Autore: Irene Pistolato
Titolo: Una semplice coincidenza
Editore: Self publishing
Genere: Romance contemporaneo
Data pubblicazione: 25 giugno 2015
Pagine: 220
Titolo: Una semplice coincidenza
Editore: Self publishing
Genere: Romance contemporaneo
Data pubblicazione: 25 giugno 2015
Pagine: 220
Sinossi: Nella notte più movimentata, in una delle città più belle del mondo, Venezia, tutti sono pronti a salutare l’anno nuovo. L’arrivo della mezzanotte coglie impreparato qualcuno, altri festeggiano a modo loro, i più fortunati raggiungono l’ambita meta, Piazza San Marco, per gli spettacolari fuochi d’artificio. Una cosa non mancherà certamente in questa notte magica: l’amore. Amori che durano da molti anni, amori giovani, amori appena nati o che potrebbero nascere. Incontriamo personaggi diversi tra loro che si raccontano attraverso il loro presente e ricordi del passato, ognuno di loro spera in un nuovo anno ricco di amore e speranza.
A un’ora dallo scoccare la mezzanotte e,
di conseguenza, l’anno nuovo, si svolge l’intero romanzo. Sullo sfondo, la
romantica Venezia, pronta a festeggiare.
Il primo personaggio che incontriamo è
Charlie: lavora in un piccolo bar, è uno spirito libero ma anche un gran
rompipalle. Ha uno strano rapporto con la sua strampalata famiglia e leggere di
lui è molto piacevole.
Conosciamo Piero e Mafalda: una coppia
settantenne che, dopo cinquant’anni di matrimonio, è riuscita a realizzare il
sogno di andare a Venezia in luna di miele. Piero brontola come una pentola di
fagioli ma, nonostante il caratteraccio, Mafalda ne è assolutamente innamorata.
Poi c’è George: un inglese che fugge
dalla sua vita.
Pamela: una ragazza dolcissima che è
stata tradita dal fidanzato, incuriosita da un “misterioso” cliente che si reca
spesso nel locale in cui lavora, ma non si è mai presentato. Tra di loro solo
sguardi e poche parole imbarazzate.
Francesco: un ragazzo cacciato di casa
perché fannullone, così almeno lo considera il padre. Lui ama la musica, gli
piace suonare la chitarra e cantare.
Katia: innamorata di un ragazzo fin dai
tempi della scuola, un po’ imbranata e spesso derisa dai suoi compagni. Oggi è
una giornalista, ma il suo amore segreto non è mai cessato.
Leonardo: un poliziotto innamorato che
aspetta il momento adatto per dichiararsi.
Giacomo e Marina: una coppia felice e
innamorata che è pronta ad allargare la famiglia.
Tutti questi personaggi, sembrano non
avere nulla in comune. Ognuno ha la sua storia da raccontare, diversa dalle
altre.
In un clima di festa, è possibile
esprimere un desiderio e avverarlo.
Un amore segreto che batte da molto
tempo, riesce a concretizzarsi.
L’amore di una vita, quello “per sempre”,
che vive nonostante le innumerevoli incomprensioni.
La paura di amare una persona dello
stesso sesso.
La voglia di ricominciare ad amare dopo
essere stati feriti e delusi.
L’amore che ha voglia di creare qualcosa
di nuovo.
Infine, l’amore di chi è solo …
Sì, avete capito bene, in questo romanzo
c’è tanto amore: giovane, anziano, etero, omosessuale. C’è speranza. C’è voglia
di farcela, di continuare a lottare per realizzare i propri sogni.
Una bella storia, raccontata
perfettamente, piacevole da leggere e anche curiosa. Sì, perché mi sono chiesta
– durante la lettura – che cosa potessero avere in comune tutte queste persone
così diverse.
Lo scoprirete solo leggendo, non sarò
certo io a dirvelo …
Irene Pistolato nasce a Venezia nel 1982, ma si trasferisce a Brescia per
amore dodici anni fa. Lavora nella pasticceria del suo compagno, dove scrive
ogni volta che ha un attimo di respiro. Ama i gatti e a casa ha tre micie che
adora. Scrive soltanto da due anni, ma legge da tutta la vita. Scopre per caso
l’esistenza di Wattpad, una writing community che le regala molte
soddisfazioni, soprattutto con il suo romanzo “Ti va di rischiare?” che a oggi
ha totalizzato un milione e 760mila visualizzazioni e grazie al quale riceve
l’invito al Salone Internazionale del libro di Torino. Scrivere la aiuta a
stare bene, a liberare la mente, la rilassa e la completa.
Ti ringrazio davvero tanto. Sono felice ti sia piaciuto. Grazie mille, davvero di cuore.
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