Autore:
LAUREN GRAHAM
Titolo: UN
GIORNO, FORSE
Editore:
Sperling & Kupfer
Genere:
CHICK LIT
Data di
pubblicazione: 2013
Pagine: 360
SINOSSI:
Quante
volte Franny Banks, passeggiando sulla Quinta Avenue con gli anfibi e
l'uniforme da cameriera, si è detta: Un giorno, forse, camminerò su questa
strada con i tacchi alti e il portamento da vera diva. Quando è arrivata a New
York, aspirante attrice e aspirante molte altre cose, Franny aveva un piano:
sfondare nel cinema nel giro di tre anni. Ora ne sono passati due e mezzo, e le
cose non stanno andando esattamente come sperato. La sola parte che ha ottenuto
è stata in uno spot pubblicitario di imbarazzanti maglioni natalizi, e gli
unici fan sono i suoi due coinquilini. Forse è il caso di trovarsi un piano B,
come le consigliano tutti: Franny già si vede mentre torna a casa da suo padre,
sposa l'ex fidanzato storico e «si sistema». Eppure, dentro di sé, sa che non è
ancora pronta a tradire il suo sogno e non vuole rinunciare a seguire le orme
dei suoi idoli: Diane Keaton e Meryl Streep. La svolta arriverà inaspettata,
come in una battuta fuori copione: un giorno, durante lo spettacolo di fine
corso alla scuola di recitazione, Franny cade rovinosamente sul palco. Sembra
la fine della sua carriera mai decollata, e invece sarà il vero inizio. Tra
esilaranti avventure sul set, incontri bizzarri, provini assurdi e un amore
inatteso, Franny scoprirà che la vita può sorprenderti molto più di un film.
La mia
recensione
Piuttosto
deludente.
Ho amato
Lauren Graham nel ruolo di Lorelay Gilmore nella serie “Una mamma per amica”.
Questo è stato il motivo basilare per cui ho voluto leggere il libro. Non
sapevo cosa aspettarmi, volevo essere sorpresa. Infatti, sono rimasta sorpresa
per quanto faticoso è stato leggere questo romanzo. Tante volte ho pensato di
metterlo da parte e lasciarlo lì, poi, per senso del dovere, ho lottato per
continuare.
La
protagonista è Franny Banks, una ragazza che lavora come cameriera a New York,
ma sogna di diventare attrice.
Il racconto
è formato prevalentemente dai provini della protagonista. È una ragazza
pasticciona, mangia schifezze, in quanto all’amore … lasciamo perdere.
Credo sia
una sorta di caricatura biografica dell’attrice, che unisce la persona “Lauren”
a “Lorelay” e ne viene fuori “Franny”.
Purtroppo –
e mi dispiace dirlo - questo è il
classico esempio di persone famose in altri campi che, siccome “hanno un nome”,
le Case Editrici le pubblicano e diventano subito bestseller.
Di sicuro ho
letto libri più interessanti, emozionanti e significativi, rispetto a questa
specie di “Diario” un po’ stile “Bridget Jones”.
Nel 2013 è apparso in libreria il suo romanzo Someday, Someday, Maybe: A Novel, pubblicato dalla Random House, tradotto come "Un giorno, forse". Nel Maggio 2013, Il libro è entrato nella lista dei best seller del New York Times. Lauren Graham ha quindi firmato un contratto con la Warner Bros. Television e la compagnia di produzione di Ellen DeGeneres per trarne una serie televisiva.
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