Autore: VANESSA DI LENA
Titolo: QUANTO L’UNIVERSO!
Editore: Self publishing
Genere: ROMANZO CONTEMPORANEO
Data di pubblicazione: 07 settembre
2015
Pagine: 235
SINOSSI:
Avevo
tutto. Dopo di lei, non avevo niente.
John Kruger, trentaduenne a capo di
uno dei più importanti gruppi bancari tedeschi, non sa niente dell’amore, non
l’ha mai provato né tantomeno lo disprezza, semplicemente non ha mai incontrato
la donna giusta. Juliet, ventitré anni, studentessa. Nemmeno lei ha conosciuto
l’amore, nemmeno lei ha incontrato l’uomo giusto. Un incontro, un caffè e la
città di Roma come sfondo. Un amore, una passione e una tragedia imminente.
Questo sarà il loro amore, questa sarà la loro vita … nel breve tempo che
vivranno insieme, conosceranno il vero volto del sentimento più antico del
mondo, rinunciando, amando, crescendo, piangendo, si diranno “ti amo” e forse
anche “addio”.
E poi c’è Valentina … anche lei
innamorata di John. Cosa succederà a loro tre, e in che modo le loro vite si
intrecceranno?
Questa non è la classica storia
d’amore, è semplicemente una dimostrazione di ciò che si è disposti a fare per
esso.
GIB MIR
EINEN TRAUM
“Concedimi un sogno”.
Mi è piaciuta questa frase riportata
nel romanzo, ha un suo perché all’interno della storia narrata dal punto di
vista di John.
L’infanzia di John Kruger è stata
solitaria e infelice. Non conosce l’amore delle donne, perché nessuna, a
partire da sua madre, è mai riuscita a dimostrargliene.
“La mia vita è stata costellata da
stronze a partire da mia madre”.
L’incontro con Juliet, mette tutto
in discussione. Tra i due è amore a prima vista. John cerca quella cameriera
che sembra essere sparita nel nulla, tormentato dal ricordo dei suoi occhi
grandi e scuri.
“Il mio cuore, purtroppo, si è rotto
un po’ di tempo fa e non contavo certo di sentirlo riprendersi in un’anonima
giornata di giugno quando il mio sguardo ha incontrato un paio di occhioni
scuri e vulnerabili”.
Quando incontra Juliet una seconda
volta, un po’ per caso, non vuole più lasciarla andare via.
Riuscirà a tenerla al suo fianco per
sempre? Che cosa ha in serbo, per loro, la vita? Amarsi o dirsi addio?
John è un uomo di trentadue anni,
madre italiana e padre italo-tedesco. Bello, ricco, simpatico, presuntuoso e,
all’occorrenza, bastardo.
Juliet ha ventitre anni, capelli
scuri a caschetto, fragile, rassegnata, animo malinconico.
Ambientazione: Roma.
John vede in Juliet una persona
speciale e delicata, la chiama “Psyche”, si può intendere come “anima” o
“farfalla”.
“Lei è la farfalla che ha sfiorato
la mia anima”.
Juliet, invece, si rivolge a John
con le parole “angelo mio”.
John si dimostra molto innamorato,
dolce, premuroso e sa essere romantico. È disposto a portarla sulla Luna, ma
spera che lei si accontenti del suo cuore.
Questa è decisamente una grande
storia d’amore. Difficile esprimere un commento senza svelare troppo. Posso
solo dire che, a volte, il lieto fine non basta.
Perché, un autore, sceglie un
finale, piuttosto che un altro?
Semplice: perché seguiamo ciò che dice il
cuore, non potremmo fare diversamente.
Le storie nascono e si evolvono così
e, anche quando vorremmo fare diversamente, il cuore impone le sue scelte e le
dita scrivono senza lasciarci la possibilità cambiare.
L’autrice è riuscita, nonostante
tutto, a lasciare un messaggio di speranza, di vita, di proseguimento. Dalle
cose brutte, possono nascere cose belle. Molto dipende da come noi affrontiamo
le circostanze, spesso non siamo preparati, a volte ci tiriamo indietro di
fronte alle ingiustizie “divine”, poi non possiamo fare a meno di accettare e
affrontare la vita, la morte, la nascita, l’amore.
Scritto bene, accattivante e
coinvolgente, pieno di emozioni e sentimento, questo romanzo non ha pecche.
Credo che l’autrice (non gliel’ho
chiesto, ma lo so per certo) abbia versato fiumi di lacrime durante la stesura
del romanzo, soprattutto da un certo punto in poi. Quando la testa vorrebbe una
cosa e il cuore ne scrive un’altra.
Questo è un romanzo che emoziona, fa
riflettere, coinvolge e non si dimentica facilmente.
Io non credo che lo dimenticherò …
“Rendi la tua vita degna di essere
vissuta, rendila complicata e leggera come un aquilone e poi corri sulla
spiaggia e portalo a volare”.
Voto
Grazie di cuore per le parole che mi hai dedicato <3 le lacrime sono scese a fiumi hai ragione!!! Un bacio enorme <3
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