui non pendeva la spada di Damocle impugnata da un giudice che minacciava di allontanarli. Nonostante le preoccupazioni di un genitore, Ray riesce a provare nuovi sentimenti verso Fanny, considerandola una persona importante per lui e le sue bambine. Con Ben si comporta da padre e per il bambino è diventato una presenza su cui fare affidamento.
Riuscirà, Fanny, a voltare pagina e tornare alla vita come una fenice?
Volevo spendere due parole per la madre di Sophie e Lisa. È una donna fragile, che cerca apprezzamento da un uomo violento di cui è succube. Un amore malato e pericoloso che, però, le permette di salvare le figlie. Almeno loro non devono conoscere la cattiveria dell’uomo. Un atto di coraggio verso le bambine, un atto di debolezza verso se stessa.
La scrittura scorrevole, la storia coinvolgente, i personaggi che ti suscitano diverse emozioni sono gli ingredienti giusti per un romanzo da amare. E questo li contiene tutti.
L’insegnamento che ho ricevuto da questo romanzo è che i genitori non sono infallibili e, anche se in buona fede, le scelte fatte non sono sempre quelle giuste. L’amore per i figli, la protezione totale che vorremmo dargli, sono fondamentali per un genitore. Però non siamo onnipotenti: siamo esseri umani imperfetti che fanno di tutto per amarli e sostenerli nel faticoso percorso della vita.
Emozionante.
TIZIANA LIA

BIOGRAFIA
Sono nata e cresciuta a Roma, adesso vivo in campagna nella provincia romana, con mio marito e i miei figli. Ho iniziato a scrivere per hobby sin dalle medie. A causa del lavoro e per seguire la famiglia, ho abbandonato per la scrittura per parecchi anni. Dal 2008 ho ripreso la mia passione, dando sfogo alla mia più fervida fantasia. Ma le diverse storie create dalla mia immaginazione sono ancora chiuse nel cassetto. Dal 2009 collaboro con alcune riviste a tiratura nazionale, e ho pubblicato finora più di cento racconti, un romanzo e una serie di racconti lunghi, tra cui una saga. Questo mi ha permesso di migliorare lo stile di scrittura, carattere che si riscontra anche nella mia ultima fatica pubblicata.

Sempre nel 2009 ho pubblicato con Lulu “Dimmi che mi ami”, una sorta di prova, senza molte aspettative. La critica positiva ricevuta è stata molto più di quanto mi aspettassi. Grazie ai commenti ricevuti dalle lettrici, e fondamentalmente non soddisfatta appieno del mio primo romanzo, ho pensato di rivedere interamente la storia dei due protagonisti. Ne è nato un total remake che ha dato origine a un romanzo che ha solo alcuni aspetti in comune con il precedente. Per questo è stato necessario cambiarne il titolo. Da questa rivisitazione completa è nato “Ai confini del cuore”, pubblicato da poco su Amazon.

JEKY EMME: LASCIATI AMARE - Recensione di Emme X

VOTO 4 su 5
Autore: JEKY EMME
Titolo: LASCIATI AMARE
Editore: SELF-PUBLISHING
Genere: ROMANCE
Data di pubblicazione: 2015
Pagine: 200

SINOSSI
Voi ci credete nel colpo di fulmine? Nell' amore a prima vista? Io no. Credo nelle botte in testa, di quelle date bene e che ti fanno perdere la memoria, ma nell' amore no. Non esiste e non piomba nella vita all'improvviso, non nella mia almeno.
La mia vita è organizzata alla perfezione, so cosa devo fare tra cinque minuti e so dove mi troverò tra dieci anni. Ogni punto, ogni attimo è segnato e organizzato con una perfezione maniacale, nella mia vita non sono ben accetti gli imprevisti e le novità.
Sono l' ansia fatta persona, ho un mondo di emozioni in contrasto tra loro e ho abbandonato una vita cucitami addosso come un vestito troppo stretto per fare l'unica pazzia di tutta la mia vita: ho lasciato il mio fidanzato la sera dei festeggiamenti per il nostro fidanzamento e ho realizzato il mio unico sogno, diventare una pasticcera.
Tutto scontato, penserete, ma io sono Chloe il cui cervello e cuore sono divorziati e si rifiutano di comunicare tra loro. Volete essere voi i miei avvocati per farli riappacificare? Nessun volontario? Grazie, tutti molto gentili eh...
Nella mia nuova vita, quindi, nulla è scontato e nemmeno i miei progetti.
Ho imparato a mie spese che niente va come programmi e se in un ristorante incontri un paio di occhi verdi e un sorriso con le fossette allora forse l'infarto è davvero vicino. Avete presente il cuore che impazzisce, le voci intorno che sfumano, tutto diventa ovattato e le mani che sudano? Quelli sono i tipici sintomi da infarto giusto? Non potrebbe essere altro.
Se aggiungiamo alla mia nuova vita la mia vecchia amica pazza, un incontro che non ho più scordato, il profumo della vaniglia, l'impronta di una piuma, un po' di romanticismo e la mia vena ironica, allora forse i miei progetti vanno davvero in fumo... O forse no.
Se vedete troppo fumo e le fiamme sono troppo alte, per favore, chiamateli voi i pompieri. 

La mia recensione
Chloe è una ragazza semplice e ubbidiente, ma anche impulsiva, ansiosa , testarda e organizzata. Per non deludere i genitori, aveva accettato passivamente la relazione con Thomas ma, al momento di ufficializzare il loro fidanzamento, lei non ci sta e scappa. Si rifugia in un ristorante italiano, con il suo bel vestito e lì si sente osservata da un uomo. Non riescono a distogliere i loro sguardi. 

Di nuovo, Chloe si trova a scappare e, nella fuga, perde la preziosa piuma che tiene sempre tra le pagine del suo diario.

Adesso sarà lei a scrivere il suo futuro, organizzandolo ed escludendo ogni imprevisto. Accanto a Chloe, ci sarà la sua più cara e pazza amica, Mia.
Un anno dopo, Chloe e Mia riescono a inaugurare la loro pasticceria, affidandosi a un catering per il rinfresco.
Bryan è chef del ristorante “La Perla” e lo gestisce insieme al suo amico Paul. Bryan è anche l’uomo che, un anno fa, non toglieva gli occhi di dosso a Chloe.
Mia, Chloe e Paul, hanno contatti da mesi, ma Bryan non l’aveva mai vista e non sapeva che era la stessa donna che tormentava i suoi pensieri da un anno. Vederla è un sogno che si materializza davanti ai suoi occhi.
Anche Chloe riconosce Bryan nell’uomo che l’aveva fissata. E inizia a fare la stronza, rispondendo con acidità quando c’è lui di mezzo.
“Ho bisogno della mia stabilità, della mia routine, delle mie piccole sicurezze e di seguire i miei progetti senza nessun ostacolo e lui, è un imprevisto.”
Bryan è felice di averla trovata. Chloe oppone resistenza e cerca di scoraggiarlo. Lui si accorge che lei sta innalzando un muro per dividerlo da lei.
“Io sono così, o mi ami o mi odi. Con me non ci sono mezze misure. O mi capisci oppure resterò sempre la persona più complicata che tu abbia mai conosciuto.”
 Mentre il rapporto tra Mia e Paul continua a evolversi, Bryan e Chloe hanno una visione opposta del concetto “amore”. Per lei, innamorarsi significa soffrire e farsi del male. Per lui non è detto che debba far soffrire o finire per forza.
Riuscirà, Chloe, a lasciarsi amare?

Il romanzo è raccontato in modo fresco e leggero, a tratti comico e divertente. Chloe, con i suoi ragionamenti, richieste d’aiuto rivolte ai lettori, i colpi di testa, le scelte drastiche … è un miscuglio di sensazioni.
Chloe sembra forte e sfuggente, in realtà è fragile e insicura.
Bryan di certo ci sa fare, riesce a farla cedere per un momento, anche se lei continua a definirlo “un imprevisto”. Fino a quando arriverà “un  grande imprevisto”, sconcertante e definitivo che farà subito scappare Chloe.
Una storia romantica che fa sognare e credere nel colpo di fulmine. Un romanzo in cui il destino ci mette lo zampino per avvicinarli, ma anche per allontanarli.
Come trama non brilla per originalità, però l’autrice ha messo molta passione nel raccontarci l’incontro tra Bryan e Chloe, questo si percepisce e gliene riconosco il merito.
Un romanzo semplice che consiglio di leggere, per trascorrere qualche ora lieta.
EMME X © 


lunedì 16 febbraio 2015

I MIEI LIBRI

"QUANDO L'AMORE È AMORE"

di

EMME X

Titolo: Quando l’amore è amore
Autore: Emme X
Genere: Rosa contemporaneo (chick lit)
Pagine: 191
Prezzo: 1.99
Formato: digitale (pdf - ePub)
Si acquista online in diversi book store: bookrepublic.it, Amazon, Ibs …

Sinossi
Maya Belli, siciliana e ultima figlia di una numerosa famiglia, si sente soffocare dalle continue interferenze ed eccessive protezioni che le impongono i suoi fratelli e le sue sorelle. Assillanti e invadenti fino al punto di renderla incapace di prendere anche la benché minima decisione, per “respirare” Maya sceglie la fuga. Prende alla lettera il detto “anno nuovo, vita nuova” e, prima ancora di rendersene conto, si ritrova in Sardegna, dall’amica Priscilla Belfiore. Complice il periodo di festa, l’amica la presenta subito alla sua comitiva, compagni di svago e divertimento, esortandola a sentirsi libera e indipendente, oltre che a essere se stessa. Il fatto è che Maya non si conosce affatto, non sa bene cosa vuole, l’unica cosa che sa di se stessa è quella di essere una ragazza goffa, imbranata e molto brava a fare brutte figure. Nonostante questo, Mirko, un affascinante amico di Priscilla, dimostra subito interesse per quella ragazza strampalata. I due non sembrano essere compatibili, anzi sono molto diversi in tutto. Ma questa diversità non scoraggia Mirko che, testardo e determinato, farà di tutto per conquistare Maya. Ci riuscirà? Niente è scontato, soprattutto perché Maya incontrerà un uomo del suo passato di cui aveva perso le tracce e che le era rimasto nel cuore. Inoltre, ognuno di noi ha una paura inconfessata, un timore segreto. Qual è quello di Mirko? Un romanzo divertente e ironico, dai dialoghi scorrevoli, in cui non mancherà qualche momento di commozione.

PERSONAGGI
MAYA BELLI

Ciao lettori! Sono Maya e, con la sua fantasia, Emme X ha voluto raccontarvi la mia storia.
Fino a qualche tempo fa non sapevo chi ero, cosa volevo, non conoscevo i miei gusti, i miei pensieri, i miei desideri.
Ho una famiglia numerosa: tre sorelle e tre fratelli, io sono l’ultima della prole. La più piccola, anche se ho ventitre anni e tanto piccola non sono. Loro mi hanno sempre protetta, forse è meglio dire “soffocata”. Per ogni scelta che dovevo fare, loro aveva no già deciso per me. Se avevo un pensiero segreto, loro me lo estorcevano con subdola capacità.  Sono certa che agivano per il mio bene, ma quando è troppo … beh è troppo.
Trovarmi dalla mia amica Priscilla Belfiore, dopo un colpo di testa quasi improvviso, è stato come rinascere. Adesso ero sola e dovevo contare solo su me stessa. Non è stato facile, ho avuto ripensamenti, soprattutto dopo essermi ritrovata senza un centesimo.
Mio padre ha sempre lavorato sodo e i miei fratelli hanno seguito le sue orme, noi donne, invece, spendevamo solo i soldi del loro guadagno. Io avevo a disposizione una carta di credito pressoché illimitata. Il denaro non è mai stato un problema. Non ho mai lavorato. Non ero portata nemmeno per lo studio, quindi mi sono limitata a diplomarmi. Potrei sembrarvi viziata, forse è vero. Non sono molto sveglia, anzi, per definirmi potrei usare qualche aggettivo: ingenua, sincera, impulsiva e sbadata. Le mie brutte figure sono sempre state clamorose.
Poi ho conosciuto Mirko e le cose sono cambiate. Non mi sono comportata sempre bene con lui, anzi, l’ho fatto arrabbiare diverse volte. Credo che molti di voi, leggendo il romanzo, potreste avere voglia di prendermi a calci. Lo so perché anche Emme X me lo ha detto un paio di volte.
Adesso sono cambiata: ho un lavoro, una vita sociale, un amore … e sono felice.

PRISCILLA BELFIORE

Ciao pubblico meraviglioso! Io sono Priscilla, una ragazza vitale, dinamica, molto alla moda e lavoro come ragioniera in uno studio di commercialisti. La mia vita mi piace, ho tanti amici e un fidanzato: Giulio. Noi non abbiamo una parte fondamentale nella storia, perché questa è il romanzo di Maya e Mirko. Vista la mia natura esuberante, avrei preferito avere un ruolo più in vista, ma Emme X non era d’accordo. Pazienza! Maya è la mia migliore amica da sempre, poi ci siamo separate per qualche anno, perché mio padre ha dovuto trasferirsi a Cagliari per lavoro. Noi siamo siciliani. Le voglio molto bene, ma a volte è troppo ingenua. Poi la sua famiglia è un po’ matta e molto fuori dal comune. S’inventerebbero qualunque cosa per riportarla a casa. Per fortuna che io sono astuta e vedo lontano.
Mirko è un amico eccezionale, con la A maiuscola. È sempre gentile e pronto ad aiutare chiunque. Lui è il migliore amico di Giulio e lo adoro. È bello, intelligente, spiritoso, a volte s’incupisce, ma è la persona più adorabile che abbia mai conosciuto. Solo Maya non lo capisce. Quei due sono totalmente diversi ma, a quanto pare, gli opposti si attraggono. C’è stato un momento in cui ho odiato Maya, aveva davvero esagerato. Lei e la sua bocca sconsiderata!
Vi piacciono i miei capelli rossi? Mi piace essere notata e stare al centro dell’attenzione.

MIRKO PINNA

Gentile pubblico, vi ringrazio per essere qui a conoscere la storia mia e di Maya. Cosa potrei dirvi? Non mi piace parlare di me. I miei amici sono pochi e fidati. Ci incontriamo tutti i fine settimana per andare a divertirci. Per un periodo ho dovuto frequentare Gaia, una ragazza molto ricca che aveva bisogno di un favore. Io non sono capace a dire di no, mi prodigo sempre per aiutare chi è in difficoltà. Ho questo senso di gratitudine, di “dovere” quasi, nel mettermi a disposizione degli altri. È come se dovessi farmi accettare dal mondo intero. Poi è arrivata quella pazza squilibrata di Maya. Ha cambiato la mia vita. Dal primo momento in cui l’ho vista, tutto il resto non aveva più senso. L’ho corteggiata in tutti i modi fino allo sfinimento. Ho fatto la figura dello stupido davanti ai miei amici. Mi ha ferito diverse volte, l’ho odiata e perdonata in più di un’occasione perché, sopra ogni altra cosa, io me ne sono innamorato. L’ho amata e la amo soprattutto per i suoi difetti, per il suo essere indisponente, per il suo farmi perdere la pazienza, per le sue domande stupide, per i suoi capricci e per le sue idee assurde. Nessuno è perfetto. Ma Quando l’amore è amore, si accetta tutto dell’altra persona e lei, per me, è assolutamente perfetta. 

SEBASTIANO TALLERI

Belle donne, eccomi! Sono il “famoso” Sebastiano Talleri, sogno erotico di Maya. Quella ragazza è strana, però mi è sempre piaciuta, forse per la sua aria ingenua e sprovveduta. Mi hanno descritto come uno stronzo, ma non sono d’accordo. È stata Maya a cercarmi e a farmi capire di essere ancora interessata a me. Io sono un uomo e le sue attenzioni mi fanno piacere, anche ho una moglie. Maya è cambiata, l’ho vista più sciolta ed esperta. Che male c’è a soddisfare un capriccio? Un tradimento di poco conto non nuoce a nessuno. Giusto? 








La protagonista è Maya, una ragazza oppressa dalla numerosa famiglia. Per respirare, cerca la fuga, e trova appoggio dall'amica Priscilla. Maya, dalla Sicilia, si trasferisce in Sardegna. Lì incontrerà Mirko, un affascinante ragazzo che, da subito, mostra un vivo interesse per lei. La poca autostima, l'incapacità di prendere una decisione e la sua lingua lunga, la metteranno spesso nei guai. Soprattutto, faranno perdere - non poche volte - la pazienza a Mirko, il quale cerca di corteggiarla in tutti i modi. Prima vuole solo portarsela a letto, poi la situazione cambia. Quando lui pensa di averla conquistata, un ex di Maya appare dal passato e la ragazza perde la testa. Mirko non ci sta, non sarà la sua ruota di scorta. Tra litigi, incomprensioni, passione e risate, si svolge la trama di questo romanzo. Tutti, però, abbiamo un punto debole. Quale sarà quello di Mirko?

Cosa dicono di questo libro?
-Dopo "La forza dell'amore", ero già preparata alla penna 'hot' dell'Autrice, ma devo dire che anche questa volta la storia mi ha colpita! Si divora pagina dopo pagina e, anche se a volte Maya mi faceva arrabbiare, lottavo per lei. Volevo farle capire che davanti ai suoi occhi c'era la 'perfezione', ma lei era troppo 'ingenua' per capirlo. Fino a che... Beh, non voglio fare troppo spoiler, ma devo dire che anche questa volta l'Autrice è riuscita a trasmettermi emozioni devastanti, soprattutto alla 'fine', dove i sentimenti, quelli veri, finalmente, sono usciti allo scoperto!

-Come ho trovato la storia? L'ho letta senza quasi fermarmi. Maya è la classica "piccola" di famiglia, che finalmente si decide a lasciare dei parenti spesso soffocanti per vivere da sola, o meglio con l'amica Priscilla. In fretta si ritrova a uscire con gli amici di lei, tra cui c'è Mirko. Naturalmente non tutto può sempre andare per il meglio, ma come si dice "si chiude una porta e si apre un portone", e nuove prospettive entrano come per magia nella vita della ragazza. Il rapporto tra Maya e Mirko non è sempre sereno, ci sono scaramucce e battute, c'è l'ombra di un ragazzo del passato e ci sono segreti importanti. Ma c'è anche tenerezza. In alcuni punti ho trovato la storia divertente, grazie ai dialoghi realistici e moderni, che ben rispecchiano il modo di parlare dei giovani. In altri l'ho trovata commovente. E non mi aspettavo un po' di cose, che mi hanno fatto riflettere. Con questo libro ho provato di tutto. Non dico altro per non rovinare il piacere della lettura.

-Questo romanzo merita cinque stelline perché non ho mai riso così tanto come con Maya... Non riesco a smettere ahahah il finale e' incredibile ahahah romanzo davvero carino, esilarante e con momenti niente male... Alla fine una lacrimuccia l'ho versata poi cancellata dalle risate.
Una lettura leggera che ti lascia un sorrisooooooo immenso... Povero Mirko... A tratti avrei ucciso Maya...

-Ho trovato questo libro a tratti simpatico e leggero, a tratti romantico e passionale!! Lettura semplice e scorrevole!! Il personaggio principale MAYA mi ha fatta infuriare, mentre lui.... MIRKO l'ho trovato adorabile e romantico....

-Avrei voluto scrivere tanto m solo e soprattutto tante cose belle. ..non mi è piaciuto membra sia stato scritto da una dodicenne. ..delusa.

-Non tutto quel che luccica è oro. Con questa massima nella testa mi accosto, titubante, al nuovo lavoro di Emme X, al secolo Ester, che pubblica un romanzo sentimentale, divertente, ironico, coinvolgente, commovente e trascinante. Ma non starò esagerando? Per niente, seguitemi.
Maya Belli, giovane siciliana, ultima di tanti fratelli, vive con imperante senso di soffocamento l'atmosfera familiare, iper protettiva e talvolta stringente, come un nodo alla cravatta troppo stretto, quasi un cappio. Anzi, come un cappio alla cravatta. Decide così di evadere dalla piccola realtà in cui è costretta a vivere cogliendo la palla al balzo (e con l'andare avanti della storia questo sostantivo diventa plurale) offertale dall'amica Priscilla Belfiore, sarda, che la invita a stendere un po' i nervi nella sua splendida isola. Voi direte, ma la Sicilia non è bella uguale? Allora non avete capito niente!
Presto l'aria festaiola diventa occasione per conoscere Mirko, un affascinante uomo di mondo dai modi un po' bruschi, che le mostra più di un interesse, a volte morboso, a volte inspiegabilmente duro. Che stia facendo lo stronzo?
Può darsi ma per averne certezza dovete abbandonare ogni remora, slacciare la cintura e tuffarvi in questa splendida storia. Emme X ha delineato con mano maestra, per i vari personaggi che si succedono, contorni affascinanti, realistici oltre ogni modo, quasi al limite dell'insostenibile. C'è tanto sesso in questo racconto, tanta passione; ma anche enormi dosi di paura, sensibilità, umorismo greve, umorismo grave, e – come se non ne aveste abbastanza – una nube di talento che gira intorno a voi, di riga in riga, paragrafo dopo paragrafo, fino all'estasi finale, un faro spalancato nella notte.
Questo è Quando l'amore è amore (e complimenti per il titolo, eccezionale!): luce per i vostri occhi miopi. Abituati come siete al grigiore di pagine sempre uguali, di scrittori pompatissimi che vendono portaerei di libri senza nessun apparente motivo, ecco l'occasione che cercavate. Questo libro è acqua nel deserto, vita su Marte, un sorriso in una camera mortuaria; voglio azzardare un paragone, forse esagero ma ho il coraggio delle mie azioni: Emme X è un Andrea Camilleri senza il vizio del fumo.
Non perdete altro tempo, la vita è breve, acquistatelo! Per favore.
Estratti con immagini
BUONA LETTURA!!!
EMME X ©