Intervista all'autrice
KATIA PELLEGRINETTI
“Mi emoziona sempre l’idea che una persona, di cui non conosco né nome
né volto, stia leggendo il mio libro.”
Questo è quello che succede agli autori, nello specifico,
a provare quest’emozione è l’autrice Katia Pellegrinetti. Gentilmente ha
concesso il suo tempo per parlarci di lei e dei suoi lavori editoriali.
Conosciamola meglio.
D. Quando è nata la tua
passione per la scrittura?
- La mia passione per la
scrittura è nata quando ero ancora piccolissima. Alle elementari, durante la
pausa, mi allontanavo da tutti gli altri bambini per poter scrivere. Un giorno,
la maestra di italiano inviò una mia poesia, “Fuochi artificiali”, al premio
letterario Bertelli di Pontedera. Io non volevo, ma successivamente fui richiamata
per la vincita del terzo premio. Da quel giorno non ho più smesso: avevo nove
anni.
D. Quindi,
già da ragazzina, hai ottenuto i tuoi primi successi. Invece, il tuo primo
romanzo come autore, qual è stato?
- Dopo la pubblicazione di
“Fuochi artificiali”, ho pubblicato il primo romanzo nel 2010. Ad oggi ho pubblicato
tre libri in cartaceo e uno in e-book, in seconda edizione. Ci sono state anche
pubblicazioni di minor rilievo come articoli e racconti.
D. Se pensi
che degli sconosciuti leggeranno le tue opere, cosa provi?
- Mi emoziona sempre l’idea
che una persona, di cui non conosco né nome né volto, stia leggendo il mio
libro. Chissà se anche lui o lei si fa delle domande sul mio conto …
D. Prima di
scrivere si deve aver letto molto. Quali sono i tuoi generi preferiti?
- Sono una divoratrice di
libri in generale ma, in particolare, amo la narrativa e tutte le storie
realistiche e drammatiche, dove si affrontano tematiche importanti come la
morte, la malattia, l’amore, l’amicizia … Invece non amo il fantasy.
D. Hai
qualche autore cui sei particolarmente affezionata? Perché?
- Stranamente non ho un
autore preferito, ma ho dei libri preferiti che mi hanno lasciato il segno e
che mi piace pensare possano un po’ aver cambiato il corso della mia vita. Se
dovessi comunque scegliere degli autori che mi hanno emozionata nel corso degli
anni, ti direi Gabriel Garcìa Marquez e Isabel Allende, ma non sono gli unici.
D. Bene,
allora vuoi svelaci il tuo romanzo preferito?
- Ho una marea di libri
preferiti, sia di autori famosi che di autori sconosciuti. Dovendo sceglierne
uno mi viene in mente “Colpa delle stelle”, che ho letto recentemente e di cui
esiste anche il film. È la storia di un ragazzo e una ragazza di 16 anni che si
incontrano a un gruppo di recupero per giovani malati di tumore e si
innamorano.
D. Adesso
parlaci del tuo ultimo romanzo. Quale messaggio racchiude?
- Il mio ultimo romanzo,
“Polvere di stelle”, ha visto la luce Domenica 8 Marzo, in onore a tutte le
donne. In realtà è stato il mio primo libro pubblicato nel 2010 in cartaceo.
Scaduto il contratto con il primo editore non lo abbiamo rinnovato e ho ceduto
l’opera a un editore americano che ne ha fatto richiesta. Attualmente sta
ancora lavorando per l’edizione in lingua inglese. Su grande richiesta io,
invece, ho deciso di dare una seconda vita alla versione italiana, uscita in
ebook e rivisitata, ora scaricabile nei
maggiori Store online a 2,99 euro. La storia abbraccia tematiche importanti
come la droga, l’amicizia, il rapporto conflittuale tra madre e figlia ma,
soprattutto, affronta una questione molto discussa oggi: l’omosessualità e la
fede … perché l’amore a volte colpisce dove e come non ci aspetteremmo!
D. Quindi sei
molto attiva nella scrittura. Hai altri progetti in corso? Un nuovo romanzo,
magari?
- Si, ho in mente altri due
romanzi, di cui uno ho già iniziato la stesura, ma è ancora troppo presto per
parlarne.
D. Vorrà dire
che aspetteremo. Quale aggettivo useresti per definirti “autore”? (uno solo).
- Un aggettivo per definirmi
autore? Mi metti in crisi. Mi vengono in mente un mare di aggettivi, ma nessuno
mi sembra appropriato, come quando cerchi, durante la scrittura, una parola e
tutti i suoi sinonimi, ma nessuno ti convince …
D. E se ti
chiedessi tre aggettivi per riassumere il tuo ultimo romanzo?
- Il mio romanzo in tre
aggettivi è più semplice, direi: coraggioso, forte e delicato!
D. Hai un
messaggio da trasmettere a chi sta leggendo questa intervista? A chi ha letto o
vorrà leggere il tuo libro?
- Il mio messaggio per
chiunque voglia leggerlo è “Fidatevi dell’amore”.
D. C’è
qualcosa di te o della tua vita nel romanzo, oppure è tutta fantasia?
- La storia non è
autobiografica, per fortuna, vista la durezza di alcuni contenuti! Tuttavia, in
“Polvere di stelle” c’è molto di me, delle esperienze che ho fatto in termini
di fede e delle situazioni di disagio che alcune persone vicino a me hanno
vissuto.
D. Qual è la
tua opinione nei confronti dei blog e di chi li gestisce?
- I blog, se ben gestiti,
sono una bella opportunità per farsi conoscere e confrontarsi con altre
persone, anche io ne ho uno: katiapellegrinetti.wordpress.com .
D. Vuoi
comunicarci i link per l’acquisto del tuo ultimo libro?
Grazie per avermi dedicato
il tuo tempo. Ti auguro un soddisfacente percorso editoriale.
Nessun commento:
Posta un commento
E' vietata la pubblicazione e la distribuzione dei contenuti non autorizzata dall'autore.
copyright © 2014 by Emme X.