Autore: Momi
Gatto
Titolo: Solo
una storia d’amore e di troppe paturnie 2
Editore:
Self publishing (YouCanPrint)
Genere: Rosa
contemporaneo
Anno di
pubblicazione: 2105
Pagine: 461
SINOSSI
In Solo
una storia d'amore e di troppe paturnie, Giulia e Davide si sono incontrati,
sono diventati amici e, ognuno coi propri tempi, hanno scoperto di amarsi. In
questo secondo capitolo della “Trilogia delle paturnie”, li vediamo gestire gli
inizi del loro rapporto... una gestione che non sempre li trova sulla stessa lunghezza
d’onda.
Solo una cosa potrebbe aiutarla nello scontro epico coi suoi timori, ascoltare senza filtri ciò che le dice Davide. Invece Giulia propende per i classici piedi di piombo imbrigliando sentimenti e impulsi, ma farlo con uno come lui si rivela presto impossibile. La schiettezza del pallanuotista, unita alle continue stoccate mirate a farle abbassare la guardia, la convincono ad abbandonare il lato oscuro delle paranoie. Peccato però che, nonostante lui ci si avvicini in modo quasi indecoroso, il ragazzo perfetto non esista. Detto ciò, alzi la mano chi non ha scambi di vedute col proprio innamorato, chi non ci litiga, chi non ha avuto una crisi... autorizzata o meno che fosse. Riuscirà il caratterino caparbio e frizzante della nostra protagonista a sostenerla nel tenere testa a quel turbine senza freni che è il suo fidanzato?
Solo una cosa potrebbe aiutarla nello scontro epico coi suoi timori, ascoltare senza filtri ciò che le dice Davide. Invece Giulia propende per i classici piedi di piombo imbrigliando sentimenti e impulsi, ma farlo con uno come lui si rivela presto impossibile. La schiettezza del pallanuotista, unita alle continue stoccate mirate a farle abbassare la guardia, la convincono ad abbandonare il lato oscuro delle paranoie. Peccato però che, nonostante lui ci si avvicini in modo quasi indecoroso, il ragazzo perfetto non esista. Detto ciò, alzi la mano chi non ha scambi di vedute col proprio innamorato, chi non ci litiga, chi non ha avuto una crisi... autorizzata o meno che fosse. Riuscirà il caratterino caparbio e frizzante della nostra protagonista a sostenerla nel tenere testa a quel turbine senza freni che è il suo fidanzato?
A Giulia non
mancano le paturnie, questo è sicuro. Anche adesso che Davide si mostra come un
perfetto fidanzato, innamorato follemente di lei, Giulia ha paura di soffrire.
Quindi escogita un piano: non fargli capire quanto, anche lei, sia perdutamente
innamorata di lui.
“Devo atteggiarmi a
dura, fingere di dimenticarmi che mi sciolgo ogni volta che mi guarda, che mi
infiammo quando mi sfiora, devo evitare di abbracciarlo se non mi abbraccia
lui, di baciarlo se non mi bacia”.
Da qui,
parte una serie infinita di paturnie.
È nella
natura di Davide essere protettivo.
È nella
natura di Giulia cacciarsi nei guai.
Giulia
continua a nascondergli delle cose che puntualmente vengono a galla e fanno
infuriare il perfetto Davide. Questo comportamento porta il ragazzo ad
allontanarsi per qualche giorno.
“Tu sei quella che non
ascolta nessuno, e quando lo fa ascolta le persone sbagliate. (…) Impara a
fidarti solo di quello che ti dico io, perché sono l’unico a sapere quanto sei
importante per me”.
Quasi
all’improvviso, però, Davide subisce un cambiamento. È scontroso, silenzioso,
assente … al punto da prendere una decisione che a Giulia non piacerà affatto.
Nel primo
volume della trilogia, abbiamo conosciuto questi due ragazzi molto simpatici.
Dopo aver
nascosto inutilmente l’amore che Giulia provava per il suo amico Davide, i due
riescono a coronare il loro sogno romantico.
Adesso che
sono fidanzati, lei continua con i suoi comportamenti esagerati, esasperati ed
esasperanti, a complicarsi la vita. Questo atteggiamento è tipico dell’età e
del carattere che l’autrice ha creato su questo personaggio.
Davide è
affascinante, ogni suo respiro è un orgasmo per Giulia. Lui sembra perfetto,
visto con gli occhi della ragazza. A un certo punto si incontrano capitoli in
cui è Davide a parlare in prima persona: lì si capisce che tanto perfetto non
è. Anche lui ha i suoi punti deboli, come tutti.
L’autrice
riesce a creare mille occasioni e infinite situazioni che vedono coinvolti i
nostri protagonisti. Loro sono giovani, circondati da amici, studiano, escono e
si divertono come tutti i ragazzi della loro età.
La storia si
presenta scorrevole e simpatica. A volte Giulia è insopportabile ma, come ho
già detto, fa parte del suo personaggio essere così. Di certo, l’autrice ha
molto da dire su questi ragazzi. I suoi romanzi sono abbastanza lunghi e
riescono a tenere compagnia al lettore per diverse ore.
A tratti vi
divertirete, a volte non li sopporterete, spesso li amerete. Questo romanzo fa
provare tanti stati d’animo. È bello. Simpatico. Fresco. Giovanile. Frizzante.
Non annoia mai.
Lo
consiglio.
Grazie di cuore��
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