JESSICA SPENCER: STUPIDO AMORE - Recensione di EMME X

VOTO 4 su 5

Autore: JESSICA SPENCER

Titolo: STUPIDO AMORE

Editore: SELF-PUBLISHING

Genere: EROTICO

Data di pubblicazione: 2015

Pagine: 158

SINOSSI:

Emma è delusa dall'amore, da quando Marco l'ha lasciata senza una spiegazione, si finge un'altra: Fiamma, una donna sicura di sé e trasgressiva che cerca rapporti carnali freddi e superficiali. Il suo cuore ormai non prova più emozioni, solo attraverso il corpo può sentire ancora qualcosa.
In chat conosce Diego, che sembra voler divertirsi come lei e tra i due nasce una relazione fatta di notti infuocate e giochi erotici. Ma Diego è diverso dagli altri, sembra riuscire a scalfire la sua corazza e a capirla più di quanto dovrebbe... le entra nella pelle, diventa marchio indelebile dei suoi sogni proibiti e le sconvolge i sensi, facendole riscoprire la sua femminilità e rendendola più audace e sicura.
Tra battibecchi, risate, lacrime, sesso sfrenato e segreti inconfessabili, i due protagonisti saranno costretti a guardarsi dentro e a conoscere una parte di sé mai rivelata a nessuno. Un romanzo psicologico di crescita in cui Emma imparerà, sbaglio dopo sbaglio, a lasciarsi andare alle emozioni e a donare tutta se stessa.
Perché l'amore fa fare cose stupide ma è in grado di rendere tutto meraviglioso. 

La mia recensione

Crearsi una nuova identità, o fingere di essere chi non siamo è la scappatoia che usa Emma, per dimenticare la sofferenza che Marco le ha procurato.

Diventando Fiamma, Emma si trasforma in una donna sicura di sé, in cerca di avventure, piuttosto fredda e pronta a notti infuocate di sesso.

Quando Diego, un uomo conosciuto in chat, le propone una notte di sesso, lei accetta. Così conosce Fiamma, una donna determinata e passionale, pronta a soddisfare qualunque suo desiderio erotico: anche condividerla con il suo coinquilino Andrea.

Di giorno, ritorna a essere Emma. La solita ragazza romantica e sognatrice, ancora ferita dall’amore. Il sesso era diventato la via di fuga dal dolore.

“Ero la donna di tutti, non ero la donna di nessuno. Ero mia, soltanto mia, tutti mi avrebbero avuta, senza avermi mai totalmente.”

Tra i due la storia va avanti tra alti e bassi, fughe e menzogne, piacere e incomprensioni.

Diego si divertiva a incontrare le donne conosciute in chat per trascorrere una serata emozionante, ma niente di più: puro divertimento carnale.

Fiamma è diversa, anche se preferisce Emma.

“Tu eri la chiave per aprire il mio cuore e l’hai buttata via.”

Perché l’apparenza inganna. Non sempre siamo ciò che sembriamo.

Diego ha i suoi motivi per trattare le donne come oggetti. Un giorno anche Emma lo saprà.

Lei deve crescere, deve andare avanti e capire “chi” vuole essere.

L’inizio del romanzo è molto diretto e va subito al sodo. Incontri sessuali sfrenati, passione carnale e rapporti a tre. Poi, pian piano, i personaggi prendono consistenza, abbiamo modo di conoscerli. Emergeranno nella loro parte più sentimentale e interiore, con i loro problemi e fragilità.

Emma non sapeva amare, credeva di non essere “abbastanza” per meritarsi l’amore di qualcuno. In fondo, capisce che non era innamorata nemmeno di Marco, perché un amore a metà non è amore. Ricorda le parole di sua madre, l’abbandono del padre e un insieme di situazioni che aiutano a chiarire il senso dei suoi comportamenti.

Emma cerca prepotentemente di essere amata, si dimostra accondiscendete anche quando non vuole, solo per essere accettata e benvoluta.

I personaggi, soprattutto Emma e Diego, risaltano tra gli altri. La storia è concentrata su di loro, sui fantasmi con cui lottano per andare avanti. Insieme potranno dimenticare e iniziare una nuova vita.

Un romanzo semplice ma non banale. L’erotismo iniziale, lascia spazio ai sentimenti, alla mancanze di comprensione, agli equivoci tra i due. Chi sbaglia, chi perdona. Chi sembra ciò che non è. In definitiva, non è poi così scontato come potrebbe sembrare. Accadranno tante cose che faranno riflettere.

La lettura è scorrevole, gli avvenimenti incalzanti e la voglia di arrivare alla fine non ti abbandona.

Preparatevi a scene piccanti e non solo.