Autore: Giuseppina Vitale
Titolo: Il diario di S.: I graffi
sulla pelle, le ferite nel cuore (Life choices vol. 1)
Editore: Self publishing
Genere: Narrativa/romanzo
Pagine: 162
SINOSSI:
L`opera
si svolge nella New York del XXI secolo. La storia si snoda nell`arco temporale
di un decennio. Serena Costa è un`adolescente americana nata da genitori
immigrati. I suoi, italiani fino al midollo, spesso non capiscono che le loro
tradizioni non c`entrano un bel niente con la vita Newyorkese. Nonostante
frequenti una scuola prestigiosa, viene presa di mira dalle sue coetanee poiché
per loro è una misera bottegaia. Nel tempo libero Serena trascorre le sue
giornate con i suoi amici di Mulberry Street, cominciando così a provare un
nuovo sentimento: l`amore. Respinta e derisa dal suo gruppo, la povera
ragazzina si sentirà nauseata da sé stessa e da quel giorno comincerà la sua
vita da bulimica. Nel trambusto Marco le presenterà Jack, rampollo importante
dell`élite di Manhattan. Il ragazzo si interesserà fin da subito a lei. Con il
passare degli anni, Serena si ritroverà ad avere uno strano rapporto di
amore/odio con quest`ultimo. Marco e Jack entreranno in contrasto per le
attenzioni della mora. Gelosie, un fidanzamento combinato per l’uomo che ama e
un grande segreto sconvolgeranno la vita della protagonista. Il vomito non le
basterà più, avrà bisogno del dolore, quello fisico che ti contorce le budella,
entrando a far parte così della schiera degli autolesionisti. Cosa crede di
risolvere? Niente. Lei cerca solo di espiare le sue colpe. Cosa ne sarà di
Serena?
info: raggi.diluna@live.it
info: raggi.diluna@live.it
Serena Costa è una ragazza che
racconta la sua adolescenza non proprio idilliaca. Per certi versi, non è
diversa da molte ragazze della sua età: amori non corrisposti, difficoltà a
relazionarsi, vittima di “bullismo” in un certo senso. Alla base dei suoi
disagi ci sono i comportamenti “finti”, esigenti e obbligatori cui la sottopongono
i genitori.
La famiglia di Serena ha origini
italiane ma abitano a Manhattan. Come anche la famiglia di Marco e Luca con cui
sono amici da molto tempo.
I genitori di Serena – la madre in
particolare - per entrare a far parte della società, quella che “conta”, la
iscrivono in una scuola privata, dove tutto è contro di lei.
La sua acerrima rivale è la ricca
Eleanor Brown, nonché cugina del “Golden boy” Jack Brown, unico erede maschio
della famiglia più potente della città.
Serena si sente diversa dalle altre
ragazze del luogo, in realtà sono loro a farla sentire diversa. A scuola viene
soprannominata “plebea”, nonostante la madre si circondi di amicizie influenti.
Serena affronta il suo disagio con
bulimia nervosa e autolesionismo. Quando dichiara il suo amore a Marco e non è
corrisposta, sfoga la sua delusione con il vomito: un modo per far uscire il
dolore. I loro rapporti cambiano all’inizio, diventano freddi e scostanti.
Nella sua vita entra a far parte Jack
Brown, il ragazzo più ricco della città.
Serena: fragile, incompresa,
bisognosa d’aiuto.
Marco: impulsivo, caparbio e
arrogante.
Jack: megalomane, astuto e audace.
I due ragazzi più importanti della
sua vita, pronunciano la stessa frase nei suoi riguardi:
“Devo farmi perdonare tante cose”.
Serena inizia a mentire al punto che
lei stessa non distingue la realtà dalla bugia. I suoi genitori non si
accorgono del suo malessere, sono troppo impegnati a farsi accettare dalla
società che li circonda. Reputazione e prestigio erano più importanti del
benessere della figlia.
“Scambiò la mia ansia per stress da
studio invece era solo la mia anima che tendeva a lacerarsi”.
I loro comportamenti sono disdicevoli
e la madre non cede all’umiliazione che potrebbe subire, nemmeno di fronte alla
più disperata richiesta di aiuto che Serena lancia.
Pur riuscendo a primeggiare e
superare le avversità, quel senso di inadeguatezza che è insito in Serena, non le
permette di vivere in pace.
La storia è travagliata. Non si sa
mai quale direzione prenderà la protagonista. Questo permette al lettore di
incuriosirsi e proseguire la lettura senza sosta. Ci sono situazioni commoventi
e inaspettate che strapperanno una lacrima.
Ben scritto e scorrevole, senza
fronzoli né artefatti, la trama prosegue spedita e ben presto Serena diventerà
una donna.
Il messaggio che ho colto in questo
avvincente romanzo è: a volte abbiamo
bisogno solo di qualcuno che allunghi una mano per aiutarci a stare bene.
Consiglio vivamente la lettura di questo libro.
Sorprendente, imprevedibile, doloroso e romantico.
IL MIO VOTO
Nessun commento:
Posta un commento
E' vietata la pubblicazione e la distribuzione dei contenuti non autorizzata dall'autore.
copyright © 2014 by Emme X.