Autore: Chiara Cipolla
Titolo: L’anello di Beatrice (parte
prima)
Editore: Self-publishing
Genere: Romance
Anno di pubblicazione: 2016
Pagine: 367
Sinossi
Emma, ventisette anni, supplente di matematica, delusa dagli
uomini, accetta a malincuore l’ennesimo appuntamento al buio organizzato dagli
amici. È così che conosce l’affascinante ed eclettico Edward, professore di
Storia Antica all’Università di Oxford, in Italia per lavoro. Non potrebbero
essere più diversi: lei sogna il grande amore, quello che legge nei romanzi
rosa; lui cerca solo avventure occasionali. Lei è carina, solare e sempre
disponibile ad aiutare tutti. Lui è bellissimo, schivo e spesso allergico alle
relazioni umane. Eppure l’attrazione che li lega è talmente forte, che li coinvolge
fin dal primo incontro, e la passione li travolgerà come un treno in corsa. Ma
quando tutto sembra ormai scritto, le ferite e i legami del passato di Edward
si insinuano tra lui ed Emma e rischiano di spezzare quel rapporto unico che
hanno creato insieme.
Devo dirlo: questo è uno dei libri più
belli e coinvolgenti letti quest’anno.
Bologna, maggio 2003.
Emma è la protagonista, ha ventisette anni
ed è un’insegnante di matematica.
Il suo caro amico Gianluca, vive con il
compagno Mirco e il venerdì sera organizzano cene tra amici, spesso con la
voglia di presentare a Emma un uomo con cui condividere la sua solitaria vita.
A Emma questi incontri al buio non piacciono molto, ma non può esimersi dal
partecipare.
Una sera, il loro amico Vittorio, detto l’ingegnere, si presenta con Edward, un
suo caro amico di origini inglesi, anch’egli insegnante. Emma deve ammettere
che Edward è davvero un bell’uomo e scoprirà che hanno molte passioni in comune,
anche se fondamentalmente diversi.
Contro ogni rosea e onirica previsione di Emma – visto che tra
Edward e lei si aggirava una bellissima e fastidiosa Giusy – lui sembrava davvero
interessato a conoscerla. Ma Edward non vuole relazioni serie, ha paura e tutte
le barriere che aveva costruito, iniziano a sgretolarsi dinanzi alla dolce
ragazza.
Tutto sembra andare alla perfezione,
tranne qualche episodio inappropriato ed esagerato di gelosia, ma quando Emma
si trasferisce a Oxford nell’aprile del 2004, sorgono problemi e incomprensioni
che non erano stata previste o, quantomeno, avevano sottovalutato.
Edward sembra quasi ossessionato, ha
sempre più paura di perdere Emma, la vede come una donna pura, sincera, onesta,
che arrossisce e non sa mentire, ma questo non basta a tranquillizzarlo.
Chi è realmente Edward e da dove nascono
le sue paure e debolezze?
Leggere questo romanzo è stato
avvincente, ironico e curioso. Fin dalle prime righe, sono stata catturata
dall’abile descrizione dei personaggi che si materializzavano tra le pagine.
Sapevo con chi mi stavo confrontando, perché ognuno di loro aveva
caratteristiche fisiche e caratteriali ben definite, tanto da imparare presto a
conoscerli, amarli, odiarli o “studiarli”.
Infatti è proprio Edward che cattura la
mia attenzione. La sua iniziale perfezione, non mi aveva convinta. Da
piccolissimi indizi e comportamenti appena accennati, ho iniziato a sospettare
che nascondesse qualcosa di interiore, di troppo controllato che presto o tardi
sarebbe esploso. La sua psiche mi ha molto incuriosita, è uno dei personaggi
più interessanti che abbia conosciuto durante una lettura.
Scritto con dovizia di particolari per
nulla noiosi e dialoghi frizzanti, la storia ha preso il sopravvento nella
lettura e tutto intorno a me era sfumato. Mi sono trovata catapultata in un
mondo diverso dal mio, con persone che non conoscevo e che volevo conoscere, o
uccidere, per esempio la madre di Edward.
Ma la storia non finisce qui, voglio
proprio vedere che cosa succederà nel prossimo romanzo.
Un romanzo stra consigliato.
Ho letto il libro in questi giorni e anche a me è piaciuto molto, complimenti per la bella ed esauriente recensione. Un romanzo d'amore che mi ha lasciato qualcosa nel cuore quando l'ho finito, molto molto bello.
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